Lovejoy eBooks
eBooks di Lovejoy di Formato Epub
Storia della schiavitù in Africa. E-book. Formato EPUB Paul E. Lovejoy - Bompiani, 2019 -
“Un tempo dominava il pregiudizio dell’Africa continente senza storia. La conoscenza etnografica e storiografica, di cui il libro di Lovejoy è una preziosa e fondamentale testimonianza, ha fatto giustizia di questa idea insieme ingenua e arrogante”, afferma Mariano Pavanello nell’introduzione a questo testo divenuto un classico per gli studi di settore. Paul E. Lovejoy conduce il lettore dalle origini delle tratte della schiavitù in Africa nel XV secolo fino alle sue ultime forme globali nel XX secolo, all’epoca della decolonizzazione.Il libro segue le trasformazioni di un fenomeno strettamente legato alle forme di produzione, correggendo interpretazioni storiografiche fuorvianti come quella secondo cui l’Africa avrebbe passivamente subito la tragedia della tratta schiavista, o l’altra per cui i flussi di schiavi verso l’Europa e l’America avrebbero facilitato l’integrazione nelle comunità di arrivo. In questa edizione originale il pubblico italiano troverà per la prima volta tutto il materiale statistico sulla demografia del commercio degli schiavi, i risultati di ricerche recenti e una bibliografia aggiornata.
La Cucina Italiana (Tradotto)Ricette Pratiche e Gustose. E-book. Formato EPUB Julia Lovejoy Cuniberti - Stargatebook, 2014 -
Le casalinghe del Vecchio Mondo hanno molto da insegnarci riguardo la parsimonia, specialmente in cucina. La cucina italiana, non quella dei grandi hotel e ristoranti, ma la cucina casalinga della piccola locanda di strada e della casa dove la madre, o qualche sveglia inserviente esperta nell’arte fin dall’infanzia, è una maga nel cuocere a carbone, è allo stesso tempo così frugale e così deliziosa che dobbiamo proprio studiarla con attenzione. Se ti sei mai seduto a una candida tavola nel giardino di qualche locanda lungo la strada per gli Appennini, un gustoso piatto di risotto davanti a te e le musica del torrente di montagna nelle tue orecchie, poco al di sotto, o sorseggiato una crema di zabaione sotto al portico di un caffè su una piazza soleggiata di qualche antica cittadina color ocra ancorata sulle pendici delle colline umbre; o consumato un fritto misto sulla terrazza di una pensione che si affaccia sullo zaffirino Golfo di Napoli, uno di quegli inimitabili luoghi di ritrovo pieni di comfort curati da una bella dama italiana che offre le sue conoscenze dei modi anglosassoni come una cameriera personale inglese; se una di queste esperienze ti appartiene non è necessario convincerti sull’inimitabile fascino della cucina italiana. La casalinga italiana utilizza grandi quantità di verdure, molte zuppe e piatti pronti contenenti solo una piccola porzione di carne e solo quella di tagli economici. Le insalate di verdura sono un elemento base, mentre la frutta fresca o secca, il caffè, il formaggio e le noci sono un comune dessert. Le creazioni elaborate per cui i pasticcieri italiani sono proprio famosi sono riservate alle occasioni di festa.RICETTEPROPOSTESUGO DI CARNEMINESTRONE ALLA MILANESEMINESTRA DI CIPOLLA ALLA FRANCESEMINESTRA DEL PARADISOZUPPA DI PISELLIZUPPA DI FAGIOLIZUPPA REGINAZUPPA SAUTECAPPELLETTI ALL’USO DI ROMAGNARISOTTO ALLA MILANESERISOTTO ALLA MILANESE IIRISOTTO CON I PISELLIFAGIOLINI IN SALSA D’UOVOSEDANO FRITTOSEDANO PER CONTORNOCAVOLFIORE IN UMIDOGIAMBOTTO ALLA NAPOLETANAMELANZANA IN UMIDOTORTINO DI MELANZANA ALLA PARMIGIANASTUFATO DI PATATESFORMATO DI FAGIOLINI E PISELLISTAMPA DI SPINACIUOVA ALL’AURORAPOMODORI CON LE UOVAPASTICCIO DI POLENTAPOLENTA PASTICCIATAGNOCCHI ALLA ROMANASPAGHETTI CON ACCIUGHESPAGHETTI ALLA NAPOLETANATAGLIATELLE O PASTA FATTA IN CASARAVIOLIRAVIOLI ALLA GENOVESETAGLIATELLE CON IL PROSCIUTTOMACCHERONI ALLA BOLOGNESESALSA DI POMODOROSALSA BIANCASALSA PICCANTESALMONE ALLA FIORENTINASTUFATO DI BACCALA’COTOLETTE DI BACCALA’FRITTURA PICCATAPIATTO DI CARNE AVANZATAFLAN DI CARNE AVANZATAPOLPETTONESTUFATO DI VITELLO CON MACCHERONISTUFATO DI POLLOPOLLO ALLA CACCIATORALESSO DI POLLO CON RISORIPIENOBUDINO DI CIOCCOLATAZABAIONEMONTE BIANCO, DOLCE DI CASTAGNETORTA DI NOCCIOLEPASTA MARGHERITABIGNE’
Pratical italian recipes for american kitchen. E-book. Formato EPUB Julia Lovejoy Cuniberti - Stargatebook, 2014 -
The housewives of the old world have much to teach us in thrift, especially in the kitchen. Italian cooking—not that of the large hotel or restaurant, but the cucina casalinga of the little roadside hostelry and of the home where the mother, or some deft handmaid trained in the art from infancy, is priestess at the tiny charcoal stove—is at once so frugal and so delicious that we do well to study it with close attention.If you have ever sat at a snowy table in the garden of some wayside inn in the Appennines, a savory dish of risotto before you and the music of the mountain torrent far below in your ears; or sipped a zabaione in the portico of a cafe on the sun-baked piazza of some brown old town clinging to a hillside of Umbria; or eaten fritto misto on a pensione terrace overhanging the sapphire Gulf of Naples, one of those inimitable haunts of comfort kept by a handsome Italian dame who served her apprenticeship in Anglo-Saxon ways as an English lady’s maid; if any of these experiences have been yours you do not need to be convinced of the inimitable charms of the Italian cuisine.The Italian housewife uses quantities of vegetables, many soups and made dishes containing only a small proportion of meat and that the inexpensive cuts. Vegetable salads are a staple, while fresh or dried fruits, coffee, cheese and nuts are the regular dessert. The elaborate creations for which the Italian confectioner is justly famous are reserved for festal occasions.At first reading many of the recipes may sound elaborate, but in using them it is well to bear in mind the general plan of the Italian menu. Each dish is usually served as a course in itself. A good soup, a savory dish of spaghetti, rice or vegetables combined with meat, a crisp salad dressed with oil and vinegar, followed by a piece of fruit, a bit of cheese and black coffee make a characteristic Italian meal and one with which an epicure could find no fault. It is a meal, moreover, in keeping with the suggestions of our Food Administrator that we use a minimum of meats and sweets and a maximum of soups, fruits, vegetables, made dishes and cheese.