Luca De Poli eBooks
eBooks di Luca De Poli di Formato Mobipocket
Ibrahim Rugova: Viaggio nella memoria tra il Kosovo e l'Italia. E-book. Formato Mobipocket Luca De Poli - Homeless Book, 2015 -
Rugova, un vero proprio pezzo di storia dei Balcani...peccato se ne sia sempre parlato poco. Finalmente ora una biografia in lingua italiana Quando si inizia un viaggio solitamente conosciamo il giorno, il luogo di partenza, quello di arrivo e quello di ritorno. I mezzi da prendere, gli alberghi dove alloggiare e le cose da visitare. In questo libro invece di prendere un treno, invece di partire per quella destinazione in quel dato giorno, si viaggia tramite le testimonianze di studiosi che, come delle vere e proprie guide, ci accompagnano coi loro racconti e riflessioni alla conoscenza di Ibrahim Rugova, per cercare di capire perché pochi lo conoscono e perché molti l’hanno già dimenticato. Questo viaggio in realtà è iniziato ancora qualche anno fa con la pubblicazione di “78 giorni di bombardamento Nato: la guerra del Kosovo vista dai principali media italiani”, dove si analizzano le contraddizioni (e l’assenza) dell’Europa in una escalation di sofferenze che colpiscono entrambi i popoli. Con questo ultimo lavoro si ritorna, a ritroso, in quelle terre, per capire dove, come e quando un processo d’integrazione si interrompa e come degeneri in violenze e soprusi. L’intera ricerca ruota attorno a Ibrahim Rugova, figura funambola su cui la Storia, soprattutto dopo la sua morte, continua ad emettere più di una sentenza e comunque sempre contradditorie. Con un grandangolo, in una posizione privilegiata, si lascia che siano la memoria e le citazioni a delineare questo personaggio che di diritto è entrato a far parte della Storia dei Balcani e dell’Europa. Il nostro bagaglio è un’enorme valigia virtuale piena di libri: non esistendo biografie specifiche, si citano quelle poche pagine che ciascuno di questi testi dedica al Professore kosovaro. Alla fine, non c’è la volontà di capire chi tra Serbi e Kosovari stia subendo più ingiustizie, chi sia Abele e chi Caino, anche perché ragione e torto s’intrecciano continuamente senza una soluzione. La ricerca mira quindi a capire il ruolo di Rugova fuori da ogni pregiudizio e preconcetto. Il periodo storico preso in esame è quello in cui si crede e spera ancora di avere la forza per portare la realtà fuori dai binari della violenza e dell’intolleranza in uno spicchio d’Europa che continua ancor oggi ad essere dimenticato dai più. L'AUTORE: Classe 1970, Laurea in Scienze Politiche a Padova e Laurea Magistrale in Relazioni Internazionali Comparate presso l'Universita' Ca' Foscari di Venezia. Master SDA Bocconi (2003-05) e Master Ipsoa (Pianificazione Patrimoniale) Autore del libro '78 giorni di bombardamento NATO: la Guerra del Kosovo vista dai principali media italiani' (Primo Premio al Concorso Internazionale 2015 Mario Pannunzio, Istituto Italiano di Cultura fondato da Arrigo Olivetti e Mario Soldati, Torino - Sez D), il cui 100% del ricavato viene donato ad Amnesty International. E del libro 'Ibrahim Rugova. Viaggio nella memoria tra il Kosovo e l'Italia'
78 giorni di bombardamento NATO. La Guerra del Kosovo vista dai principali media italiani. E-book. Formato Mobipocket Luca De Poli - Homeless Book, 2013 -
L’intero ricavato della vendita di questo ebook verrà donato dall’autore ad Amnesty International. La sconfitta della democrazia e dell'Europa, ma forse anche di tutti noi... Il Prof. Noam Chomsky nel libro “Il nuovo umanitarismo militare. Lezioni dal Kosovo” afferma che “la crisi del Kosovo ha suscitato passioni ed esaltazioni visionarie quali raramente è dato da riscontrare. L’evento è stato descritto come «pietra miliare nelle relazioni internazionali» e ha aperto le porte a una fase senza precedenti nella storia mondiale, a una nuova epoca di rettitudine morale, guidata da un «nuovo mondo idealista teso a porre fine alle disumanità»”. In realtà in quei 78 giorni di bombardamento della Nato, l’Europa si è fatta trovare impreparata, incapace di arginare il fiume in piena della crisi. Dietro alle quinte il ruolo strategico assunto dai mass media, capaci di pilotare e costruire giorno dopo giorno il consenso all’intervento della Nato, utilizzando sia immagini cruenti che una particolare terminologia capaci di dilatare ulteriormente i confini della tragedia. In questo libro l’attenzione viene riposta anche su come il conflitto sia entrato nelle case degli Italiani catapultandoli dal giorno alla notte in una realtà inimmaginabile solo fino a qualche settimana prima. Alla fine dell’analisi emerge chiaramente come si sia potuto assistere ad una delle più cocenti sconfitte della diplomazia moderna, in particolare quella Europea, inadeguata culturalmente a questa guerra che poteva e doveva essere evitata in quanto, come ha scritto il Prof. August Pradetto, “avremmo potuto saperlo se solo avessimo voluto saperlo”. L’AUTORE Luca De Poli, nato il secolo scorso. Laurea in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Padova e Laurea Magistrale in Relazioni Internazionali Comparate – International relations presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Crede nell’amore e nel lavoro. Ha fiducia nel prossimo.