Maria Regina Rossetto eBooks
eBooks di Maria Regina Rossetto di Formato Mobipocket
Lo sai il perché. E-book. Formato Mobipocket Maria Regina Rossetto - Aletti Editore, 2015 -
Mara e Kevin non si sono visti dopo la fine del loro amore per più di un anno. Inaspettatamente si reincontrano, di notte, su una spiaggia deserta. Li riunisce una grande perdita prima e un giorno di festa poi. Come guidati da qualcuno, tutti gli avvenimenti si susseguono in modo tale che, un nuovo lavoro e un ultimo ciondolo faranno sì che la corazza che avevano costruito intorno al loro cuore si sgretoli e li liberi dal dolore. Loro ancora non lo sapevano ma anche se erano lontani, ogni cosa nella loro esistenza avveniva con un solo scopo, farli reincontrare. Alcune persone a loro vicine, a più voci, raccontano la loro separazione, ma poi, una dedica di un padre al proprio figlio e una sorpresa nella loro città faranno capire finalmente a Mara e Kevin che nel loro destino non può esserci niente all’infuori di questo: loro due sono nati per stare insieme. Un tempo li aveva uniti una stampa di un ponte ora le parole di un padre, lui aveva capito che si sarebbero riamati, era solo questione di tempo, si stavano aspettando e niente e nessuno avrebbe impedito loro di stare insieme. «Mi chiamo Maria Regina Rossetto, sono nata a Oderzo (Tv) ma vivo da sempre nel comune di Prata di Pordenone. Ho 51 anni, sono un’operaia e mi piace tantissimo leggere, fin da bambina. Due anni fa, durante un periodo di inattività in cui ero in cassa integrazione, ho iniziato a scrivere, quasi per gioco. Ho descritto un sogno che avevo fatto, poi, piano piano, ho fatto vivere altre storie ai vari personaggi e ne è uscito un primo romanzo. Coloro che lo hanno letto sono rimasti sorpresi dal finale e mi chiedevano se finiva tutto davvero così… Ma nella mia mente i miei protagonisti stavano già vivendo nuove avventure e sono narrate tutte nel “Lo sai il perché.” Mi piace pensare che da qualche parte ci siano davvero una Mara e un Kevin che vivono un amore così bello, unico, magico. In fin dei conti, a chi non piace sognare?»