Marina Benedetti eBooks
eBooks di Marina Benedetti di Formato Epub
Marina Benedetti insegna Storia del cristianesimo presso l’Università degli Studi di Milano. Studia le eresie, soprattutto al femminile, e l’inquisizione medievale. Si occupa anche di valdesi, di conservazione e trasmissione dei documenti medievali nel dibattito religioso di epoca moderna. Tra le sue pubblicazioni: Io non sono Dio. Guglielma di Milano e i Figli dello Spirito santo (20042); Donne valdesi nel Medioevo (2007); ha curato Storia del cristianesimo II: L’età medievale, secoli VIII-XV (20173).
Medioevo inquisitoriale: Manoscritti, protagonisti, paradossi. E-book. Formato EPUB Marina Benedetti - Carocci Editore, 2021 -
Nel 1252 l’inquisitore Pietro da Verona viene assassinato. È questo vero e proprio “cold case” medievale a rafforzare il potere dell’ “officium fidei”, per cui si arriva ad accusare di eresia perfino alcuni santi. Nel XIV secolo, da Avignone, il papa impiega gli inquisitori per combattere i signori della penisola italiana. A Milano, nel 1437, Bernardino da Siena condanna dal pulpito il maestro d’abaco cittadino dando avvio a una serie di processi in cui i principali testimoni risultano i suoi studenti. Sono solo alcuni frammenti del “Medioevo inquisitoriale” raccontato in questo libro, una vicenda ricostruita attraverso documenti inediti, protagonisti piú o meno noti, a partire dal XIII secolo fino alla crociata contro i valdesi del 1488. L’inquisizione medievale si nutre spesso di luoghi comuni che l’autrice si impegna a sfatare, ricostruendo una vicenda dalle origini complesse e dagli esiti talvolta paradossali. Ne emerge un nuovo ritratto del Medioevo e una trama in cui santi, inquisitori e inquisiti si confondono, i frati partecipano alle crociate, le inchieste vengono annullate, gli inquisitori sono santi, i processi escono dagli archivi e circolano nell’Europa del XVII secolo.
Condannate al silenzio: Le eretiche medievali. E-book. Formato EPUB Marina Benedetti - Mimesis Edizioni, 2019 -
Il volume intende indagare luci e ombre sulle eretiche medievali che, quanto più diventano protagoniste di un’avventura di libertà religiosa, tanto più risultano assenti, nonostante una ricca presenza qualitativa e quantitativa nella documentazione. Il percorso parte dal “silenzio” delle eretiche del XII secolo per giungere al rovesciamento del “silenzio” che caratterizza l’attenzione intorno alla creazione del fenomeno della stregoneria.