Mario Zambarbieri eBooks
eBooks di Mario Zambarbieri di Formato Pdf
L'Odissea com'e' - Vol. I: Lettura critica - Canti I-XII. E-book. Formato PDF Mario Zambarbieri - Led Edizioni Universitarie, 2023 -
Nel metro tradizionale dell’epos il poeta dell’Odissea, narrando l’antica storia del ritorno e della vendetta di Odisseo, apre al nostro sguardo un mondo nuovo, e crea l’idea germinale del romanzo. Nell’intreccio delle avventure, vissute sul filo del ricordo o nel vortice dell’azione, il protagonista è tutto. Distruttore di Troia, audace e paziente, astuto e vendicativo, ora egli vuole una cosa sola, rivedere l’isola natale e riconquistare il mondo dei suoi affetti, al centro dei quali sono Penelope e Telemaco, la donna e il figlio degni di lui. Questo libro interpreta l’Odissea come una grande opera d’arte che, attraverso un lungo processo compositivo, ha raggiunto nella forma finale una spiccata originalità rispetto all’Iliade. Ciascun canto è studiato in tre momenti: lettura, analisi, critica. Il testo è tradotto quasi integralmente in forma chiara e moderna, e commentato sulla base di una ricognizione a vasto raggio della filologia omerica degli ultimi due secoli. Con Odisseo entra nella poesia dell’Occidente la figura di «un uomo nuovo», originale e paradigmatica nello stesso tempo; entra anche per la prima volta la vita affettiva degli esclusi, soprattutto della donna, ispiratrice dell’azione e della nostalgia. Antiche passioni rivivono ad una lettura che, interpretando il testo arcaico, cerca il segreto della poesia.
L'Odissea com'e' - Vol. II: Lettura critica - Canti XIII-XXIV. E-book. Formato PDF Mario Zambarbieri - Led Edizioni Universitarie, 2021 -
Cessa la poesia degli Apologhi, riprende la musica antica del Ritorno e della Vendetta, il cui preludio era nella Telemachia. Il cerchio si chiude intorno ai proci, che tra poco pagheranno con il sangue la loro protervia. Deposto nel sonno sulla riva, Odìsseo non riconosce l’isola: tutto è avvolto in una nebbia sottile, e tutto a poco a poco si svela come per lampi intermittenti di luce. Telemaco riconosce il padre, Euriclea ritrova nel mendico il fanciullo del tempo felice, Penelope cede finalmente alla prova del letto nuziale, e riabbraccia dopo vent’anni lo sposo intrepido: i proci riconoscono il vendicatore solo un attimo prima della morte. L’azione lenta e inarrestabile si svolge tra due poli inauditi, la capanna di un guardiano di porci e il palazzo reale, dove Odìsseo è venuto a riprendersi la donna, il figlio, la ricchezza e il potere. Ai paesaggi marini dell’avventura e delle tempeste succedono gli angoli silenti di una piccola isola ionia, con i suoi porti, le rocce, le grotte, i sentieri sassosi che portano alla reggia, teatro del dramma. Guidato da Atena, “dea dell’intelligenza e della forza”, cioè guidato dall’ispirazione interiore, Odìsseo riconquista i valori positivi creati dal l’Iliade – in primo luogo la libertà del volere di fronte al destino – e fa di se stesso un nuovo tipo di uomo, artefice e modello di modernità. Intorno a lui, a Itaca, come nel vasto mondo del Mediterraneo arcaico, uomini e donne, umili e potenti, sono ritratti nella ricerca inesausta della felicità e della giustizia, nonostante le delusioni e le difficoltà della vita. Lirica, tragedia e commedia, il futuro del romanzo occidentale, sono qui come in germe, in attesa del loro tempo.