Marta Dionisio eBooks
eBooks di Marta Dionisio di Formato Epub
Il sogno di Jessica. E-book. Formato EPUB Marta Dionisio - Fazi Editore, 2013 -
A Jessica, 18 anni appena compiuti, un fidanzato maldestro e 922 amici su Facebook, è successo qualcosa di incredibile, ma non può raccontarlo a nessuno o finirebbe dritta dallo strizzacervelli, come vorrebbe sua madre. Grazie a uno strano specchio, misteriosa porta tra epoche, ha vissuto alcuni mesi nel 1943, prendendo il posto (e il corpo) di Beatrice, fiera erede di una famiglia nobile, mentre nel 2011 Beatrice prendeva il suo. È uno “scambio culturale” bizzarro: da una parte Bea, che impara a fare shopping, a ballare la dance e a destreggiarsi tra interrogazioni e appuntamenti, dall’altra Jess, che nell’Italia occupata dai tedeschi deve fare i conti con i bombardamenti degli Alleati e con i rastrellamenti dei nazisti. Quando alla fine Bea rompe lo specchio e le due ragazze tornano ciascuna nel proprio mondo sembra tutto finito, ma non è così. Jess comincia ad avere strane allucinazioni, vede persone conosciute nel passato vagare come fantasmi nel presente. Colta da un brutto presentimento, ritrova il fratello di Beatrice, Andrea, ormai ottantenne, ed è proprio lui a svelarle la verità: nel 1943, poco prima della fine della guerra, Beatrice è stata uccisa. Ma Jess non si dà per vinta, forse esiste un modo per mettersi in contatto con la sua amica e avvertirla del pericolo che corre… Dopo Lo specchio di Beatrice, Marta Dionisio torna in libreria con Il sogno di Jessica, una favola moderna che colpisce, diverte e, richiamando la Alice di Carroll, rimanda al lettore una domanda inevitabile: al di là del luccichio degli iPhone e dei giri spensierati in motorino, da quale parte dello specchio si trova il paese delle meraviglie?
Lo specchio di Beatrice. E-book. Formato EPUB Marta Dionisio - Fazi Editore, 2013 -
Un viaggio nel tempo. Due ragazze che si scambiano i ruoli, imprigionate l'una nel corpo dell'altra, in mondi ed epoche diverse: il nostro presente, e un passato prossimo che sembra però lontano anni luce. Non si tratta dei soliti anni Cinquanta, supersfruttati dai tempi di Pleasantville o Ritorno al futuro, né il Medioevo 'saccheggiato' fin dai tempi di Uno yankee alla corte di Re Artù di Mark Twain. Piuttosto, i primi anni Quaranta, in vista dell'epilogo del fascismo e della guerra con i loro tragici, tutt'altro che fiabeschi colpi di coda. Jessica: sedici anni, jeans a vita bassa, irrequieta, disordinata, cellulare dipendente. Una teenager come tante. Beatrice: coetanea di Jessica, studiosa e assennata, ligia ai regolamenti di casa; guai a presentarsi in ritardo a cena, guai a saltare una lezione a scuola. Anche lei, in fondo, una teenager come tante. Impossibile? Tutt'altro, se si considera che Jessica vive nel 2010, mentre Beatrice è un'adolescente nell'Italia fascista degli anni Quaranta. Due destini paralleli che s'incrociano un magico giorno d'inizio estate quando, di fronte a uno specchio, i volti di Jessica e Beatrice si scrutano increduli, terrorizzati, un attimo prima che le due ragazzine si ritrovino proiettate l'una nel corpo dell'altra. Per entrambe è l'inizio di una serie di vicende tragicomiche, che le costringerà a misurarsi con mondi e regole sconosciute e a scoprire qualcosa di assolutamente nuovo su se stesse. Senza le puntate di Lost, senza Internet, lontana dalle amiche e dal fidanzato, Jessica si aggira come una sperduta Alice in un paese dalle poche meraviglie e dalle mille follie, dove le capita d'essere pedinata dalla governante, schiaffeggiata dal fratello per aver rivolto la parola a un ragazzo, costretta a un appuntamento combinato col rampollo di una ricca famiglia. Dal canto suo, Beatrice faticherà non poco a superare il terrore per la sveglia digitale, a non scambiare gli SMS per SOS, a respingere scandalizzata gli assalti dei ragazzi, destreggiandosi tra baruffe sentimentali per lei finora impensabili. Finché il peso della Storia non busserà alla porta di entrambe. Nel dramma dell'Italia occupata, come nella spensierata realtà dei nostri giorni, la penna nuova e fresca di Marta Dionisio ci regala una fiaba classica e moderna insieme, comica e romantica, con due protagoniste indimenticabili e accomunate dal privilegio non indolore di guardare oltre lo specchio dei nostri valori e delle nostre abitudini.