Massimo Zamboni eBooks

eBooks di Massimo Zamboni di Formato Epub

Massimo Zamboni e` nato a Reggio nell’Emilia nel 1957. E` musicista, cantautore e scrittore. E` stato chitarrista e compositore del gruppo punk rock italiano CCCP e dei CSI. Ha pubblicato: Emilia parabolica. Qua una volta era tutto mare (2002), Il mio primo dopoguerra. Cronache sulle macerie: Berlino Ovest, Beirut, Mostar (2005), In Mongolia in retromarcia (2009), Prove tecniche di resurrezione (2011), L’eco di uno sparo (2015), Anime galleggianti con Vasco Brondi e le fotografie di Piergiorgio Casotti (2016), Nessuna voce dentro. Un’estate a Berlino ovest (2017).

EBOOK   9788858418598

L' eco di uno sparo. E-book. Formato EPUB Massimo Zamboni   -  Einaudi, 2015  -  Supercoralli

Il 29 febbraio 1944 Ulisse, squadrista, membro di un direttorio del fascio, viene ucciso dai Gruppi di Azione Patriottica. Pochi mesi prima erano morti i sette fratelli Cervi, fucilati dai fascisti. Il 16 marzo 1961, diciassette anni dopo, il gappista Soragni, nome di battaglia Muso, sarà vittima dell'odio covato nel tempo da un compagno militante e amico, assieme a lui responsabile dell'uccisione di Ulisse. La storia è lineare solo quando scegliamo di raccontarla cosi, ma gli eventi si affastellano in un ordine che, quando ti riguarda da vicino, non è necessariamente quello cronologico. Cosi è per chi cerca di capire le ragioni del sangue, quando il sangue degli oppressori si mescola a quello degli oppressi. E l'eco di quegli spari accompagna Massimo Zamboni nella sua indagine attraverso due secoli per ricostruire una storia che lo riguarda molto da vicino, anche se gli è stata sempre taciuta. 'Di mio nonno, due sole cose possedevo: il nome, Ulisse, che io porto come secondo, e che sempre ho dovuto considerare come un intruso, una parte sconosciuta di me; e una giacca, un tessuto ruvido di lana, il nero orbace della sua divisa autarchica. Niente di più, prima di questo libro'. Questa indagine lo porta a respirare polvere negli archivi cercando di decifrare le calligrafie ostili dei registri parrocchiali; lo porta sulle colline reggiane a intervistare i superstiti; lo porta sulla tomba dei fratelli Cervi - sette, come sette erano i fratelli B*, l'agiata famiglia a cui apparteneva il bisnonno Massimo.

€ 9.99
download immediato
ACQUISTA
EBOOK   9788834613184

Bestiario selvatico. Appunti sui ritorni e sugli intrusi. E-book. Formato EPUB Massimo Zamboni   -  La Nave Di Teseo, 2023  - 

Gli esseri umani hanno vissuto da sempre fianco a fianco con gli animali. Con alcuni, addirittura, conviviamo da millenni. Al contrario, da quando la nostra societa` si e` fatta piu` cittadina e industriale, abbiamo quasi perso il contatto con quelli che chiamiamo selvatici. Della loro presenza, anche quando frequentiamo gli stessi spazi, spesso nemmeno ci accorgiamo. Il mondo che popolano, pero`, e` anche il nostro e l’influenza dell’uomo sull’ambiente che lo circonda ha portato a cambiamenti enormi, anche per quegli animali che, all’uomo, sfuggono. Anche nel nostro territorio possiamo trovare innumerevoli animali alloctoni, ossia intrusi, inseritisi piu` o meno a forza in un ambiente che non era il loro con conseguenze diverse e imprevedibili sull’ecosistema, ma anche sull’economia di interi paesi e regioni. Oltre a questo sperimentiamo con sempre maggior evidenza una serie di ritorni inaspettati. Animali selvatici che ritenevamo scomparsi per sempre dalle nostre parti sono tornati ad abitarle, approfittando dello spopolamento delle zone montane e rurali o adattandosi ai nuovi contesti. In Bestiario selvatico Massimo Zamboni va alla ricerca di questi animali e degli uomini che con loro hanno a che fare. Li osserva e li racconta, aiutato dai disegni di Stefano Schiaparelli, con la passione del naturalista, l’occhio attento dell’artista e la penna del grande scrittore, trasformando le loro storie in una metafora del nostro vivere.

€ 9.99
download immediato
ACQUISTA
EBOOK   9788893886673

La macchia mongolica. E-book. Formato EPUB Massimo Zamboni   -  Baldini+Castoldi, 2020  - 

E` il 1996, Massimo Zamboni parte per la Mongolia in un viaggio al seguito di una troupe televisiva loca- le. E` li` assieme alla moglie e ai componenti dei CSI. La Mongolia che si trova davanti corrisponde e supera l’immaginario costruito in anni di fantasticazioni, letture, ricerche: quella terra mitica – resa immortale dalle gesta di Gengis Khan, attraversata da Marco Polo, conquistata dalla Russia sovietica – stordisce e risuona in Zamboni come una radice scoperta, un’appartenenza ancestrale pari solo a quella dei boschi emiliani. Da quel viaggio in Mongolia non solo prendera` vita Tabula rasa elettrificata, uno dei dischi simbolo dei CSI, ma si manifestera` per la prima volta in Massimo e sua moglie il desiderio di avere un figlio. Caterina nascera` due anni dopo, con una macchia inequivocabile: una sorta di voglia, un piccolo livido destinato a scomparire nel tempo, la cosiddetta “macchia mongolica”. Questo segno dettera` per sempre anche in lei la partecipazione a due mondi spirituali e fisici, l’Emilia dei padri e la Mongolia del desiderio. Al compimento dei diciotto anni e` qui che Caterina vuole andare in cio` che sembra quasi un ritorno a casa. Nei paesaggi immutati e nella storia che veloce fagocita il tempo e i costumi, dentro a un mondo che ha annientato le distanze ma non le differenze, questo nuovo viaggio – prima tutti insieme, e poi Caterina da sola – e` scoperta ulteriore, immersione spirituale, indagine sull’altrove che ci abita, un’esplorazione necessaria tra le stanze della memoria piu` intima. La macchia mongolica e` anche un film-documentario diretto da Piergiorgio Casotti e una colonna sonora composta da Massimo Zamboni e pubblicata da Universal Music su CD/LP. Tutte le info su www.lamacchiamongolica.com

€ 9.99
download immediato
ACQUISTA