Namwali Serpell eBooks
eBooks di Namwali Serpell di Formato Mobipocket
Namwali Serpell è nata in Zambia nel 1980 ed è professoressa associata di inglese alla University of California, Berkeley. Ha pubblicato testi su Tin House, n + 1, McSweeney’s, The Believer, San Francisco Chronicle e Guardian. Ha ricevuto un Rona Jaffe Foundation Writers’ Award ed è stata inclusa in Africa 39, un progetto Hay Festival per scegliere i migliori trentanove scrittori africani sotto i quarant’anni. Ha pubblicato su The Best Ameri¬can Short Stories 2009, è stata finalista al Caine Prize for African Writing nel 2010, e ha vinto il Caine Prize nel 2015. Dopo aver letto Jane Eyre, ha dichiarato: «Lo lessi per la prima volta, feb¬brilmente, in un’unica notte, seguita da una mattinata grigia e piovosa. Era il 1995 ed ero tornata in Zambia per frequentare un anno di scuola superiore. Forse per questo motivo nel mio racconto si fondono i due aspetti di quella che sento come la mia casa: il mio paese e il selvaggio panorama della letteratura, in cui fuggo tanto spesso. Jane mi è sempre parsa il mio doppio spirituale».
Tra le onde. E-book. Formato Mobipocket Namwali Serpell - Fazi Editore, 2023 -
«Non voglio dirti cos’è successo. Voglio dirti cosa ho provato». È con queste parole che Cassandra Williams comincia a raccontare la sua storia, e il lettore intuisce da subito che sarà lei, e solo lei, a condurre il gioco della narrazione. Cassandra Williams ha dodici anni; il suo fratellino, Wayne, ne ha sette. Un giorno, quando sono soli in spiaggia, accade un incidente e Wayne scompare per sempre. Il suo corpo non verrà mai ritrovato. La famiglia, una normale famiglia di Baltimora, va in frantumi: il padre si trasferisce altrove e si crea una nuova vita, mentre la madre rimane aggrappata alla speranza e fonda un’organizzazione dedicata ai bambini scomparsi. Quanto a Cassandra, gli anni passano, la ragazzina cresce, diventa una giovane donna ma non smette di pensare al fratello e continua a vederlo ovunque: nei bistrot, nei corridoi degli aerei, nei vagoni della metropolitana. Ecco il suo volto, la luce nei suoi occhi quando sembra riconoscerla a sua volta. Ma non può essere, ovviamente. O sì? Finché un giorno incontra un uomo misterioso e al tempo stesso familiare, anche lui in cerca di qualcuno. Il suo nome è Wayne. Mentre il passato di Cassandra Williams e dei suoi familiari s’infrange sul presente come un’onda, con un’audacia senza pari vengono esplorati i meandri dell’identità, della memoria, della perdita.Fra i migliori dieci libri dell’anno per «The New York Times», finalista al National Book Critics Circle Award e al Joyce Carol Oates Prize, Tra le onde è un trionfo: un romanzo dalla forza dirompente, che travolge il lettore sin dalla prima pagina portandolo dritto al cuore di una famiglia alla deriva. Namwali Serpell, una delle scrittrici più brillanti dell’America di oggi, si conferma un grandissimo talento.«In Namwali Serpell la profonda unità di immagini e voce è al servizio di un talento selvaggio per la narrazione e l’effetto sorpresa; quella che inizialmente sembra una meditazione sul trauma familiare si dispiega con l’urgenza di un thriller rompicapo amnesico, e poi diventa una storia d’amore avvincente in modo violento. Un autentico tour de force». Jonathan Lethem«Nelle mani di Namwali Serpell, il dolore è una sorta di possessione. Un romanzo penetrante, scritto in maniera brillante, sulla forza evocativa della perdita».Raven Leilani«Un romanzo che conferma che Serpell è fra i più innovativi e intelligenti scrittori di oggi».«Financial Times»«Un trionfo. Talmente viscerale da lasciare il lettore senza fiato».«New York Magazine»
Capelli, lacrime e zanzare. E-book. Formato Mobipocket Namwali Serpell - Fazi Editore, 2021 -
Una coloratissima saga familiare intrisa di atmosfere che ricordano Cent’anni di solitudine e I figli della mezzanotte, dove tante piccole storie, una più bella dell’altra, si uniscono per dare vita alla grande storia della nascita di una nazione.1904. Sulle rive del fiume Zambezi, a pochi chilometri dalle maestose Cascate Vittoria, c’è un insediamento coloniale. In una stanza fumosa dell’hotel dall’altra parte del fiume, un esploratore di nome Percy M. Clark, annebbiato dalla febbre, commette un errore che fa sì che il destino di un albergatore italiano si intrecci con quello di un garzone locale. A partire da questo momento si innesca un ciclo di eventi che travolge tre famiglie dello Zambia (una nera, una bianca, una mista) i cui membri si scontrano e s’incontrano nel corso del secolo, nel presente e oltre. Con il susseguirsi delle generazioni, le vicende di queste famiglie, i loro trionfi, i loro errori, le perdite e le speranze, emergono sullo sfondo di un panorama di fiaba, romanticismo e fantascienza. Questo avvincente e indimenticabile romanzo – in cui compaiono una donna completamente ricoperta di peli e un’altra afflitta da una cascata infinita di lacrime, storie d’amore proibite e ardenti battaglie politiche, meraviglie tecnologiche nostrane come afronauti, microdroni e vaccini virali – è una testimonianza del nostro desiderio di creare e attraversare i confini e una meditazione sul lento e grandioso passare del tempo. Definito «il grande romanzo africano del ventunesimo secolo», Capelli, lacrime e zanzare è lo strabiliante esordio di Namwali Serpell.«Straordinario, ambizioso, evocativo… Capelli, lacrime e zanzare è un libro impressionante. Un esordio strepitoso che ha proiettato la scrittrice Namwali Serpell sulla scena letteraria mondiale».Salman Rushdie, «The New York Times»«Una saga multigenerazionale che va oltre il genere, incredibilmente ambiziosa e grintosa. Avrei voluto che andasse avanti per sempre. Un degno erede di Cent’anni di solitudine di Gabriel García Márquez».Carmen Maria Machado«Un’epopea fondante, come l’Eneide di Virgilio… Anche se, nella sua mole tentacolare, nel suo sapore di commedia picaresca e nella sua fusione di tradizione familiare e politica nazionale, ricorda di più I figli della mezzanotte di Salman Rushdie».«The Wall Street Journal»«Una narrazione intima, intelligente e scintillante. Questo è un libro stupefacente, il romanzo d’esordio più ambizioso pubblicato in questo decennio».«The New York Times»«Nel suo essere il ritratto di un luogo a volte magico, a volte orribilmente reale, il romanzo di Serpell richiama l’opera di Toni Morrison e Gabriel García Márquez. Brillantemente costruito e sbalorditivo nella sua portata, questo è un romanzo sorprendente».«Publishers Weekly – Starred Review»