Codice di prevenzione incendi. Progettazione alberghiConfronto tra d.m. 09/04/1994 e codice di prevenzione incendi (d.m. 18/10/19 con rtv v.5 d.m. 14/02/20 e d.m. 06/04/20). E-book. Formato Mobipocket Nicola Zoeddu   -  Epc, 2020  - 

In questo e-book viene presentato un esempio di un progetto antincendio ai fini della realizzazione di un albergo da 240 posti letto in edificio precedentemente adibito ad uso uffici.Il progetto antincendio di cui seguito è stato redatto sulla base dei due decreti ministeriali attualmente in vigore (D.M. 09/04/1994 integrato con il D.M. 06/10/2003 ed il D.M. 18/10/2019 ed allegata regola tecnica verticale V.5 di cui al D.M. 14/02/20 e successivo aggiornamento di cui al D.M. 6 aprile 2020 Allegato 2) con l’obiettivo di confrontare le scelte progettuali derivanti dall’applicazione di una o dell’altra norma.La prima parte dell’e-book contiene i riferimenti normativi antincendio (non più “univoci” come un tempo) sulla base dei quali redigere la relazione tecnica antincendio. Nella seconda parte (terzo e quarto capitolo) dell’e-book si presentano (per la stessa attività) le relazioni tecniche redatte sulla base dei due decreti ministeriali in vigore. Nella terza ed ultima parte (quinto capitolo) si riporta una tabella di riepilogo delle scelte progettuali per un primo confronto tra i due decreti ministeriali utilizzati e poi le conclusioni con alcune riflessioni.È fondamentale precisare fin da adesso che, ad oggi, per edifici afferenti alla fattispecie di cui sopra (alberghi), è possibile redigere un progetto antincendio sulla base di due decreti ministeriali diversi, entrambi in vigore, che inevitabilmente esprimono due approcci progettuali differenti:- “vecchio” approccio normativo basato sulle regole tecniche verticali tradizionali (D.M. 09/04/1994 e D.M. 06/10/2003);- “nuovo” approccio normativo basato sul D.M. 18/10/19 e sulla regola tecnica verticale di riferimento V.5 - D.M. 14/02/20 e D.M. 06/04/20.La scelta della normativa di riferimento può diventare determinante nella progettazione in particolare ai fini dell’ottimizzazione delle scelte progettuali e nell’ottica di contenimento dei costi di realizzazione degli interventi di adeguamento antincendio sia a livello costruttivo che impiantistico.

Codice di prevenzione incendi. Progettazione autorimesseConfronto tra D.M. 01/02/1986 e Codice di Prevenzione Incendi (D.M. 18/10/2019 e RTV V.6 – D.M. 15/05/2020). E-book. Formato Mobipocket Nicola Zoeddu   -  Epc, 2020  - 

In questo e-book viene presentato un esempio di un progetto antincendio per una autorimessa privata esistente su due livelli interrati da 175 posti auto e 40 posti moto a servizio di un edificio ad uso uffici soprastante. Il progetto antincendio è stato redatto sulla base dei due decreti ministeriali attualmente in vigore per autorimesse esistenti, ovvero il D.M. 01/02/1986 e il D.M. 18/10/2019 con allegata regola tecnica verticale V.6 di cui al D.M. 15/05/2020 che sarà in vigore dal 19 novembre 2020. L’obiettivo del presente e-book è quello di confrontare le scelte progettuali derivanti dalla applicazione di una o dell’altra norma. Occorre precisare fin da adesso che per autorimesse esistenti alla data in vigore del recentissimo D.M. 15/05/2020, è ancora ammesso il “doppio binario” ai fini della scelta della normativa antincendio da applicare. Per le autorimesse di nuova costruzione invece il D.M. 15/05/2020 ha di fatto abrogato il D.M. 01/02/1986, ovvero la regola tecnica verticale tradizionale, ad oggi largamente impiegata. La prima parte dell’e-book contiene il quadro normativo antincendio di riferimento per le autorimesse (esistenti e di nuova costruzione). In particolare, viene presentato un confronto tra il D.M. 15/05/2020 (terza versione della V.6) e la precedente versione di cui al D.M. 14/02/2020 (seconda versione). Nella seconda parte (terzo e quarto capitolo) dell’e-book si presentano (per la stessa attività) le relazioni tecniche redatte sulla base dei due decreti ministeriali in vigore per autorimesse esistenti. Nella terza ed ultima parte (quinto capitolo) si riporta una tabella di riepilogo delle scelte progettuali per un primo confronto tra i due decreti ministeriali utilizzati e poi le conclusioni con alcune riflessioni. La scelta della normativa di riferimento diventa sempre più determinante nella progettazione in particolare ai fini della ottimizzazione delle scelte progettuali e nell’ottica di contenimento dei costi di realizzazione degli interventi di adeguamento antincendio sia a livello costruttivo che impiantistic

Codice di prevenzione incendi. Progettazione edifici ad uso ufficioConfronto tra D.M. 22/02/2006 e Codice di Prevenzione Incendi (D.M. 18/10/19 e RTV V.4 - D.M. 14/02/2020 - D.M. 06/04/2020). E-book. Formato Mobipocket Nicola Zoeddu   -  Epc, 2020  - 

In questo e-book viene presentato un esempio di un progetto antincendio per un edificio di nuova costruzione adibito ad uso uffici ed attività accessorie di servizio, sulla base dei due decreti ministeriali attualmente in vigore (D.M. 22/02/2006 e nuovo Codice di Prevenzione Incendi D.M. 18/10/2019 con regola tecnica verticale V.4 D.M. 14/02/2020 e successivo aggiornamento di cui al D.M. 06/04/2020) con l’obiettivo di confrontare le scelte progettuali derivanti dalla applicazione di una o dell’altra norma. La prima parte dell’e-book contiene i riferimenti normativi antincendio (non più banali come un tempo) sulla base dei quali redigere la relazione tecnica antincendio. Nella seconda parte (terzo e quarto capitolo) dell’e-book si presentano (per lo stesso edificio) le relazioni tecniche redatte sulla base dei due decreti ministeriali attualmente in vigore. Nella terza ed ultima parte (quinto capitolo) si riporta una tabella di riepilogo e di confronto delle scelte progettuali ricavate sulla base dei criteri dei due decreti ministeriali di riferimento per l’attività principale uffici. È fondamentale precisare fin da adesso che ad oggi, per edifici afferenti alla fattispecie di cui sopra (uffici), è possibile redigere un progetto antincendio sulla base di due decreti ministeriali diversi entrambi in vigore, che inevitabilmente esprimono due approcci progettuali differenti: “vecchio” approccio prescrittivo normativo basato sulle regole tecniche verticali; “nuovo” approccio prestazionale normativo basato sul Codice di Prevenzione Incendi ovvero il D.M. 18/10/2019. La scelta della normativa di riferimento può diventare quindi determinante nella corretta progettazione in particolare ai fini della ottimizzazione delle scelte progettuali e nell’ottica di un risparmio nei costi di realizzazione degli interventi di adeguamento antincendio.