R Diana eBooks
eBooks di R Diana di Formato Epub
Papi. E-book. Formato EPUB Rita Indiana - Nn Editore, 2017 -
Papi è il suo papà, ma è anche un santo, un mecenate, un supereroe, un mago, un benefattore. E lei lo racconta come il migliore papà del mondo, e lo guarda con gli occhi dell’amore e dell’attesa. Perché Papi sta arrivando, arriverà. E un giorno Papi è morto, anche se poi telefona dagli Stati Uniti per dire che tornerà presto; un altro giorno è stato rapito, anche se poi passa a prenderla in Mercedes, vestito da rockstar, con catene d’oro al petto e Nike gigantesche ai piedi. Dalle sue tasche escono rotoli e rotoli di banconote, e tutti lo omaggiano, lo imitano, lo adulano. Perché Papi, in verità, è un narcos, ed è violento e pericoloso, anche se lei, la ragazzina senza nome protagonista del romanzo, con lui si sente potente, felice e terribilmente viva.Dopo I gatti non hanno nome, Rita Indiana ci consegna un libro furioso, appassionato, esplosivo, dedicato al potere della fantasia sulla realtà e all’amore di una figlia per il padre.Questo libro è per chi adora restare in pigiama la domenica a guardare i cartoni animati, per i due cuori di Hit-Girl e Big Daddy, che battono all’unisono nel mondo reale e in quello dell’immaginazione, per chi ama la Caribbean queen di Billy Ocean, e per chi crede al potere della fantasia tanto da affidare a un giubbotto tutte le risposte sulla vita e sulla morte.
I gatti non hanno nome. E-book. Formato EPUB Rita Indiana - Nn Editore, 2016 -
La giovane protagonista di questo libro non ha nome. Passa l’estate lavorando come segretaria nella clinica veterinaria degli zii mentre i genitori sono in Europa. Intanto annota su un quaderno i possibili nomi per un gatto, ispirandosi alle persone e agli animali che colpiscono la sua immaginazione. Come Zio Fin, che sguscia di stanza in stanza per evitare le sfuriate della moglie, Zia Celia, la cui rabbia si proietta in forma di scritte al neon. Come Armenia, la cameriera che da bambina curava la tubercolosi con un cucchiaio; e ancora come Radamés,il ragazzo di Haiti la cui voce sembra uno sciroppo per la tosse.In un libro impossibile da riassumere se non leggendolo, Rita Indiana illumina quel breve, magico momento della vita in cui ci si mette in cerca della propria identità.Quando, per mantenere uno sguardo incantato sul mondo, si deve scendere a patti con la realtà senza abbandonare del tutto l’ingenuità dell’infanzia. Miscelando la pop art al “reale meraviglioso caraibico”, la scrittrice ci consegna il ritratto di una ragazzina indimenticabile.Questo libro è per chi adora raccontare le storie cambiando di volta in volta il finale, per Zazie, che non ha mai preso il metrò, per chi vorrebbe avere i capelli profumati al gelsomino, e per chi ha capito che niente dura per sempre ma si ostina a chiudere gli occhi per veder apparire le stelle sotto le palpebre.
Crescere col corpo. Educare gli adolescenti alla corporeità. E-book. Formato EPUB R. Diana - Edizioni La Meridiana, 2012 -
Il corpo come merce, come oggetto da manipolare, alterare, esibire. Soprattutto i più giovani stanno crescendo in una cultura che li sollecita continuamente a respingere i tratti della propria corporeità che non rispondono ai canoni estetici. E quelli che non ci stanno spesso adulterano il proprio corpo, lo sfregiano, anche solo per trasgredire.Crescere col corpo è un manuale che nasce dalla sfida della risposta culturale da dare al fenomeno dell’abuso del corpo.Infatti, si discute moltissimo di questa “emergenza” ma senza mettere in campo interventi educativi strutturati, senza una consapevole scelta pedagogica e una didattica specifica. Questo manuale, rivolto agli educatori che operano con preadolescenti e adolescenti, offre piste di lavoro che pongono al centro il corpo, vissuto come veicolo privilegiato per la conquista dell’identità personale e sociale, espressione di un paradigma educativo che considera ciascuna persona protagonista della propria crescita. Ogni capitolo sviluppa due ambiti di ricerca e offre all’educatore un repertorio variegato di attività, per ciascuna delle quali sono indicati gli obiettivi, lo svolgimento e le domande per il feedback, cioè la reazione ad uno specifico stimolo. Agli educatori è affidato il compito di facilitare e sostenere il processo di crescita autonomo di ciascuno. Oltre a “condurre il gioco”, programmando, selezionando, proponendo… devono sapersi “mettere in gioco”, partecipando in prima persona al percorso e assumendo un ruolo empatico e partecipante. Si tratta di formarsi e formare alla vita nella consapevolezza che, come dice Tolstoj, non si può educare gli altri senza educare se stessi.