Sergio Maistrello eBooks
eBooks di Sergio Maistrello di Formato Epub
Fact checking: dal giornalismo alla Rete. E-book. Formato EPUB Sergio Maistrello - Feltrinelli Editore, 2013 -
'Fact checking', letteramente 'verifica dei fatti'. Una pratica giornalistica tesa a garantire la qualità dell'informazione e la credibilità della testata che se ne fa portatrice. Una pratica, e una figura professionale, quella del fact checker, andata scomparendo a causa della crisi che negli ultimi vent'anni ha colpito l'editoria tradizionale. Questo ebook racconta la parabola del fact checking, dalla nascita negli Stati Uniti degli anni '20, fino all'espulsione dalle case editrici e all'incontro con la Rete, luogo per eccellenza dell'informazione 'incontrollata'. Ma è anche una storia di rinascita: perché è proprio grazie a Internet che il fact checking torna in gioco sotto forma di servizi indipendenti, esterni alle redazioni dei giornali. Sergio Maistrello, attraverso l'analisi di casi paradigmatici, soprattutto statunitensi, ma anche italiani e internazionali, offre una disanima degli strumenti e delle pratiche emerse finora e ricostruisce le conseguenze dell'impatto fra fact checking e nuove dinamiche sociali promosse dalla Rete. Perché 'il fact checking non è tanto un prodotto editoriale o una pratica professionale, è una proposta di metodo'. Questo ebook è lungo 98.000 battute.
Io editore tu Rete: grammatica essenziale per chi produce contenuti. E-book. Formato EPUB Sergio Maistrello - Apogeo, 2011 -
Chi, oggi, può essere definito editore? Ognuno di noi, libero di produrre, curare, diffondere contenuti, può a pieno titolo definirsi tale. Il paradosso è che i più indifesi, in questo passaggio storico, sono proprio i produttori di contenuto di estrazione più tradizionale, disorientati dal venir meno delle solide certezze che avvolgevano prodotti, ruoli e processi industriali. Tuttavia il lavoro di professionisti della comunicazione - giornalisti, scrittori, editori - in questo paesaggio di sovrabbondanza informativa e amatorializzazione di massa, non perde di valore, ma diventa sempre più prezioso e si arricchisce di sfumature e significati nuovi, a patto di aprirsi senza riserve alle logiche della Rete. Questo testo di Sergio Maistrello è una grammatica essenziale che distilla processi e meccanismi per aiutare ognuno dei protagonisti di questa trasformazione a trovare il proprio posto in questo ecosistema.
Giornalismo e nuovi media. L'informazione al tempo del Citizen Journalism. E-book. Formato EPUB Sergio Maistrello - Apogeo, 2010 -
Come evolve il giornalismo, stretto tra la crisi epocale dell’industria tradizionale e i nuovi spazi di espressione offerti dai network digitali? Quali competenze deve avere un professionista dell’informazione per sopravvivere in un ambiente in cui non ha più il monopolio delle notizie? Quali sono le nuove grammatiche con cui è necessario prendere confidenza? Il libro parte dalle nuove dinamiche sociali promosse dalla Rete e, passando attraverso un'approfondita divulgazione degli strumenti e delle pratiche emerse finora, esplora il loro impatto sul giornalismo. Dal viaggio tra i colossi editoriali alla ricerca di nuove modalità operative e gli avamposti più innovativi dell'informazione collaborativa emerge la consapevolezza che il giornalismo non solo non viene rinnegato in questo passaggio storico, ma - liberato dalle rigidità commerciali ed editoriali degli ultimi decenni - ha semmai l’opportunità di vivere una nuova fase di prosperità.[..] le persone non hanno più bisogno a tutti i costi di mediatori. La società in Rete sta imparando a comunicare, a informarsi, a condividere cultura, a commerciare, ad amministrarsi, a divertirsi, a progettare al di là di ogni forma di mediazione conosciuta in precedenza. Sebbene le prime manifestazioni di tutto ciò possano apparire rozze e imperfette, miglioreranno in fretta. [...]Se l’editoria fa il suo ingresso nel suo decennio più drammatico, il giornalismo potrebbe invece uscire da questo passaggio storico paradossalmente rafforzato. Restano sfide vitali, una per tutte la ricostruzione su nuove basi di un’economia che garantisca la professionalità. Ma in un mondo in cui molte più informazioni sono disponibili a un numero maggiore di persone cresce la necessità di una figura indipendente che possieda strumenti tecnici e culturali per fare sintesi, per gettare ponti tra le specializzazioni, per comporre scenari. Un professionista consapevole di non avere più né l’esclusiva né deleghe in bianco, che si accontenti spesso di arrivare in seconda battuta sui fatti a fronte di maggiore approfondimento e che sia in grado di lavorare insieme ai tanti nuovi soggetti che affollano lo spazio pubblico delle idee e delle opinioni, a cominciare dai suoi stessi concittadini. Non sarà come prima, ma non sarà necessariamente peggio di prima.(dall'Introduzione al volume)