Nubifragili. E-book. Formato EPUB Simone Cutri   -  Musicaos Editore, 2015  - 

Nella notte in cui ha principio il diluvio che minaccia di mettere fine alla vita umana sul pianeta Terra, due giovani innamorati si ritrovano chiusi e soli in un piccolo appartamento di città. Orfani, giorno dopo giorno, dei beni tecnologici e materiali, resteranno isolati da un mondo dal quale non avranno più segnali né notizie. Saranno quindi costretti a vivere una nuova dimensione fisica e metafisica, sino a quando, dopo un anno trascorso insieme, dal buio arriva un segnale: la luce di un'insegna per strada annuncia la fine del nubifragio. Simone Cutri è nato a Moncalieri (TO) nel 1982. Ha una Laurea specialistica in Letteratura, Linguistica e Filologia conseguita presso l’Università degli Studi di Torino. È appassionato della letteratura in prosa di fin de siècle e di inizio ‘900, in special modo di Gabriele D’Annunzio, Italo Svevo, Oscar Wilde, Charles Baudelaire, Joris Karl Huysmans, Franz Kafka, Thomas Mann e Marcel Proust. Ha fondato La Repubblica Estetica. È autore de ‘Gli anni da solo’ – romanzo di antiformazione, la sua opera prima, e di ‘Agosto Oltremare’, raccolta di poesia in prosa. Nel 2014, con Musicaos Editore, ha pubblicato il romanzo “E nessuno viene a prendermi”, giunto alla sua seconda ristampa. Ha realizzato una nuova traduzione de “Il corvo”, di Edgar Allan Poe, interpretata magistralmente nel 2015, dall'attore Roberto Herlitzka, e disponibile su youtube. (foto di copertina Stefano Sgambati)

E nessuno viene a prendermi. E-book. Formato EPUB Simone Cutri   -  Musicaos Editore, 2015  - 

Qual è il grande evento che, nella Torino allucinata di una sera del luglio 2019, a cinquanta anni esatti dallo sbarco dell'uomo sulla Luna, sconvolgerà la vita di Matteo Romano? La rete di Stato inizia a trasmettere le immagini di un viaggio incredibile. Matteo, in una sola notte, passerà dall'inferno dell'abiezione morale a quello della violenza gratuita, sondando uno dopo l'altro tutti gli abissi di cui un uomo può rendersi complice, in una sorta di percorso al contrario che sembra trovare un punto di equilibrio delirante tra il Kubrick di ‘Eyes Wide Shut’ e ‘Tutto in una notte’ di John Landis. Quella di Matteo è una corsa disperata attorno al perimetro di una verità circolare, che racchiude l'intimità del suo essere, scagliato contro un mondo dal quale, improvvisamente, miete un raccolto fatto di nulla.