Stefano Jacini eBooks
eBooks di Stefano Jacini di Formato Epub
STEFANO JACINI è nato e vive Milano, dove ha lavorato in alcune case editrici tra cui Sugar e Il Saggiatore.
Ha fondato e diretto per dieci anni le Edizioni il Formichiere, è socio della torinese Edt e collabora regolarmente con “Il Giornale della Musica”. Tra i suoi romanzi Le Svetlana (2005) sulla nevrosi dell’Alta Fedeltà, Il collezionista di suoni (2009) e, pubblicato da Bompiani, Dio e monsieur Divan (2011), storia di una surreale eresia: tutti e tre ambientati nella stessa “città che non c’è”.
La dama di Rue de Vaugirard. E-book. Formato EPUB Stefano Jacini - Bompiani, 2021 -
Gli amori e i matrimoni di un’elegante e furba signora, ideatrice di una Clinica del Vento per fare cassa, s’intrecciano in un vortice narrativo, incurante degli sbalzi temporali, con gli anni francesi di Gioachino Rossini e la scoperta di una sua lettera a un’amante molesta. Tutto accade o viene evocato a Parigi, a un passo dai Giardini del Lussemburgo, dove l’autorevole proprietaria di una crêperie è depositaria dei pettegolezzi e delle memorie storiche del quartiere, un tempo dominio dei Tre Moschettieri, oggi frequentato da un aspirante scrittore, un portinaio impiccione, una deliziosa storica dell’arte dai capelli ramati e un perdigiorno convinto che le anime dei defunti finiscano di morire dentro i vivi. Pagina dopo pagina prende così forma un’ironica trama gialla, alla quale contribuiscono il furto di una spada che pare sia quella di Athos, un tappeto che nei disegni forse nasconde la mappa di un tesoro, il ritratto di una misteriosa viaggiatrice al quale chissà perché è stata tagliata la firma del pittore e un paio di delitti risolti da un invisibile commissario fumatore di pipa. Ogni elemento, ogni personaggio trova la sua ragion d’essere nel piacere di raccontare a ruota libera, di seminare ammiccamenti al solo scopo d’invitare al sorriso sulla commedia umana.
L'invidia degli dei. E-book. Formato EPUB Stefano Jacini - Bompiani, 2017 -
Un anello di fidanzamento gettato nel lago scombina i destini di due nobili milanesi collezionisti d'arte, di una giovane bibliotecaria in preda all'amour-passion costi quel che costi, di uno scapolo impenitente alle prese col sorriso di una brunetta, di un medico illuminista e di un prezioso ritratto di Ludovico il Moro misteriosamente trafugato. Sullo sfondo la Milano fra le due guerre mondiali, le serate alla Scala con Toscanini, le bombe all'Hôtel Diana, alla Fiera Campionaria, al Caffè Cova, l'avanzata del fascismo e del nazismo, la buona società lombarda troppo assorta in eleganti frivolezze per ascoltare i rumori e i fragori della Storia. Una sarabanda affidata a un narratore inumano, cinico e scanzonato, che si fa beffe di tutto e di tutti.
La cuoca di Radetzky. E-book. Formato EPUB Stefano Jacini - La Nave Di Teseo, 2024 -
Milano, anni trenta e quaranta dell’Ottocento. Un misterioso personaggio, fuori dal tempo e dallo spazio, un io narrante cui è facile affezionarsi perché indiscreto, arguto, profondo conoscitore della commedia umana, si trova a commentare fatti storici più o meno noti e vicende private della Milano asburgica. Tra cui quelle del feldmaresciallo Josef Radetzky – controverso eroe austriaco tra i principali artefici delle vittorie contro Napoleone, nonché responsabile di impiccagioni e fucilazioni di rivoluzionari – e della sua cuoca e amante Giuditta, giovane di origine contadina dotata di un notevole senso dello humour. Insieme alla loro storia, lei poco meno che trentenne, lui ormai prossimo ai settanta, si intrecciano quelle di nobili famiglie milanesi, nei palazzi, nei caffè alla moda, nei salotti frequentati da figure di spicco, da Manzoni a Balzac, da Giusti a Rossini, da Liszt al giovane Verdi. Con la leggerezza e l’ironia che da sempre lo contraddistinguono, Stefano Jacini firma un romanzo fresco ed esilarante, che è allo stesso tempo un excursus puntuale delle vicende che hanno contrassegnato il nostro paese, in particolare Milano, prima e durante il Risorgimento, e disegna un panorama politico dove monarchie rivali temono i repubblicani più del nemico sul campo di battaglia, il patriottismo è utilizzato dai potenti per il loro interesse, i cattivi maestri mandano allo sbaraglio i giovani idealisti a costo della vita, eppure è già nell’aria l’idea di una federazione di Stati europei. La cuoca di Radetzky è l’affresco di un’umanità di altri tempi mossa, nel bene e nel male, dagli stessi sogni di oggi.