Vladimir Solov Ev eBooks
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Fedor Dostoevskij. E-book. Formato PDF Vladimir Solov'ev - Edizioni Cantagalli, 2021 -
Vladimir Solov’ëv, tra i massimi filosofi russi dell’Ottocento, più giovane di Dostoevskij di oltre trent’anni, ne fu il grande discepolo spirituale, tanto che Anna Dostoevskaja paragonò il rapporto tra il giovane filosofo e il marito con quello del monaco Zosima con il giovane Alësia de I fratelli Karamazov. Tra il 1881 e il 1883 scrisse tre discorsi in memoria di Fëdor Dostoevskij, nei quali la sola questione che gli sta a cuore non è riferita alla sua vicenda personale, né alla critica delle sue opere, ma da quale idea fu ispirata tutta la sua opera: «A me pare che non sia lecito guardare solo e semplicemente a Dostoevskij come a un autore di romanzi, come a un letterato dotato di talento e d’intelligenza. C’era in lui qualcosa di più grande, e quel “di più” dà luogo alle sue peculiari caratteristiche e aiuta a spiegare l’azione ch’egli esercita sugli altri». In occasione del bicentenario della nascita di Fëdor Dostoevskij, rileggere il ritratto spirituale di un amico e discepolo, onora la memoria di «un apostolo e di un profeta che come nessun altro nella letteratura russa, è riuscito a dischiudere ai suoi contemporanei sino a noi oggi la bellezza della fede cristiana» (Hilarion di Volokolamsk, dalla Prefazione).
War, Progress, and the End of History: Including a Short Story of the Anti-Christ, Three Discussions. E-book. Formato PDF Vladimir Soloviev - Forgotten Books, 2017 -
Is evil only a natural defect, an imperfection dis appearing of itself with the growth of good, or is it a real power, possessing our world by means of temptations, so that for fighting it successfully assistance must be found in another sphere of being? This vital question can be fully examined and solved only in a complete system of metaphysics. I began carrying out this task for those who are capable of contemplation,1 but I soon felt how im portant the problem of evil is for everybody. Some two years ago a change in the tenor Of my spiritual life, which there is no need to dwell upon just now, created in me a strong and firm desire to illumine in some clear and easy way the main aspects of the problem of evil, which must concern everybody. For a long time I was unable to find a suitable medium for carrying out my plan. In the spring of 1899, however, during my stay abroad, I spontaneously composed and wrote in a few days the first discussion on this subject, and on returning to Russia wrote the two others. In this way I dis covered the literary form which this work assumes.