A Mastroberti eBooks
eBooks di A Mastroberti
Nuovo regime forfetario e novità per i minimi. E-book. Formato PDF Mastroberti Antonio - Ipsoa, 2015 -
L’ebook presenta un’analisi approfondita del nuovo regime forfetario previsto per le persone fisiche esercenti attività di impresa, arte o professione che hanno conseguito ricavi o compensi non superiori a determinate soglie, applicabile dal 1° gennaio 2015. L’Autore propone inoltre un utile confronto con il “regime dei minimi”, prorogato per tutto il 2015 ad opera del decreto Milleproroghe.STRUTTURACapitolo primo: Lo scenario per i contribuenti marginali1.1 Premessa: evoluzione del quadro normativo1.2 Gli impegni per il futuro1.3 Lo scenario e i due regimi a confrontoCapitolo secondo: I requisiti di accesso ed il passaggio al nuovo regime2.1 Ambito soggettivo di applicazione del regime forfetario2.2 Cause di esclusione dal regime forfetario e dal regime dei 'minimi'2.3 Condizioni di accesso al regime forfetario2.3.1 La prevalenza del reddito2.4. Requisiti di accesso al regime dei 'minimi'2.5 La condizione della novità per i 'minimi'2.6 Cause di esclusione dal regime dei 'minimi'2.7 Adempimenti per l'accesso al regime agevolato2.7.1 Adempimenti in caso di inizio attività2.8 Opzione per il regime ordinarioCapitolo terzo: Le semplificazioni3.1 Semplificazioni IVA3.1.1 Iscrizione al VIES3.2 Rettifica dell'IVA3.3 Rinuncia al differimento dell'esigibilità3.4 Eccedenze detraibili3.5 Le altre semplificazioni, IRAP, studi di settore, ritenute3.6 Accertamento, sanzioni, riscossione, contenzioso3.7 Decadenza3.8 Decadenza a seguito di accertamentoCapitolo quarto: Determinazione forfettaria del reddito4.1 Premessa4.2 Determinazione forfetaria del reddito4.3 Deduzione per contributi previdenziali4.4. Nuove attività e riduzione reddituale per le start up4.4.1 Esercizio di attività nei tre anni precedenti4.4.2. Prosecuzione di altra attività precedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo4.4.3. Proseguimento di un’attività svolta in precedenza da altro soggetto4.5 Scomputo delle perdite pregresse4.6 Ricavi inclusi nel forfait e redditi da partecipazioni4.7 Componenti rinviati da esercizi precedenti4.8 Irrilevanza di componenti già tassati o dedotti4.9 Cessione di beni 'plusvalenti'4.10 Liquidazione dell'imposta sostitutivaCapitolo quinto: Agevolazioni contributive per il regime forfetario5.1 Carattere facoltativo dell'agevolazione contributiva5.2 Struttura dell'agevolazione contributiva5.3 Comunicazione all'INPS5.4 Decadenza5.5 Comunicazione INPS-Agenzia
Assegnazione in godimento dei beni ai soci. E-book. Formato PDF Mastroberti Antonio - Il Fisco, 2012 -
L’allineamento dei termini utili per comunicare i dati e gli elementi concernenti le annualità pregresse alla scadenza riguardante i fatti verificatisi nel corso del periodo d’imposta 2012 (2 aprile 2013), realizzato con il provvedimento direttoriale del 17 settembre 2012, n. 2012/133184, dell’Agenzia delle Entrate, concede nuovi margini di manovra per fare il punto della situazione sui concreti risvolti applicativi della nuova procedura di invio telematico alle Entrate delle informazioni sui beni concessi in godimento ai soci a condizioni di favore, ed offre il destro per approfondire anche alcuni nodi strutturali della disciplina prevista in relazione al piano degli effetti sostanziali. Tali ultimi effetti si diramano in una duplice direzione (concedente ed utilizzatore), non sempre in senso armonico e lineare, il che ha richiesto, anche recentemente, una operazione di stemperamento di eventuali profili di doppia imposizione, oltre che un lavoro di coordinamento con le ordinarie regole di imposizione previste dal Testo Unico delle Imposte sui Redditi.STRUTTURA Capito I: I soggetti interessati Capito II: La comunicazione Capitolo III: Contenuto della comunicazione Capitolo IV: Effetti sostanziali Allegati