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eBooks di Ala Turcan
Bucce d’arancia nel tèStorie di vita. E-book. Formato EPUB Ala Turcan - Bookness, 2023 -
Vara inizia il suo percorso di vita in un villaggio delle campagne della Moldavia, negli anni in cui incombeva ancora il regime sovietico. Durante l’infanzia semplice e modesta, la passione per lo studio e il senso del dovere le garantiscono successi a scuola, in linea con quello che la società si aspettava da lei. Ma la curiosità la porta a scoprire il mondo fuori dagli argini prestabiliti. L’adolescenza turbolenta, che coincide con i cambiamenti dovuti al crollo dell’impero sovietico, le svela il peso della sofferenza che la porterà a cercare nella fine la liberazione da ogni dolore. Dopo diverse vicissitudini, sarà un evento tragico a farle capire che invece la vita merita di essere vissuta appieno. Con grandi sacrifici, Vara non risparmia energie per seguire la propria passione e ridare un senso alla propria esistenza. In un parallelo tra eventi storici e scelte personali,“Bucce d’arancia nel tè” descrive tutte le sfaccettature di un sentimento, discreto eppure potente, come l’amore per la famiglia, per la natura, per l’arte, per il lavoro, per il compagno di vita e per la vita stessa.* * * * *Vara sapeva che per scacciare la paura, bisognava pensare a qualcosa di bello e allora si rifugiò nei ricordi. Armeggiando nei cassetti della memoria, aveva ritrovato le sue meraviglie: il rifugio sotto la chioma dell’immenso noce, la sensazione della terra soffice sotto i piedi, il cielo stellato dall’oblò della soffitta, gli stracci che diventavano bambole. Come un fiume in piena, i ricordi si trasformarono in parole che cominciarono a dipanarsi sulle pagine del suo taccuino. La mente correva a raccogliere le sensazioni di quei fatti lontani, ma si rese conto che non sarebbe stato facile imprimere sulla carta i pensieri di una bambina che giocava con i sassi levigati né descrivere il profumo dei fiori di ciliegio, di pane appena sfornato e del tè alle bucce d’arancia. Voleva spiegare quanto si può disprezzare la vita quando si soffre per amore e cosa si prova a convivere con i topi e con la puzza che impregna i vestiti dopo essere stata nel bagno comune. Non le era facile trovare le parole per far sentire il continuo senso di fame che l’aveva accompagnata per anni e il freddo pungente che ancora oggi le è rimasto conficcato nelle ossa. Temeva di non riuscire a raccontare il dolore che annebbia gli occhi di un genitore dopo la morte di un figlio. Le sembrava complicato spiegare quello che per molti è normale, come il senso di felicità sotto l’acqua calda della doccia o di gratitudine per la quotidiana presenza rassicurante del sole. Ma volle provarci, per se stessa, per suo figlio e per chi vorrà serbare questa storia nel proprio cuore.