Ann Weisgarber eBooks
eBooks di Ann Weisgarber
Terra crudele. E-book. Formato EPUB Ann Weisgarber - Neri Pozza, 2019 -
Nelle inospitali terre dello Utah, durante l’inverno del 1888, la trentasettenne Deborah Tyler aspetta che suo marito Samuel, che si guadagna da vivere come carradore, torni a casa da un viaggio di lavoro. È pieno inverno, Samuel ha un ritardo di settimane, e Deborah si sta preoccupando. Deborah vive a Junction, una piccola città di sette famiglie mormone, tutte lontane dalle rigide regole della chiesa, disseminate lungo il fondo di un canyon, e riesce a mettere da parte qualcosa curando frutteti e creando guanti da lavoro. Isolati dalle scogliere di roccia rossa che circondano la città, lei e i suoi vicini vivono separati dal mondo esterno, guardati con sospetto dai fedeli mormoni che mettono in discussione la profondità della loro fede. Quando una notte, uno sconosciuto, inseguito da un maresciallo federale si presenta disperato sulla soglia di casa in cerca di rifugio, Deborah non può fare a meno di accoglierlo, mettendo in moto una catena di eventi che stravolgeranno la sua vita. L’uomo, un devoto mormone, è in fuga dal governo degli Stati Uniti, che ha stabilito che la pratica della poligamia è un reato. Deborah e suo marito, pur non praticando la poligamia, fanno parte di una rete che aiuta coloro che sono perseguitati dalla legge. Gli uomini si presentano nella loro fattoria e, utilizzando un apposito linguaggio in codice, ricevono cibo, riposo notturno e una guida sino al prossimo avamposto. La donna accoglie perciò il fuggiasco, garantendogli rifugio. Eppure, non tutto è ciò che sembra, e quando il maresciallo viene ferito gravemente, Deborah e il migliore amico di suo marito, Nels Anderson, dovranno affrontare scelte difficili che metteranno in discussione la loro fede e il futuro di entrambi.
Il coraggio di Rachel DuPree. E-book. Formato EPUB Ann Weisgarber - Neri Pozza, 2022 -
Manca l’acqua, nella terra che Isaac e Rachel DuPree hanno scelto per la loro famiglia, e un vento violento soffia sulla prateria sollevando sabbia ed erbacce. Siamo nelle Badlands, South Dakota, e l’anno è il 1917. Non piove da mesi e ogni cosa è secca, come le labbra screpolate di Rachel o gli occhi opachi dei suoi figli. Nonostante le asperità di quella vita, Isaac e Rachel non possono abbandonare la casa di legno e i duemilacinquecento acri che affacciano sulle colline, il loro avamposto sulla frontiera dove è così raro vedere, fra i coloni, un uomo che non sia bianco. Dopo anni vissuti in uno spazio scavato nel fianco di una collina, hanno finalmente una casa, e una casa è segno di rispetto, così come la terra, soprattutto se sei nero. La sete, tuttavia, continua a farsi sentire. Un giorno Isaac chiede alla piccola Liz di calarsi dentro il pozzo. La bambina potrebbe cadere e rimanere uccisa o essere morsa dal serpente con gli occhi rossi che tanto la terrorizza. Qualcosa allora si rompe dentro Rachel. La ribellione comincia a farsi strada nella sua testa. Nella sua città d’origine, Chicago, basterebbe aprire un rubinetto per avere dell’acqua. Perchè, dunque, vivere di stenti al solo scopo di permettere a Isaac di coltivare il suo sogno di proprietario terriero? L’amore e il sacrificio sono davvero tali quando ne va della vita dei figli e della propria esistenza? E che cosa sono sottomissione e rassegnazione se non una forma di tradimento verso i suoi figli e verso se stessa? Aprendo uno squarcio sulla vita dei coloni neri nella prateria, Ann Weisgarber dà voce a un’eroina indimenticabile che, in una terra desolata, scopre la vacuità del sogno americano e dei suoi valori, illusori come una manciata di polvere.