Anna Achmatova eBooks
eBooks di Anna Achmatova
Tutte le poesieVersione metrica. E-book. Formato EPUB Anna Achmàtova - Bruno Osimo, 2021 -
Questa edizione delle poesie di Anna Ahmàtova (o Achmàtova, a seconda del tipo di traslitterazione) per la prima volta propone in italiano la mole completa del corpus poetico. Le edizioni italiane pubblicate finora sono sedici, sempre scelte molto parziali, in cui compaiono al massimo un centinaio di liriche, scelte dal curatore, sul totale di circa 850 che sono presenti qui. Qui sono stati omessi soltanto le filastrocche e i componimenti propagandistici, due filoni che non appartengono alla poesia intesa in senso artistico.Inoltre, a quanto ne so, è la prima volta che se ne tenta una versione metrica. Cerco di spiegare perché l’ho fatto.In questo libro (e quindi nella mia visione), il metro è la dominante assoluta delle poesie di Anna Ahmàtova. Anche nelle intenzioni dell’autrice questo aspetto sembra molto importante. In una poesia del 1946, in cui racconta di avere barattato «quella sera» per la sua fama, scrive che [...] né vie né strofechiamano «ahmatoviane».Il riferimento implicito è alla onéginskaâ strofa, ossia la strofa onieghiniana, il verso impiegato da Puškin per il poema Evgénij Onégin, un tetrametro giambico, ossia un verso di otto sillabe divise in quattro gruppi di due, di cui la seconda sillaba è sempre accentata. Questo accenno narcisistico mostra l’importanza che riveste il metro nella creazione ahmatoviana.
Tutte le poesieVersione metrica. E-book. Formato Mobipocket Anna Achmàtova - Bruno Osimo, 2021 -
Questa edizione delle poesie di Anna Ahmàtova (o Achmàtova, a seconda del tipo di traslitterazione) per la prima volta propone in italiano la mole completa del corpus poetico. Le edizioni italiane pubblicate finora sono sedici, sempre scelte molto parziali, in cui compaiono al massimo un centinaio di liriche, scelte dal curatore, sul totale di circa 850 che sono presenti qui. Qui sono stati omessi soltanto le filastrocche e i componimenti propagandistici, due filoni che non appartengono alla poesia intesa in senso artistico.Inoltre, a quanto ne so, è la prima volta che se ne tenta una versione metrica. Cerco di spiegare perché l’ho fatto.In questo libro (e quindi nella mia visione), il metro è la dominante assoluta delle poesie di Anna Ahmàtova. Anche nelle intenzioni dell’autrice questo aspetto sembra molto importante. In una poesia del 1946, in cui racconta di avere barattato «quella sera» per la sua fama, scrive che [...] né vie né strofechiamano «ahmatoviane».Il riferimento implicito è alla onéginskaâ strofa, ossia la strofa onieghiniana, il verso impiegato da Puškin per il poema Evgénij Onégin, un tetrametro giambico, ossia un verso di otto sillabe divise in quattro gruppi di due, di cui la seconda sillaba è sempre accentata. Questo accenno narcisistico mostra l’importanza che riveste il metro nella creazione ahmatoviana.
Seraversione ritmica con testo a fronte accentato. E-book. Formato EPUB Anna Achmàtova - Bruno Osimo, 2024 -
Sera è la raccolta d’esordio di Anna Ahmàtova, pubblicata nel marzo 1912 in una tiratura di trecento copie da Ceh poètov, casa editrice acmeista fondata poco prima da Gumilëv. Era stato Gumilëv, colpito dalle poesie della giovane moglie, ad avere l'idea di pubblicare una raccolta di liriche. La prefazione era scritta da Kuzmìn, la grafica curata da Sergej Gorodéckij. Ahmàtova affrontò con timore e orgoglio il suo esordio, che subito attirò l'attenzione dei critici.Uno dei motivi chiave della raccolta è l'infanzia, contrapposta al presente, percepito come un periodo di tristezza, di separazione, di tramonto (da qui uno dei fondamenti simbolici del titolo Sera). L'eroina lirica riflette spesso sull'amore: e la poesia «Amore» apre la raccolta. Composta da tre strofe, è dominata da parole che esprimono sentimenti diversi: da un lato, stati d'animo teneri e intimi – «colomba», «bianca finestra», «gioia», dall'altro lato un senso di tentazione, di seduzione – «un serpente a spirale», «nel chiaro di brina», «paura però fa scovarlo / se ancor non conosci il sorriso». La raccolta si compone di tre parti: La prima, che inizia con la poesia «Amore» (comprende testi come «Il bimbo la cornamusa suona...», «L'amore conquista col trucco...», «Sotto il voile nero strinsi le mani....», «Muore nel cuore il segno del sole...», «In alto in cielo ingrigia quella nube...», «Porta semiaperta,...», «Vuoi sapere com’è successo?...», è dedicata al tormento amoroso dell'eroina lirica; la seconda parte inizia con la poesia «Tradimento» e comprende «Mi diverti da ubriaco», «Durante la notte bianca», «Pungiglione di serpe non è, devi credermi» e altri), e la terza parte è preceduta dalla poesia «Alla musa». La terza parte è in parte dedicata a ricordi di personaggi che hanno influenzato la visione creativa dell’autrice, come ad esempio «Imitazione di Innokéntij Ànnenskij».Al momento della pubblicazione del libro Sera, Ahmàtova aveva scritto circa duecento poesie: la maggior parte furono quindi escluse dalla pubblicazione.