Anna Meldolesi eBooks
eBooks di Anna Meldolesi
Anna Meldolesi si è laureata in Biologia all’Università di Bologna e ha conseguito un Master in Comunicazione della Scienza alla SISSA di Trieste. Scrive regolarmente sul «Corriere della Sera», il cui sito web pubblica il suo Blog Lost in Galapagos. È stata cofondatrice della rivista «darwin» e collaboratrice di «Nature Biotechnology». Nel 2000 ha vinto il Premio Marino Golinelli, European Award for Journalism in Genetics. Tra i suoi libri, Organismi geneticamente modificati. Storia di un dibattito truccato (2001), Mai nate. Perché il mondo ha perso 100 milioni di donne (2011) e Elogio della nudità (2015). Presso Bollati Boringhieri è uscito E l'uomo creò l'uomo. CRISPR e la rivoluzione dell'editing genomico (2017).
E l'uomo creò l'uomo: CRISPR e la rivoluzione dell’editing genomico. E-book. Formato PDF Anna Meldolesi - Bollati Boringhieri, 2017 -
«Usando le forbici genetiche CRISPR, i ricercatori possono cambiare il DNA di animali, piante e microrganismi con estrema precisione. Questa tecnologia ha avuto un impatto rivoluzionario sulle scienze della vita, sta contribuendo allo sviluppo di nuove terapie per il cancro e può far avverare il sogno di curare le malattie ereditarie. »Accademia Reale Svedese delle Scienze«È un momento straordinario per le scienze biologiche, ci sono moltissime cose da fare. La mia speranza è che i giovani ricercatori possano trovare in CRISPR un formidabile strumento per affrontare questioni che prima non potevano ricevere risposta. La scienza è fare domande, cercare risposte e sviluppare i nuovi strumenti che consentiranno di porre le domande del futuro. »Jennifer Doudna, premio Nobel per la Chimica 2020 insieme a Emmanuelle Charpentier««È un momento straordinario per le scienze biologiche, ci sono moltissime cose da fare. La mia speranza è che i giovani ricercatori possano trovare in CRISPR un formidabile strumento per affrontare questioni che prima non potevano ricevere risposta. La scienza è fare domande, cercare risposte e sviluppare i nuovi strumenti che consentiranno di porre le domande del futuro». »Jennifer Doudna, premio Nobel per la Chimica 2020 insieme a Emmanuelle Charpentier««Usando le forbici genetiche CRISPR, i ricercatori possono cambiare il DNA di animali, piante e microrganismi con estrema precisione. Questa tecnologia ha avuto un impatto rivoluzionario sulle scienze della vita, sta contribuendo allo sviluppo di nuove terapie per il cancro e può far avverare il sogno di curare le malattie ereditarie». »Accademia Reale Svedese delle ScienzeGiovanissima e già consacrata dal Nobel, la tecnica inventata da Jennifer Doudna ed Emmanuelle Charpentier consente di tagliare e cucire il DNA, riscriverlo, modificarlo a proprio piacimento. Con il suo aiuto possiamo silenziare un gene o inserirne uno nuovo, apportare ritocchi invisibili o progettare un nuovo organismo da zero, prendere in mano il destino della vita. Benvenuti nell’era di CRISPR.Questo strumento è stato paragonato a un coltellino svizzero multifunzione perché, pur essendo a buon mercato, è affilato, preciso, versatile. Ma assomiglia anche alla funzione «trova e sostituisci» dei programmi di videoscrittura, perché CRISPR è un comando programmabile per correggere i refusi del DNA. Tanto che si parla di «editing del genoma», anziché di ingegneria genetica. Tutto bene, quindi? Non proprio. Dalla pubblicazione della prima edizione di questo libro (2017) a questa nuova edizione accresciuta, le novità sono state molte. La più bella: assistere al successo (preliminare ma entusiasmante) della prima terapia genica a base di CRISPR su una donna affetta da una grave malattia. La più preoccupante: scoprire che le prime bambine con il DNA modificato prima della nascita sono venute al mondo senza le necessarie garanzie etiche e scientifiche. CRISPR, dunque, continua a sollevare problemi di fondamentale importanza. Come possiamo coglierne i frutti in termini di sostenibilità ambientale, progressi medici, nuove conoscenze, evitando i possibili abusi? Siamo tecnicamente e culturalmente pronti a correggere in modo ereditabile il genoma umano? Il dibattito è in corso, ci riguarda tutti, e per comprendere i termini di questa vicenda cruciale, il libro di Anna Meldolesi è lo strumento giusto.
E l'uomo creò l'uomo: CRISPR e la rivoluzione dell’editing genomico. E-book. Formato EPUB Anna Meldolesi - Bollati Boringhieri, 2017 -
«Usando le forbici genetiche CRISPR, i ricercatori possono cambiare il DNA di animali, piante e microrganismi con estrema precisione. Questa tecnologia ha avuto un impatto rivoluzionario sulle scienze della vita, sta contribuendo allo sviluppo di nuove terapie per il cancro e può far avverare il sogno di curare le malattie ereditarie. »Accademia Reale Svedese delle Scienze«È un momento straordinario per le scienze biologiche, ci sono moltissime cose da fare. La mia speranza è che i giovani ricercatori possano trovare in CRISPR un formidabile strumento per affrontare questioni che prima non potevano ricevere risposta. La scienza è fare domande, cercare risposte e sviluppare i nuovi strumenti che consentiranno di porre le domande del futuro. »Jennifer Doudna, premio Nobel per la Chimica 2020 insieme a Emmanuelle Charpentier««È un momento straordinario per le scienze biologiche, ci sono moltissime cose da fare. La mia speranza è che i giovani ricercatori possano trovare in CRISPR un formidabile strumento per affrontare questioni che prima non potevano ricevere risposta. La scienza è fare domande, cercare risposte e sviluppare i nuovi strumenti che consentiranno di porre le domande del futuro». »Jennifer Doudna, premio Nobel per la Chimica 2020 insieme a Emmanuelle Charpentier««Usando le forbici genetiche CRISPR, i ricercatori possono cambiare il DNA di animali, piante e microrganismi con estrema precisione. Questa tecnologia ha avuto un impatto rivoluzionario sulle scienze della vita, sta contribuendo allo sviluppo di nuove terapie per il cancro e può far avverare il sogno di curare le malattie ereditarie». »Accademia Reale Svedese delle ScienzeGiovanissima e già consacrata dal Nobel, la tecnica inventata da Jennifer Doudna ed Emmanuelle Charpentier consente di tagliare e cucire il DNA, riscriverlo, modificarlo a proprio piacimento. Con il suo aiuto possiamo silenziare un gene o inserirne uno nuovo, apportare ritocchi invisibili o progettare un nuovo organismo da zero, prendere in mano il destino della vita. Benvenuti nell’era di CRISPR.Questo strumento è stato paragonato a un coltellino svizzero multifunzione perché, pur essendo a buon mercato, è affilato, preciso, versatile. Ma assomiglia anche alla funzione «trova e sostituisci» dei programmi di videoscrittura, perché CRISPR è un comando programmabile per correggere i refusi del DNA. Tanto che si parla di «editing del genoma», anziché di ingegneria genetica. Tutto bene, quindi? Non proprio. Dalla pubblicazione della prima edizione di questo libro (2017) a questa nuova edizione accresciuta, le novità sono state molte. La più bella: assistere al successo (preliminare ma entusiasmante) della prima terapia genica a base di CRISPR su una donna affetta da una grave malattia. La più preoccupante: scoprire che le prime bambine con il DNA modificato prima della nascita sono venute al mondo senza le necessarie garanzie etiche e scientifiche. CRISPR, dunque, continua a sollevare problemi di fondamentale importanza. Come possiamo coglierne i frutti in termini di sostenibilità ambientale, progressi medici, nuove conoscenze, evitando i possibili abusi? Siamo tecnicamente e culturalmente pronti a correggere in modo ereditabile il genoma umano? Il dibattito è in corso, ci riguarda tutti, e per comprendere i termini di questa vicenda cruciale, il libro di Anna Meldolesi è lo strumento giusto.