Barbara Faedda eBooks
eBooks di Barbara Faedda
ÉliteCultura italiana e statunitense tra Settecento e Novecento. E-book. Formato EPUB Barbara Faedda - Ronzani Editore, 2020 -
Tra il XVIII e il XX secolo libri, lettere e diari hanno traversato l'Atlantico proprio come fecero intellettuali, diplomatici e scienziati, quando il viaggio transoceanico era un'avventura rischiosa che richiedeva settimane. A far da guida in questa storia di reciproca scoperta e conoscenza tra Italia e Stati Uniti, una selezione di figure rappresentative del panorama intellettuale, culturale e politico dei due paesi. Le letture e le corrispondenze dei Founding Fathers, gli scritti degli esuli italiani in America, i diari degli statunitensi impegnati nel Grand Tour e le prime biblioteche di collezioni italiane in USA rivelano efficacemente i dettagli, a lungo trascurati, del rapporto particolarissimo che Italia e Stati Uniti hanno costruito e perfezionato nei secoli. Una relazione ricca di numerosi risvolti e dagli sviluppi talvolta imprevedibili. Barbara Faedda è l'Executive Director dell'Italian Academy for Advanced Studies della Columbia University, dove è anche Adjunct Associate Professor nel dipartimento di Italiano. Numerose sono le sue pubblicazioni, tra cui i volumi From Da Ponte to the Casa Italiana (Columbia University Press, 2017) e Present and Future Memory. Holocaust Studies at the Italian Academy (Italian Academy Publications, 2016), e saggi quali An Italian Perspective on the U.S.- Italy Relationship (The White House Historical Association, 2016), Neurolaw: come le neuroscienze potrebbero cambiare l'antropologia giuridica (2013) e L'immigration law statunitense (2012). Nel 2019 è stata nominata Ambasciatrice, Permanent Observer, per la European Public Law Organization presso le Nazioni Unite.
Rule of LawCases, Strategies, and Interpretations. E-book. Formato EPUB Barbara Faedda - Ronzani Editore, 2021 -
Edited by Barbara Faedda Based on a division of powers and the supremacy of a constitution, the rule of law is not invulnerable, as was demonstrated in the violent attack against the U.S. Capitol on January 6, 2021. It can be used but also abused; it can be respected or exploited, exalted or undermined. It can even arouse skepticism, because it is not always effective against the realities of political life. In a world facing social division, polarization, poverty, climate change, and pandemics, it is crucial to understand the roles of those who manage, control, or are touched by the rule of law. This book’s primary goal is to showcase the variety of perspectives, cases, and methodologies of the people and institutions that bring a range of expertise to bear in many fields. The essays here – which encompass various geographic areas and social groups, as well as several historical periods – address racism, misinformation, human rights, the status of women, the treatment of indigenous peoples, the environment, and more. The rule of law is not merely a set of principles that guarantee a just society. It must be more than a tool in the hands of legal experts; it cannot be a concept out of the reach of ordinary people. It is essential that every citizen feel a clear responsibility to protect and promote the rule of law, to denounce inequalities and oppose imbalances of power, if the common goal is to enjoy freedom, democracy, and justice for all. Barbara Faedda is the executive director of the Italian Academy for Advanced Studies at Columbia University and adjunct associate professor in Columbia’s Department of Italian, where she teaches courses on contemporary Italy. Among her publications are the books Elite. Cultura italiana e statunitense tra Settecento e Novecento (Ronzani, 2020); From Da Ponte to the Casa Italiana: A Brief History of Italian Studies at Columbia (Columbia University Press, 2017); Present and Future Memory: Holocaust Studies at the Italian Academy, editor (Italian Academy Publications, 2016); and essays including “An Italian Perspective on the U.S.-Italy Relationship” (The White House Historical Association, 2016); “Neurolaw: come le neuroscienze potrebbero cambiare l’antropologia giuridica”; and “We are not racists, but we do not want immigrants.” In 2016 Dr. Faedda conceived the International Observatory for Cultural Heritage (IOCH), dedicated to all issues relating to the survival, protection, and conservation of cultural heritage. In 2019 she was appointed ambassador, permanent observer for the European Public Law Organization to the United Nations.
ÉliteCultura italiana e statunitense tra Settecento e Novecento. E-book. Formato Mobipocket Barbara Faedda - Ronzani Editore, 2020 -
Tra il XVIII e il XX secolo libri, lettere e diari hanno traversato l'Atlantico proprio come fecero intellettuali, diplomatici e scienziati, quando il viaggio transoceanico era un'avventura rischiosa che richiedeva settimane. A far da guida in questa storia di reciproca scoperta e conoscenza tra Italia e Stati Uniti, una selezione di figure rappresentative del panorama intellettuale, culturale e politico dei due paesi. Le letture e le corrispondenze dei Founding Fathers, gli scritti degli esuli italiani in America, i diari degli statunitensi impegnati nel Grand Tour e le prime biblioteche di collezioni italiane in USA rivelano efficacemente i dettagli, a lungo trascurati, del rapporto particolarissimo che Italia e Stati Uniti hanno costruito e perfezionato nei secoli. Una relazione ricca di numerosi risvolti e dagli sviluppi talvolta imprevedibili. Barbara Faedda è l'Executive Director dell'Italian Academy for Advanced Studies della Columbia University, dove è anche Adjunct Associate Professor nel dipartimento di Italiano. Numerose sono le sue pubblicazioni, tra cui i volumi From Da Ponte to the Casa Italiana (Columbia University Press, 2017) e Present and Future Memory. Holocaust Studies at the Italian Academy (Italian Academy Publications, 2016), e saggi quali An Italian Perspective on the U.S.- Italy Relationship (The White House Historical Association, 2016), Neurolaw: come le neuroscienze potrebbero cambiare l'antropologia giuridica (2013) e L'immigration law statunitense (2012). Nel 2019 è stata nominata Ambasciatrice, Permanent Observer, per la European Public Law Organization presso le Nazioni Unite.