Biagio Adile eBooks
eBooks di Biagio Adile
Stoccafisso e baccalà nella tradizione gastronomica italiana. E-book. Formato EPUB Biagio Adile - Yorick Editore, 2015 -
Il libro fondamentale per conoscere e imparare a cucinare il baccalà, l'alimento principe della cucina tradizionale. Questo libro tratta del merluzzo e della sue due anime gastronomiche di stoccafisso (disseccato ai climi secchi del nord) e di baccalà (custodito sotto sale dall'intraprendenza basca). Tra storia, miti e leggende narra anche del fecondo incontro tra questo prezioso alimento e la straordinaria creatività della cucina italiana. Contiene 90 ricette regionali.
Stoccafisso e baccalà nella tradizione gastronomica italiana. E-book. Formato Mobipocket Biagio Adile - Yorick Editore, 2015 -
Il libro fondamentale per conoscere e imparare a cucinare il baccalà, l'alimento principe della cucina tradizionale. Questo libro tratta del merluzzo e della sue due anime gastronomiche di stoccafisso (disseccato ai climi secchi del nord) e di baccalà (custodito sotto sale dall'intraprendenza basca). Tra storia, miti e leggende narra anche del fecondo incontro tra questo prezioso alimento e la straordinaria creatività della cucina italiana. Contiene 90 ricette regionali.
Romanzi fritti a colazione e altre prelibatezze. E-book. Formato EPUB Biagio Adile - Yorick Editore, 2015 -
Questo libro contiene tre dozzine di recensioni di romanzi in cui si parla di cibo.La scelta dei romanzi da recensire è del tutto arbitraria e così pure la presentazione delle ricette.Con ricercata ironia e disordine spontaneo nel libro scorrono, insieme ai disinteressati consigli per la lettura, le ricette della “soupe à l'oignon” di Gustave Flaubert e della più proletaria zuppa di cipolle gratinata di Simenon. I “gueffos” di Michela Murgia e il caffè alla turca di Horan Pamuk. Passando per il caffè alla napoletana di Eduardo De Filippo e i mothagam di Martin Suter.E ancora, dopo l’omelette portugaise à la marjolaine di Tabucchi e le linguine ai frutti di mare di Murakami Haruki si possono assaggiare le minnnuzze di Sant’Agata della Torregrossa, e una porzione, piccola però, dell’opulento Trionfo di Gola della Maraini.Non mancano elogi alla frugalità di Erri De Luca, con la sua spiccia pasta al pomodoro crudo “e un libro russo” o all’essenzialità alimentare di Abraham Yehoshua i cui protagonisti si nutrono, pare, di pane con olio o formaggio di capra spalmato su una fetta di pane.Infine il libro accoglie con divertita indifferenza sfide culinarie e provocazioni gastronomiche, quali baccalà rigorosamente crudo per Manuel Vázquez Montalbán e frittelle di farina di locuste per la penna di Jose’ Saramago.Questo libro, insomma, è un invito alla lettura e alla buona tavola.