Camilla Miglio eBooks

eBooks di Camilla Miglio
EBOOK   9788822913074

Ricercar per verba: Paul Celan e la musica della materia. E-book. Formato PDF Camilla Miglio   -  Quodlibet, 2022  - 

In cerca di una realtà “abitabile” e dei suoi resti cantabili dopo ledistruzioni novecentesche, la poesia di Paul Celan continua a parlareall’umanità di oggi esposta all’(auto)distruzione, mostrando cometutto si tenga, in una grande rete di relazioni. Celan risillaba il ritmo e le forme del mondo annotando libri di geologia, astronomia, fisica quantistica, botanica; dizionari, articoli di giornale, opere filosofiche e letterarie. Attraversando i territori della natura più lontana dall’umano – pietre, cristalli, sedimenti e faglie geologiche; spazisiderali e cosmici – egli crea una morfologia nuova, senza origine,in continua trasformazione. Restituisce vita a ciò che è passato, dànome e voce ai corpi di cui resta solo l’impronta o l’alone per il tempo di una poesia, di una canzone. Le forme musicali, anch’esse frammentate e fossili, diventano forza aggregatrice della materia esplosa.Ricercar è il titolo di questo libro, come quello di una poesia cheCelan non volle pubblicare. Riprende una forma musicale contrappuntistica che intreccia voci e note altrui senza ripeterle in modo identico, aprendo così il varco tra passato-presente-futuro. Le strutture della tradizione musicale europea, ebraica e cristiana sono per ilpoeta impalcature danneggiate ma riconoscibili, e cantano la materiaresiduale del mondo.La poesia celaniana, che tanto deve al Dante di Mandel’´štam, nonpersegue il «trasumanar», ma rende possibile il passo, il ritmo dichi – punctus contra punctum – stringe insieme ombra-luce, morte-vita, silenzio-voce, pietra-acqua, cielo-abisso, proprio-estraneo, in partiture che non danno forma ad armonie, ma danno luogo a risonanze tra cose, persone (anche estinte) e tracce nel presente. L’andatura di chi «per verba» ricerca la musica della materia.

€ 14.40
download immediato
ACQUISTA
EBOOK   9788822913722

La terra del morso: L'Italia ctonia di Ingeborg Bachmann. E-book. Formato PDF Camilla Miglio   -  Quodlibet, 2023  - 

Ingeborg Bachmann (1926-1973) trascorse in Italia quasi la metà della sua vita (1953-1973) tra Ischia, Napoli, Roma. La sua scrittura poetica è striata dai segni di un’Italia ctonia: l’impronta (soprattutto acustica) di questo luogo sotterraneo si rivela nelle forme e nei ritmi. La sua via di “fuga verso sud” è ricerca dell’umano dopo il disastro, dopo la guerra e la devastazione, ma è di fatto una discesa agli inferi. Bachmann consegna al lettore una terra sismica, popolata di animali pericolosi e mordaci – vipere, tarantole – oppure da esseri mobili, anfibi, capaci di vivere in molti regni (uccelli, salamandre, formiche, lucertole). Una terra scossa da boati di terremoti e vulcani, e pure dal canto di creature inquietanti, fragili e oltreumane, sublimi eppure sempre esposte allo scherno altrui: come per esempio Maria Callas, Gaspara Stampa, e tutte le eroine dell’Opera. Chi s’incammina per quel meridione si espone al “morso”, allo choc che attraverso un dolore acuto inizia a un modo-altro del vedere e del sentire. In questo senso la ricerca di Bachmann – nel mettere in scena voci, danze, situazioni della ritualità meridionale, eventi popolari collettivi – si affianca agli studi antropologici di Ernesto de Martino; mentre la sua attenzione per le figure “ctonie”, emblematiche come Maria Callas, la rivela compagna di strada e precorritrice di Pier Paolo Pasolini (Callas fu una indimenticabile Medea nel suo film del 1969). Il libro è organizzato in quattro movimenti musicali. L’andamento vuole comporre voci ed elementi diversi secondo una scansione che lasci anche a chi legge spazi ritmici e pause di riflessione su una materia fluida.

€ 10.80
download immediato
ACQUISTA