Chiara Pasanisi eBooks
eBooks di Chiara Pasanisi
Chiara Pasanisi è professoressa a contratto di Storia del teatro e dello spettacolo all’Università degli Studi di Palermo. È titolare dell’assegno di ricerca La recitazione all’italiana del repertorio classico nei teatri en plein air (XX secolo) PRIN 2022 PNRR-OATI. Ha conseguito il dottorato in Musica e Spettacolo alla Sapienza Università di Roma e ha pubblicato contributi, in italiano e in inglese, in volumi collettanei e in riviste (“Ariel”, “Biblioteca teatrale”, “Sigma”); ha tenuto seminari alla Sapienza di Roma e all’Università di Palermo e ha partecipato a convegni internazionali e rassegne culturali. Tra i suoi interessi di ricerca vi sono la storia della recitazione e della regia, il rapporto intertestuale tra drammaturgia e romanzo, il teatro sociale. È autrice di L’Accademia nazionale d’Arte drammatica (1935-1941) (2021) e La resistenza delle attrici nel secondo Novecento (2022).
La resistenza delle attrici nel secondo Novecento: Recitazione, repertorio e regia in Miranda Campa, Ave Ninchi, Lilla Brignone, Sarah Ferrati. E-book. Formato PDF Chiara Pasanisi - Mimesis Edizioni, 2022 -
Gli anni che in Italia segnano la nascita della regia teatrale e la sua piena affermazione sono contraddistinti dalla resistenza delle pratiche afferenti alla tradizione capocomicale. Le attrici, in seguito alla fine dell’egemonia del capocomicato femminile, tentano di trovare delle soluzioni efficaci per mantenere quel potere – che un tempo era stato appannaggio delle donne – nel nuovo contesto mutato. Il volume indaga l’operato di Miranda Campa (1912-1989), Ave Ninchi (1915-1997), Lilla Brignone (1913-1984) e Sarah Ferrati (1909-1982): quattro attrici che rappresentano altrettante condizioni femminili differenti nel panorama del teatro italiano del secondo Novecento. L’obiettivo non è quello di ricostruire dei singoli percorsi biografici, bensì comprendere quale sia stata la valenza simbolica, estetica e politica di alcuni episodi nodali della vita professionale delle quattro attrici.
L’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica (1935-1941). E-book. Formato EPUB Chiara Pasanisi - Mimesis Edizioni, 2021 -
L’Archivio Storico dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica custodisce un ingente patrimonio documentario che consente di indagare le forme, i modelli e l’organizzazione del sistema pedagogico che la Scuola promosse a partire dalla riforma sollecitata da Silvio d’Amico. Il periodo qui documentato è compreso tra il 1935, anno di nascita della Scuola, e il 1941, anno del discioglimento della Compagnia dell’Accademia, in cui debuttarono gli allievi attori e registi diplomatisi nei primi corsi. I loro nomi, nella maggior parte dei casi, non sono noti. In modo particolare, si è impresso nella memoria, e negli studi storiografici, quello di Orazio Costa (1911-1999), così come Ave Ninchi (1915-1997) occupa un posto di primo piano nell’immaginario collettivo. La ricostruzione e l’analisi di alcune delle esperienze con cui si misurarono gli allievi e le allieve della neo-nata Accademia – i saggi, i viaggi di istruzione in Europa, le prime tournée – delineano una microstoria. Singole esperienze di formazione, nascenti percorsi artistici finora poco conosciuti e spettacoli di “sperimentazione” inscenati in un piccolo teatrino, riuscirono a influenzare i mutamenti della storia del teatro italiano fino al secondo Dopoguerra, contribuendo alla costruzione di un nuovo modello pedagogico, attorico e registico, seppure fortemente in debito con la tradizione capocomicale.
L’antica italiana e le stagioni en plein air: Lilla Brignone e Ave Ninchi. E-book. Formato EPUB Chiara Pasanisi - Mimesis Edizioni, 2024 -
La recitazione all’italiana della tradizione capocomicale, detta all’Antica, ha caratterizzato anche le stagioni en plein air più significative del Novecento. L’arte dei grandi attori si basava su un bagaglio di tecniche complesse e codificate che possono essere ancora rintracciate nei trattati di recitazione e nei copioni contrassegnati degli attori e delle attrici. Rintracciare questo patrimonio e comprendere il mutamento dell’arte scenica nella trasmissione dei classici antichi è determinante per individuare i cambiamenti della scena del Novecento italiano. Il filo che legò Lilla Brignone (1913-1984) e Ave Ninchi (1915-1997) fu quello sul quale s’incontrarono l’Antica e la recitazione del repertorio classico en plein air. La recitazione delle due attrici viene qui presentata quale esemplificazione del processo di trasmissione di alcune norme dell’Antica, che sono state tramandate nel secondo Dopoguerra nelle stagioni en plein air del teatro italiano.