Claudio Patrini eBooks
eBooks di Claudio Patrini
La conoscenza zen : Le soluzioni dei koan della Raccolta della roccia bluIl percorso spirituale verso l’illuminazione e il risveglio, attraverso la non-dualità e la libertà dall’io. E-book. Formato EPUB Claudio Patrini - Youcanprint, 2023 -
Quello che appare subito evidente, nei koan, è la loro funzione di bloccare il pensiero. Risulta infatti impossibile trovare una risposta logica agli enigmi in essi rappresentati. Di fronte ai koan il pensiero non trova vie d'accesso, né punti a cui aggrapparsi. Un'altra evidente caratteristica dei koan è la loro paradossalità. Ma tale paradossalità è solo apparente. Essi alludono ad una realtà molto semplice e direttamente sperimentabile; è solo lo schermo della mente dualistica a privarci della sua percezione. Tutti i koan hanno un solo ed unico scopo: guidare all'illuminazione. L'illuminazione è la conoscenza del proprio vero essere, conoscenza che viene solitamente oscurata dalle costruzioni mentali del pensiero discriminante. Per superare l'illusione generata dall'indebito dominio della mente, con i suoi schemi causali e spazio-temporali, i koan offrono degli squarci di una visione differente, in cui è possibile tornare a riconoscere la libertà e l'unità del tutto.
La soluzione dei Koan Zen del MumonkanNon dualità e libertà dall’io per la crescita spirituale verso l’illuminazione e il risveglio. E-book. Formato EPUB Claudio Patrini - Youcanprint, 2022 -
Il Mumonkan, composto nel XIII secolo, comprende quarantotto koan ("casi pubblici") in cui sono registrati, in un caratteristico stile sintetico e diretto, degli aneddoti relativi ai maestri cinesi del periodo migliore del Ch'an, tra il VII e il X secolo. Una situazione tipica riportata nei koan era il dialogo tra maestro e allievo. Ma quelle serie di domande e risposte erano ben diverse da una normale conversazione, erano piuttosto un incontro-scontro tra due atteggiamenti mentali: quello dell'allievo, che cercava, con l'uso della ragione, di capire ciò che va oltre la ragione; e quello del maestro, che con azioni e parole paradossali e imprevedibili sbarrava la strada ad ogni tentativo di comprensione intellettualistica, per ottenere che l'allievo riuscisse a sperimentare, in maniera diretta e immediata, il contatto con la realtà ultima. È bene chiarire che lo Zen, almeno nel suo periodo d'oro, era cosa ben diversa da quello che generalmente si intende per religione. Ogni religione è caratterizzata da un insieme di credenze, di precetti e di pratiche, e dall'intenzione di volgersi ad un'entità superiore per adorarla e per invocarne l'aiuto. Niente di tutto questo è presente nei koan. Non vi si trova infatti alcuna esortazione a credere in verità rivelate, né il rispetto di particolari obblighi è ritenuto imprescindibile. Le pratiche religiose, poi, sono considerate positive, ma solo come un dato di fatto. Ci possono essere delle pratiche nella vita, ma non c'è vita nelle pratiche. Anche il riferimento ad una dimensione superiore, nei koan ha un carattere diverso che nelle religioni. Il Buddha rappresenta il più alto obiettivo verso cui indirizzare la propria vita, ma si guarda ad esso per giungere a conoscerlo e a riconoscersi uguali a lui, non per adorarlo come una divinità. Il percorso indicato dai koan non è dunque di tipo devozionale, ma conoscitivo. D'altra parte, la via dei koan non è neppure filosofica. Anzi, il pensiero concettuale è visto come l'ostacolo principale al raggiungimento della verità. Ma, se tanto la devozione quanto il ragionamento vengono scartati, cosa propongono allora i koan? I koan offrono lo spunto per una conoscenza diretta della realtà, non mediata dalle forme mentali. Tale conoscenza è possibile perché coincide con il nostro semplice essere. Non si tratta infatti di raggiungere qualcosa di difficile e di lontano, ma di uscire dalla prigione delle illusorie costruzioni mentali, per ritrovare la propria vera natura. I koan contengono vari approcci per liberarsi dalla ingannevole visione del mondo che viene costruita dal pensiero comune. Essi invitano a rigettare le strutture mentali e le modalità "normali" con cui ci siamo abituati a vedere il mondo. Nulla viene risparmiato da un'analisi radicale e priva di compromessi, perché la minima concessione alle consuetudini del pensiero concettuale significherebbe la ricaduta nell'illusione. Per questo viene detto: "Se incontri il Buddha per la strada, uccidilo!".
Le parabole di GesùIl raggiungimento dell’illuminazione e del risveglio attraverso la non-dualità e la libertà dall’io. E-book. Formato EPUB Claudio Patrini - Youcanprint, 2022 -
Esprimendosi per mezzo di parabole, Gesù ha potuto comunicare ciò che non è esprimibile in concetti. La natura profonda della realtà infatti è non-dualistica, e non può pertanto essere incasellata negli schemi dualistici del pensiero concettuale. Questo è il motivo per cui le interpretazioni teologiche, filosofiche o moralistiche non sfiorano nemmeno lontanamente il significato delle parabole evangeliche. Grazie alle sua parabole, Gesù ci aiuta ad accedere alla dimensione dell'essere, in cui le differenziazioni, i giudizi e le nostre stesse individualità si rivelano illusorie e inconsistenti. La realtà evocata dalle parabole, peraltro, non è lontana. È più vicina a noi di quanto non lo siamo noi stessi. È possibile accedervi in qualunque momento, semplicemente liberando lo sguardo dalle complicazioni della mente.