Dimosthenis Papamarkos eBooks
eBooks di Dimosthenis Papamarkos
Ghiak: Racconti di sangue. E-book. Formato EPUB Dimosthenis Papamarkos - Crocetti, 2024 -
Ghiak è una parola intraducibile arvanitica che significa sangue, parentela, vendetta, razza. Gli arvaniti sono una popolazione di origine albanese, prevalentemente di religione cristiana ortodossa, stanziata in diverse parti della Grecia. Gli eroi dei racconti di Papamarkos sono soldati greci arvaniti che hanno combattuto durante la guerra greco-turca del 1919-1922 e sono tornati nel loro paesino della Grecia centrale profondamente traumatizzati. Determinati dal codice di comportamento tradizionale, per l’onore della comunità, i protagonisti di queste storie seguono la pesante legge del sangue e il rigido diritto consuetudinario, diventando a turno vittime e carnefici, e dando luogo a crimini, distruzione e annientamento. Quelle di Papamarkos sono nove storie indimenticabili, scritte in una lingua inedita e potente, che raccontano l’incapacità di conciliare i codici tradizionali con le emozioni, gli effetti della violenza sugli individui e che mettono in scena l’anima più balcanica e violenta della Grecia. “Il resto è inutile che te lo dica. Ogni volta che ci ripenso, ogni volta resto orfano da capo. Però sai che avevano detto che Sirmo non si era fatta male cadendo. Qualcuno l’aveva sorpresa lungo la strada e l’aveva violentata. Questo è sicuro. E quando la credette morta, le tagliò le trecce e le gettò tra i lentischi lì vicino. Lì le aveva trovate mio zio. Insomma, quando lo seppi giurai che avrei trovato l’assassino. Tornai nel posto in cui aveva abbandonato mia sorella, strinsi la pietra su cui aveva appoggiato la testa e giurai su quella pietra di ammazzarlo e di nasconderlo in modo che non lo trovassero nemmeno le bestie. Come lui aveva fatto con Sirmo.”
Gjak – sauber bleibt nur, wer nix tutErzählungen. E-book. Formato EPUB Dimosthenis Papamarkos - Mitteldeutscher Verlag, 2022 -
Griechisch-Türkischer Krieg 1919–1922: Im Zentrum der neun Erzählungen stehen griechische Veteranen. Zurück im zivilen Leben, sollen sie eine Rolle übernehmen, die ihnen von den Sozialnormen aufgezwungen und ihren Kriegserlebnissen und den begangenen Grausamkeiten diktiert wird. Erzählt in rauer Mündlichkeit, handeln die Geschichten vom Orientierungsverlust der Ich-Erzähler und der Unfähigkeit, den traditionellen Verhaltenskodex mit den eigenen Emotionen in Einklang zu bringen. Es geht um begangene oder miterlebte Grausamkeiten und deren Auswirkungen auf alle Beteiligten, aber auch um Liebe.Mit mehr als 45.000 verkauften Exemplaren in Griechenland ist Papamarkos ein großer Wurf gelungen.