Ettore Bocchia eBooks
eBooks di Ettore Bocchia
Ettore Bocchia è Executive Chef al
“Grand Hotel Villa Serbelloni” a Bellagio,
sul lago di Como. Nel 2002 lancia il primo
menu italiano di cucina molecolare.
È il creatore di sette tecniche inedite in
cucina, tra le quali il gelato raffreddato con
l’azoto liquido e la frittura negli zuccheri.
Nel 2004 ottiene la prima stella Michelin.
L’accurata ricerca scientifica gli ha permesso di gestire la tecnica e raggiungere una
consapevolezza: per sublimare il prodotto
è necessario cercare materie prime di altissimo livello. Dunque la sua è una continua
ricerca dell’eccellenza.
È stato consulente per il gruppo Costa
Crociere e ha firmato i menu di tutti i
ristoranti gourmet della stessa flotta. Tra
i numerosi eventi che ha curato c’è la cena
in piedi per il lancio del L.H.C. al CERN
di Ginevra nel 2008. Ha collaborato con
il Centro di Ricerca di Ferrara (CFR), Studio Ambrosetti, Festival della Scienza di
Genova, Istituto Nazionale della Fisica
della Materia (INFR), Accademia di
Brera (Trattoria Salvatore).
Tra le pubblicazioni si ricorda Il gelato
estemporaneo, scritto con Davide Cassi
(Sperling & Kupfer). Dal 2013 tiene una
rubrica video di cultura gastronomica,
“L’uovo di Colombo” sulla rivista online
www.ifioridelmale.it.
L'essenza dell'invisibile: Capire la cucina molecolare. E-book. Formato EPUB Ettore Bocchia - Compagnia Editoriale Aliberti, 2018 -
«Non so se ho cambiato la cucina italiana, però ci ho provato. E forse qualcosa è accaduto». Ettore Bocchia è un rivoluzionario, crede nelle utopie e si ferma solo davanti all’oggettività – quella che lui ritiene tale. È un rivoluzionario perché ha ribaltato l’approccio alla cucina non solo formalmente come tanti, tutti tentano di fare, ma sostanzialmente, roba per pochi eletti. È andato dentro alla materia, l’ha studiata, scomposta e poi ricomposta, non si è limitato a destrutturare un tortello, spargendone gli ingredienti sul piatto – dicesi coup de théatre, molto diffuso tra gli chef. Si è affiancato a un professore di fisica dell’alimentazione, per capire, sviscerare, analizzare, controllare, scoprire, sperimentare, perché il suo obiettivo era uno solo: la perfezione. dalla prefazione di Luca Sommi