Federigo Verdinois eBooks
eBooks di Federigo Verdinois
Le due mogli: Edizione riveduta e attualizzata. E-book. Formato EPUB Federigo Verdinois - Nemo Editrice, 2023 -
Esiste veramente l’anima? Questa è la domanda che due giovani coniugi pongono al dottor Antonio Cardarelli, prudente sostenitore della scienza. In risposta, egli racconta loro la storia di sua sorella Emilia, ricordando il giorno in cui essa aveva avuto un’angosciante visione del marito Roberto, lontano per affari. Poche ore dopo, quest’ultimo era ritornato da lei in gran fretta a causa di una misteriosa apparizione. Durante la notte precedente, infatti, uno spirito gli aveva lanciato un terribile monito: “Se non parti subito, se non arrivi laggiù prima di notte, non vedrai mai più né tua moglie, né la tua bambina…” Il tragico finale dà loro una risposta, ma apre anche inquietanti interrogativi.Considerato l’Edgar Allan Poe napoletano, Verdinois era noto soprattutto come traduttore del grande scrittore di Baltimora, ma condivideva anche il suo interesse per l’esplorazione dei temi dell’angoscia, della follia, della morte e dell’inconscio. Nella sua raccolta gotico-fantastica Racconti inverisimili di Picche, da cui è tratto il racconto breve “Le due mogli”, Verdinois riprende le stesse tematiche che caratterizzano la narrativa di Poe e di alcuni autori russi influenzati dalla letteratura gotica (come Gogol’), ma con un singolare tocco partenopeo. Ancora oggi lo scrittore napoletano è in grado di suscitare l’interesse dei lettori e di coinvolgerli con le sue intriganti narrazioni del sovrannaturale.Questa edizione del racconto “Le due mogli” di Federigo Verdinois propone una versione riveduta e modernizzata a cura di Armando Calvino, che ha adattato il linguaggio e lo stile dell’autore alle esigenze dei lettori contemporanei. Al termine del testo, si trova la versione originale, per consentire un confronto e un approfondimento della lettura.
La signora bianca. E-book. Formato EPUB Federigo Verdinois - Nemo Editrice, 2020 -
Una dama-fantasma vestita di bianco dagli occhi neri e fosforescenti; una provvidenziale rivelazione di numeri da giocare al lotto nella Napoli di fine Ottocento: ecco le principali tematiche su cui è imperniato questo breve e intrigante racconto di Federigo Verdinois. Considerato l’Edgar Allan Poe napoletano, noto soprattutto come traduttore del grande scrittore di Baltimora, Verdinois nutriva il medesimo interesse di quest’ultimo verso i fenomeni dell’occulto (era solito frequentare, insieme allo scrittore Capuana, le sedute della celebre medium Eusapia Palladino, le cui capacità avevano impressionato anche lo scienziato Cesare Lombroso, il quale, dopo aver assistito a una delle sedute della medium, aveva ritrattato le precedenti accuse di falso mosse verso di lei). Nella sua raccolta gotico-fantastica dal titolo 'Racconti inverisimili di Picche', da cui è tratto “La signora bianca”, Verdinois riprende le stesse tematiche che caratterizzano la narrativa di Poe, ma con un singolare tocco partenopeo. Ancora oggi lo scrittore napoletano è in grado di tenere desto l’interesse dei lettori e di coinvolgerli con le sue intriganti narrazioni del sovrannaturale.“Ad un tratto, mosso non già dalla volontà, che in me non era viva, ma da una forza ignota, quasi da un’attrazione irresistibile, mi alzo a sedere nel mezzo del letto, sporgo il busto ed il viso, guardo, vedo quella figura bianca, dai contorni indefiniti, avanzarsi, ondulando, alla mia volta. Pareva portata da un vento leggiero, sorvolando. Il luccichio notato prima si faceva più vivo e fosforescente, benché vi si travedesse non so che di nero e di profondo. A poco, a poco, la figura bianca è a piedi del letto. In un lampo, guardo la porta; è spalancata; mostra le tenebre della camera appresso. La figura bianca fa ancora un altro passo, mi è sopra, quasi mi avvolge in una nube trasparente...”
Racconti inverisimili. E-book. Formato EPUB Federigo Verdinois - E-Text, 2022 -
Quanto alla produzione novellistica di Verdinois, una delle opere più significative è rappresentata dai dieci Racconti inverisimili di Picche («Picche» era lo pseudonimo col quale Verdinois si firmava sul Fanfulla), pubblicati nel 1886 a Napoli, presso la Casa Editrice ArtisticoLetteraria. Essi si inseriscono nell’ambito del genere fantastico, che, nel caso specifico, sembra riconducibile alla pratiche spiritualistiche diffuse nel tardo Ottocento napoletano.