Filomena Lombardo eBooks
eBooks di Filomena Lombardo
Idia ascoltami. E-book. Formato EPUB Filomena Lombardo - Creativa Edizioni, 2023 -
Tra poco conoscerete Idia e Angelo. Idia è la divinità che nella mitologia greca antica rappresenta laconoscenza, la saggezza, è figlia del titano Oceano e di Teti. Il suo personaggio, in questo romanzo, èliberamente interpretato da Filomena Lombardo. Angelo è un pianista quarantenne, vive le fatiche e lecontraddizioni della nostra epoca ma improvvisamente si ritrova in un mondo misterioso che non conosce,deve affrontare pericoli e strane creature. Ha perso la memoria, è confuso, indifeso. Il mondo che lo ospita èindecifrabile e la sua innocenza è un’arma che sembra inadeguata. La sua musica è inutile. Il suo personaggioè interpretato da Enrico Inferrera. Il titolo è un paradosso, Idia e Angelo dialogano con la mente guardandola complessità dalla loro prospettiva che appare inconciliabile: mito, immaginazione e realtà sembrano nonessere compatibili, ma finiscono per fondersi insieme. La mitologia greca diventa strumento moderno perapprofondire il senso della nostra esistenza in un’atmosfera surreale. Un progetto originale e provocatorioideato e realizzato dai due autori alla ricerca del contemporaneo nella cultura classica utilizzando stili discrittura e percorsi narrativi differenti.
I cocci del mio nuovo alfabeto. Parole tra archeologia e letteratura. E-book. Formato Mobipocket Filomena Lombardo - Creativa Edizioni, 2020 -
Nei “Cocci” di Filomena Lombardo c’è un nuovo alfabeto da conoscere, da gustare con esclusivo piacere, facendosi sorprendere e guidare in quell’itinerario di conoscenza, di connessioni, che l’autrice ha costruito con il rigore della cultura e la passione dell’archeologa. Sono conchiglie cercate e trovate sulla spiaggia della cultura e della coscienza dell’autrice, passeggiando in compagnia di un’alba luminosa, che spaziano tra storia, mito, letteratura e arte pittorica, collegando ogni sapere umano e acquisendo un ritmo originale, restringendo gli spazi temporali e concettuali tra Ovidio a Frida Kahlò, tra Lucrezio ed Elsa Morante, tra Omero e Verga, tra l’Ariosto e Goethe uniti da un unico filo che ci sussurra di rileggere qualche pagina dimenticata o mai conosciuta, godendo della loro bellezza. Specchi riflessi di immagini, pensieri che spaziano liberi, miti che svelano nuovi e antichi significati offrendo rinnovati elementi di riflessione, svelando segreti che ne producono ulteriori. È il senso profondo dell’analisi delle parole che intriga, un senso evocativo e non solo etimologico, che ordina le lettere in una progressione concettuale, filosofica ed emozionale non solo alfabetica. Parole di uso comune come amore, bellezza, ideale, memoria, umiltà che spesso sembrano avere perso per strada il loro significato, o abbiano limitato la loro energia per un uso dissennato, si riappropriano della loro forza, della loro capacità di comunicare pensieri e stati d’animo. Le nostre parole sono il nostro essere e il nostro esserci: il nostro presente e il nostro passato. Enrico Inferrera