Gianni Mascia eBooks
eBooks di Gianni Mascia
Tra Leopardi e la luna ( Cantus de prexu e de amargura). E-book. Formato EPUB Gianni Mascia - Editrice Gds, 2015 -
Gianni Mascia è un viaggiatore nei luoghi e nella fantasia, un dreamer nel senso lennoniano, così ama dire di sé. Fino al 2001 ha insegnato alle elementari e dal2002 in poi come esperto di scrittura poetica in sardo, italiano e spagnolo pressole scuole di ogni ordine e grado e per circoli culturali, biblioteche, librerie, comunità e case famiglia . Dirige il foglio di poesia Coloris de Limbas e ha collaborato con varie riviste letterarie. Ha vinto numerosi premi letterari dei quali i più importanti sono: Leonforte (Il premio ideato dal maggior esperto di letteratura italiana del Novecento, Carlo Muscetta) nel 2004, Mario Tobino nel 2010, il Gramsci nel 2011, il Montanaru nel 2012 e il Premio Alla Cultura Giovanni Paolo II 2013 dell’Accademia Studi Leopardiani. Ha pubblicato Rottaglie, poesie, per Le Ellissi nel 1994, Variazioni su una corda d’Infinito per il Premio di Leonforte nel 2004, Jonathan Livingston su cau (traduzione) per Condaghes nel 2008, A liberare luce, poesie, per il premio Surrentinum nel 2009, Tzacca stradoni!Racconti della malacagliaritana, nel 2011, per Condaghes e nel 2012 per GDS Stòria de una caixeddae de sa gatu chi dd’iat imparau a bolai, tratto dal best seller di Luis Sepùlvada dicui è andato in onda in quattro puntate, in Aprile 2013 per Rai radio1, l’adattamentoradiofonico con la sua voce nel ruolo del poeta, quella dell’attore FaustoSiddi in quello di tutti gli altri personaggi e le musiche di Davide Melis e che è culminato successivamente, in Febbraio del 2014, nella produzione dell'omomonimoDVD. In Maggio del 2015 ha fondato la Scuola popolare di poesia di Is Mirrionis,nelle periferie cagliaritane.
Tzacca stradoni!: Racconti della mala cagliaritana. E-book. Formato EPUB Gianni Mascia - Condaghes, 2015 -
«L’hai visto a Ninni Puzoni? Pitticcu su nigorba! Ci ha cravvatto uno sgobbo a casa de s’abogau e invece de su rossinu e de sa pratta ne ha pinniccatto uno stereo tottu scallau e l’hanno anche cuccatto a tippu pilloni de tàccula! Pitticcu su balengu! E adesso si guarda il panorama pighendisì su soli scotzesu… stuggiau!» Queste erano le storie che sentivo raccontare dai miei amici “malandrini” e qualche volta mi capitava anche di andare con loro a strillare qualcuno che stava al fresco, per portargli notizie fresche, come per esempio se “sa pisqua si era ammistaratta”… Tutto rigorosamente detto in “su gergu de Soparma”, lo slang che si usava per non farsi capire da orecchie indiscrete.
Tzacca stradoni!: Racconti della mala cagliaritana. E-book. Formato Mobipocket Gianni Mascia - Condaghes, 2015 -
«L’hai visto a Ninni Puzoni? Pitticcu su nigorba! Ci ha cravvatto uno sgobbo a casa de s’abogau e invece de su rossinu e de sa pratta ne ha pinniccatto uno stereo tottu scallau e l’hanno anche cuccatto a tippu pilloni de tàccula! Pitticcu su balengu! E adesso si guarda il panorama pighendisì su soli scotzesu… stuggiau!» Queste erano le storie che sentivo raccontare dai miei amici “malandrini” e qualche volta mi capitava anche di andare con loro a strillare qualcuno che stava al fresco, per portargli notizie fresche, come per esempio se “sa pisqua si era ammistaratta”… Tutto rigorosamente detto in “su gergu de Soparma”, lo slang che si usava per non farsi capire da orecchie indiscrete.