Graziella Bernabo eBooks
eBooks di Graziella Bernabo
Graziella Bernabo` dopo la laurea in Lettere si e` specializzata in Letteratura italiana presso l’Istituto di Filologia Moderna dell’Universita` degli Studi di Milano. Molti suoi saggi e articoli sono apparsi su rivi- ste specialistiche e in opere collettanee. E` autrice di Invito alla lettura di Landolfi (Mursia, 1978), Come leggere «La Storia» di Elsa Morante (Mursia, 1991), Per troppa vita che ho nel sangue. Antonia Pozzi e la sua poesia (Viennepierre, 2004; A`ncora, 2012); La fiaba estrema. Elsa Morante tra vita e scrittura (Carocci, 2012 e 2016). Insieme a Onorina Dino, Silvia Morgana e Gabriele Scaramuzza, ha curato il volume ... e di cantare non puo` piu` finire... Antonia Pozzi (1912-1938), Atti del Convegno, 24-26 novembre 2008, Universita` degli Studi di Milano, Dipartimento di Filologia Moderna - Dipartimento di Filosofia, Viennepierre, 2009. Con Onorina Dino ha curato le seguenti opere di Antonia Pozzi: Poesia che mi guardi, Luca Sossella Editore, 2010; e, per la casa editrice A`ncora, Ti scrivo dal mio vecchio tavolo. Lettere 1919- 1938, 2014; Parole. Tutte le poesie, 2015; Mi sento in un destino. Diari e altri scritti, 2018; A cuore scalzo. Poesie scelte (1929- 1938), 2019.
La fiaba estrema: Elsa Morante tra vita e scrittura. E-book. Formato EPUB Graziella Bernabò - Carocci Editore S.P.A., 2014 -
Complessa, affascinante, generosa, provocatoria. Elsa Morante ha pagato troppe volte il suo essere estrema, nei rapporti personali come nel coraggio di una scrittura dirompente, lontana da qualunque schema e spesso in anticipo sui tempi, tanto nei contenuti quanto nel linguaggio. Una libertà non disgiunta da una genuina tensione etica, che può spiegare la crescente sintonia con la sua opera di tanti lettori, anche giovani, sollecitati dalla sua voce fuori dal coro. Il libro propone un viaggio attraverso l’intera produzione di Elsa Morante, senza prescindere mai dal singolare percorso di vita della scrittrice sullo sfondo delle grandi problematiche che hanno animato il Novecento. Un viaggio che trova il suo cuore nelle molte testimonianze di chi le è stato a vario titolo vicino. Sono proprio questi ricordi a delineare le relazioni intellettuali e affettive di Elsa e a guidarci alla scoperta di una straordinaria figura di donna e di poeta.
Per troppa vita che ho nel sangue: Antonia Pozzi e la sua poesia. E-book. Formato EPUB Graziella Bernabò - Ancora, 2022 -
Benche´ morta suicida a soli ventisei anni, Antonia Pozzi (Milano 1912- 1938) ha lasciato una straordinaria eredita` di poesie, fotografie, lettere, diari e saggi critici. Le sue liriche, sottovalutate nel suo ambiente culturale – il gruppo di Antonio Banfi, filosofo di rilevanza europea –, furono invece valorizzate negli anni Quaranta da Angelo Barile, Eugenio Montale e Alessandro Parronchi. In epoche piu` recenti sono state oggetto di una eccezionale riscoperta da parte del pubblico e della critica, in Italia e nel mondo. Questa biografia letteraria – rivista e arricchita, rispetto alle due precedenti edizioni, grazie a ulteriori testimonianze e a nuovo materiale d’archivio – ricostruisce il percorso esistenziale e poetico di Antonia Pozzi con un andamento narrativo serrato e coinvolgente, ma anche con particolare rigore storico e filologico. Ne deriva il ritratto appassionato e fedele di una donna che, con la sua poesia, sa parlare con sorprendente vigore al nostro tempo.Forse la vita e` davveroquale la scopri nei giorni giovani:un soffio eterno che cercadi cielo in cielochissa` che altezza.Ma noi siamo come l’erba dei pratiche sente sopra se´ passare il ventoe tutta canta nel ventoe sempre vive nel vento,eppure non sa cosi` crescereda fermare quel volo supremone´ balzare su dalla terraper annegarsi in lui.da Prati, 31 dicembre 1931