Hampton Sides eBooks
eBooks di Hampton Sides
Nato a Memphis e laureato a Yale, Hampton Sides è scrittore, giornalista, produttore di documentari e professore di narrativa non-fiction all’Università del Colorado. Scrive per «Outside» e «National Geographic» ed è autore di libri di grande successo come «Soldati fantasma», «Blood and Thunder» e «Hellbound On His Trail», sull’assassinio di Martin Luther King da cui è tratto il film documentario «Roads to Memphis». «Nel regno dei ghiacci» è uno dei Best Books of the Year 2014 secondo «USA Today» ed è stato per mesi nella classifica bestseller del «New York Times».
Nel regno dei ghiacci. Alla conquista del Polo Nord. L'epopea della Jeannette intrappolata nei ghiacci artici. E-book. Formato EPUB Hampton Sides - Corbaccio, 2015 -
ESPLORAZIONE POLARE E AVVENTURA: UNA STORIA EPICA CHE SI LEGGE COME UN THRILLER. Gli ultimi decenni del Diciannovesimo secolo sono stati il periodo d’oro delle esplorazioni polari e del Polo Nord in particolare. Nessuno sapeva cosa ci fosse all’interno della fortezza di ghiaccio lambita dai mari del Nord, anche le leggende si sprecavano. Chiunque avesse piantato per primo la bandiera della propria nazione sul punto più settentrionale della Terra, avrebbe sicuramente ricevuto gloria e onori imperituri. James Gordon Bennett, l’eccentrico e ricchissimo proprietario del «New York Herald», aveva appena inviato Stanley in Africa per ritrovare il dottor Livingstone, ed era ansioso di bissare il successo ottenuto: così finanziò una spedizione alla volta del Polo Nord capitanata dal giovane ufficiale George Washington De Long, che aveva ottenuto una certa notorietà per un’operazione di soccorso lungo le coste della Groenlandia. De Long avrebbe dovuto condurre un equipaggio di trentadue uomini nelle acque artiche ancora inesplorate. L’8 luglio 1879 la «Jeannette» salpò da San Francisco in mezzo alla folla osannante. La nave effettivamente navigò in mari ignoti, ma ben presto si trovò intrappolata nel pack. Lo scafo venne seriamente danneggiato e l’equipaggio fu costretto ad abbandonare la nave che, nel giro di un’ora da quando l’ultimo marinaio era sceso, affondò nelle profondità dell’oceano. Gli uomini a questo punto si trovavano mille miglia a nord della Siberia con approvvigionamenti solo per pochi giorni. E così incominciò la loro lunga marcia sui ghiacci senza fine. Un gelido inferno nell’angolo più sperduto del pianeta. Affrontarono tempeste di neve, orsi polari, labirinti di iceberg, così come la fame e il rischio di impazzire, persi com’erano nel whiteout, senza collegamenti, senza mappe, dotati solo della loro tenacia e del loro coraggio. Attraverso una scrittura avvincente e colpi di scena degni di un thriller, Nel regno dei ghiacci ci conduce nel cuore di un’avventura eroica e incredibile nei luoghi più dimenticati della Terra.
Nel regno dei ghiacci. Alla conquista del Polo Nord. L'epopea della Jeannette intrappolata nei ghiacci artici. E-book. Formato PDF Hampton Sides - Corbaccio, 2015 -
ESPLORAZIONE POLARE E AVVENTURA: UNA STORIA EPICA CHE SI LEGGE COME UN THRILLER. Gli ultimi decenni del Diciannovesimo secolo sono stati il periodo d’oro delle esplorazioni polari e del Polo Nord in particolare. Nessuno sapeva cosa ci fosse all’interno della fortezza di ghiaccio lambita dai mari del Nord, anche le leggende si sprecavano. Chiunque avesse piantato per primo la bandiera della propria nazione sul punto più settentrionale della Terra, avrebbe sicuramente ricevuto gloria e onori imperituri. James Gordon Bennett, l’eccentrico e ricchissimo proprietario del «New York Herald», aveva appena inviato Stanley in Africa per ritrovare il dottor Livingstone, ed era ansioso di bissare il successo ottenuto: così finanziò una spedizione alla volta del Polo Nord capitanata dal giovane ufficiale George Washington De Long, che aveva ottenuto una certa notorietà per un’operazione di soccorso lungo le coste della Groenlandia. De Long avrebbe dovuto condurre un equipaggio di trentadue uomini nelle acque artiche ancora inesplorate. L’8 luglio 1879 la «Jeannette» salpò da San Francisco in mezzo alla folla osannante. La nave effettivamente navigò in mari ignoti, ma ben presto si trovò intrappolata nel pack. Lo scafo venne seriamente danneggiato e l’equipaggio fu costretto ad abbandonare la nave che, nel giro di un’ora da quando l’ultimo marinaio era sceso, affondò nelle profondità dell’oceano. Gli uomini a questo punto si trovavano mille miglia a nord della Siberia con approvvigionamenti solo per pochi giorni. E così incominciò la loro lunga marcia sui ghiacci senza fine. Un gelido inferno nell’angolo più sperduto del pianeta. Affrontarono tempeste di neve, orsi polari, labirinti di iceberg, così come la fame e il rischio di impazzire, persi com’erano nel whiteout, senza collegamenti, senza mappe, dotati solo della loro tenacia e del loro coraggio. Attraverso una scrittura avvincente e colpi di scena degni di un thriller, Nel regno dei ghiacci ci conduce nel cuore di un’avventura eroica e incredibile nei luoghi più dimenticati della Terra.