Roberto Francavilla eBooks
eBooks di Roberto Francavilla
Roberto Francavilla, lusitanista, è Professore ordinario di Letteratura portoghese e brasiliana all’Università di Genova, dopo aver insegnato a lungo all’Università degli Studi di Siena. Si occupa di letterature comparate e di letterature del Novecento in lingua portoghese (del Portogallo, del Brasile e dei paesi africani lusofoni), sulle quali ha pubblicato svariati saggi. Ha curato l’edizione del Il secondo libro dell’Inquietudine di Fernando Pessoa e, più di recente, l’edizione de Tutti i racconti di Clarice Lispector. È traduttore e critico letterario. Membro fondatore di varie associazioni scientifiche e culturali, dirige la collana di studi di americanistica “Igarapé” e co-dirige la collana di poesia portoghese “Da Ocidental Praia”.
Tutti i racconti. E-book. Formato EPUB Roberto Francavilla - Feltrinelli Editore, 2019 -
'Tutti i racconti' di Clarice Lispector restituisce al lettore l’universo personale labirintico, frantumato e profondissimo della più importante scrittrice brasiliana del Novecento. Il volume riunisce ottantacinque racconti compresi fra gli esordi e i ritrovamenti postumi, coprendo un arco temporale che assicura l’accesso alla sua intera parabola poetica e formale: dalle tracce della dolorosa matrice biografica (Clarice nasce in Ucraina da una famiglia di ebrei in fuga dai pogrom e giunge in Brasile bambina), attraverso i ricordi della sua infanzia a Recife, fino alla dimensione di intellettuale riconosciuta, venerata ed eletta a vero e proprio culto. La ricerca dell’antidoto alla morte, un bestiario pressoché enciclopedico, la natura come via di fuga, il corpo femminile costituiscono i temi privilegiati per questa operazione. Nella sua personale lingua anticanonica e contundente, Clarice narra l’individuale, la confessione, l’idiosincrasia. 'Tutti i racconti' costituisce al contempo un esperimento artistico di raffinatissima scrittura e insieme la messa a nudo della quintessenza di una donna offrendo, come ha detto il suo biografo Benjamin Moser, “un ritratto indimenticabile di questa grande figura, in tutta la sua tragica maestà”.
Quel che il mare non vuole: Paesaggio e letteratura in Portogallo. E-book. Formato EPUB Roberto Francavilla - Mimesis Edizioni, 2023 -
Fra le intenzioni di questa indagine c’è il tentativo di verificare come il rapporto fra paesaggio e letteratura in Portogallo (anche nel suo fitto dialogo con le arti: pittura e, in ambito novecentesco, fotografia) oltre a produrre una sofisticata rete semiotica e un inesauribile arsenale metaforico, si presti come campo di ricerca per comprendere la costruzione dell’identità portoghese e la sua complessa relazione con gli eventi della sua storia, con il proprio immaginario, con l’esperienza culturale di una comunità che si riconosce in quanto tale e che si racconta elaborando importanti canoni di auto-rappresentazione decidendo, a seconda dell’epoca e delle contingenze, di sovvertirli, decostruirli o, non di rado, tentare di eternizzarli. I saggi che compongono il volume sono dedicati ai seguenti temi: la costruzione del paesaggio nell’epoca dell’Espansione e alla sua decostruzione postcoloniale; l’Oceano Atlantico come simbolo della dimensione pelagica del paese iberico; la poetica di Sophia de Mello Breyner Andersen (e in particolare all’opera “geografica” Navigazioni); l’Ode Marittima di Fernando Pessoa; le rappresentazioni di Lisbona declinate secondo i canoni dell’avanguardia modernista e in generale secondo le principali estetiche del Novecento (dalla visione di Almada Negreiros fino a L’anno della morte di Ricardo Reis di José Saramago); il paesaggio della provincia dai prodromi romantici (Almeida Garrett) al latifondo realista durante la dittatura di Salazar (José Cardoso Pires); l’estrema geografia della regione del Trás-os-Montes come allegoria del pessimismo lusitano (il “paesaggio in ombra” da Antero de Quental al progetto più recente di Susana Moreira Marques sui luoghi delle origini e sullo spazio del fine-vita).
Città senza demoni. E-book. Formato EPUB Roberto Francavilla - Feltrinelli Editore, 2024 -
Una città, una scrittrice. Nel paese che le ha donato la sua lingua sensuale e meticcia, Clarice Lispector si è imposta sin dal dirompente esordio di Vicino al cuore selvaggio. A Berna, dove approda nel 1946, è prima di tutto la moglie di un diplomatico. Una donna bellissima, enigmatica e colta, che attrae la curiosità di un ambiente elitario ma chiuso. La capitale svizzera è troppo piccola e silenziosa, fredda d’inverno, noiosa in ogni stagione. Una “città senza demoni” mentre la linfa creativa di Clarice si nutre di ciò che è sotterraneo, inconscio, indomabile. Maury, il marito, è spesso in viaggio e lei riesce a stringere un’unica vera amicizia. Solitudine, saudade, tempo in eccesso. E un senso totale di estraneità che lei, bambina scampata all’Europa dei pogrom, profuga ebrea che ha messo radici in Brasile, non aveva mai sperimentato da nessun’altra parte. Raccontare la crisi di un’artista è un compito fascinoso ma difficile. Lo è a maggior conto per questa scrittrice di culto la cui vita intera appare “come un romanzo” – tranne nel periodo bernese. Roberto Francavilla affronta quel vuoto immedesimandosi completamente in Lispector dopo averla tradotta e studiata per anni. Non è una biografia in forma di narrazione, ma un atto d’amore dove la sintonia tra l’autore e la protagonista riverbera nella scrittura intensa, ricercata, immersiva. Nato dalla passione e dalla frequentazione di una vita, questo romanzo d’esordio ci restituisce quella pienezza di voce e quella corporeità di Clarice Lispector che solo la “città senza demoni” ha saputo rubarle. “Chi fugge nella neve lascia sempre qualcosa dietro di sé, lei lo sapeva bene.” Un romanzo che è un atto d’amore per Clarice Lispector, scrittrice di culto.