Rosario Di Natale eBooks
eBooks di Rosario Di Natale
Gelidi spifferi nell’anima. E-book. Formato EPUB Rosario Di Natale - Aletti Editore, 2018 -
Il dramma è uno spaccato su crudeli e mostruosi aspetti della competitiva società contemporanea in cui ambigui sono gesti, parole, pensieri, molteplici le reazioni e le contraddizioni, spietato l’urto tra ragione e sentimento e l’inconsulto finisce sempre con il prevalere sul probante. L’autore ci fa percorrere i misteriosi labirinti dell’anima dei suoi personaggi: tutti, principali o secondari che siano, complessi, tutti concorrenti, con l’intricata dinamica dei loro atti e pensieri, a rappresentare la diversità, l’inesauribilità e al pari la totalità, tutti intensamente drammatici, perché conflittuali e dissonanti. Di Natale rappresenta il dramma dell’impossibile discrimine tra bene e male, verità e finzione, naturalezza e menzogna, ipocrisia e sentimenti dichiarati, tra certezze e apparenze, comportamenti caratteriali e calcolati, in un gioco inesauribile di luci e ombre, di presente e passato, fino alla sorpresa improvvisa e inattesa. L’autore entra nel cuore del nostro tempo e lo guarda, non certo con animus morale o religioso, ma con acuta freddezza laica, con la consapevolezza che gli deriva dagli studi della psicologia del profondo. Il taglio della parola è, perciò, terribilmente affilato, il discorso si pone al servizio della ragione, anche se in esso fluttua, qua e là, il muto accento della passione. L’autore, padrone delle raffinate tecniche specificamente teatrali nonché maestro fra l’altro dell’arte della suspense, solo alla calata del sipario scioglie il dramma e con esso il nodo della verità, quella possibile.
Gelidi spifferi nell’anima. E-book. Formato Mobipocket Rosario Di Natale - Aletti Editore, 2018 -
Il dramma è uno spaccato su crudeli e mostruosi aspetti della competitiva società contemporanea in cui ambigui sono gesti, parole, pensieri, molteplici le reazioni e le contraddizioni, spietato l’urto tra ragione e sentimento e l’inconsulto finisce sempre con il prevalere sul probante. L’autore ci fa percorrere i misteriosi labirinti dell’anima dei suoi personaggi: tutti, principali o secondari che siano, complessi, tutti concorrenti, con l’intricata dinamica dei loro atti e pensieri, a rappresentare la diversità, l’inesauribilità e al pari la totalità, tutti intensamente drammatici, perché conflittuali e dissonanti. Di Natale rappresenta il dramma dell’impossibile discrimine tra bene e male, verità e finzione, naturalezza e menzogna, ipocrisia e sentimenti dichiarati, tra certezze e apparenze, comportamenti caratteriali e calcolati, in un gioco inesauribile di luci e ombre, di presente e passato, fino alla sorpresa improvvisa e inattesa. L’autore entra nel cuore del nostro tempo e lo guarda, non certo con animus morale o religioso, ma con acuta freddezza laica, con la consapevolezza che gli deriva dagli studi della psicologia del profondo. Il taglio della parola è, perciò, terribilmente affilato, il discorso si pone al servizio della ragione, anche se in esso fluttua, qua e là, il muto accento della passione. L’autore, padrone delle raffinate tecniche specificamente teatrali nonché maestro fra l’altro dell’arte della suspense, solo alla calata del sipario scioglie il dramma e con esso il nodo della verità, quella possibile.