S A Weor eBooks
eBooks di S A Weor
Anatomia EsotericaLe ghiandole a secrezione interna e lo sviluppo dei poteri psichici. E-book. Formato EPUB S.A.Weor - Cdl, 2016 -
Le secrezioni delle ghiandole endocrine sono assorbite direttamente dal sangue. Il sangue trascina tutte le secrezioni delle ghiandole endocrine verso altri organi o ghiandole, che allora si vedono stimolate ad un maggiore sforzo, ad un lavoro più intenso. La parola 'ormone' viene da una parola greca che significa 'eccitare'. Realmente gli ormoni hanno il potere di eccitare tutto l'organismo, di obbligarlo a lavorare. Le secrezioni delle ghiandole endocrine influiscono anche sulla mente. Per mezzo della mente possiamo controllare le nostre funzioni ormonali. I saggi orientali credono ci sia un corpo fluidico che si trova in contatto con il sistema nervoso liquido. Non c'è dubbio che questo corpo fluidico è il corpo astrale dei medici medioevali. Dentro il corpo astrale sta la mente umana e tutti i principi puramente animici. I sensi di questo corpo astrale sembrano provenire, come fiori di loto, dal fondo stesso delle ghiandole endocrine. Quel loto dai mille petali menzionato dagli yogi dell'India, è un senso animico del corpo astrale. Lo sviluppo speciale della ghiandola Pineale, per esempio, ci permette di percepire il corpo astrale e i suoi sensi animici che, come fiori di loto, emanano dalle medesime ghiandole endocrine. corpo fluidico che si trova in contatto con il sistema nervoso liquido. Non c'è dubbio che questo corpo fluidico è il corpo astrale dei medici medioevali. Dentro il corpo astrale sta la mente umana e tutti i principi puramente animici. I sensi di questo corpo astrale sembrano provenire, come fiori di loto, dal fondo stesso delle ghiandole endocrine. Quel loto dai mille petali menzionato dagli yogi dell'India, è un senso animico del corpo astrale. Lo sviluppo speciale della ghiandola Pineale ci permette di percepire il corpo astrale e i suoi sensi animici che, come fiori di loto, emanano dalle medesime ghiandole endocrine. La scienza medica gioca con la meccanica dei fenomeni, ma non conosce il fondo vitale. Lo sviluppo speciale della ghiandola Pineale ci permette di vedere lo stesso Fondo Vitale.corpo fluidico che si trova in contatto con il sistema nervoso liquido. Non c'è dubbio che questo corpo fluidico è il corpo astrale dei medici medioevali. Dentro il corpo astrale sta la mente umana e tutti i principi puramente animici. I sensi di questo corpo astrale sembrano provenire, come fiori di loto, dal fondo stesso delle ghiandole endocrine. Quel loto dai mille petali menzionato dagli yogi dell'India, è un senso animico del corpo astrale. Lo sviluppo speciale della ghiandola Pineale ci permette di percepire il corpo astrale e i suoi sensi animici che, come fiori di loto, emanano dalle medesime ghiandole endocrine. La scienza medica gioca con la meccanica dei fenomeni, ma non conosce il fondo vitale. Lo sviluppo speciale della ghiandola Pineale ci permette di vedere lo stesso Fondo Vitale.
Evocare le guide dei mondi superioriTrattato esoterico di Teurgia. E-book. Formato EPUB S.A.Weor - Cdl, 2016 -
La Teurgia consiste nell'evocazione delle Divinità o Guide.La teurgia si attua attraverso operazioni rituali, di carattere cerimoniale - gesti ineffabili condotti con precisione e solennità - che utilizzavano simboli, formule adeguate ad attirare la Guida desiderata. I simboli, i gesti e la lingua usata non devono essere comprensibili e non devono in alcuna maniera essere conoscibili in senso razionale. L'efficacia dell’evocazione dipende dalla sospensione della razionalità umana per consentire l'attivazione degli elementi psichici superiori che ricevono l'energia divina.La pratica religiosa teurgica fu riassunta nell'opera attribuita al filosofo medioplatonico del II secolo d.C. Giuliano il Teurgo, gli Oracoli Caldaici. Anche se le pratiche teurgiche sono certamente precedenti a Giuliano il Teurgo, gli Oracoli caldaici rappresentano tuttavia la prima opera scritta giunta a noi che tratta di questo argomento. In questi testi la teurgia si differenzia dalla teologia in quanto, a differenza della seconda, la prima non si limita a discutere intorno al Divino quanto piuttosto indica i riti e le pratiche per evocarlo.
Pistis SophiaIl Libro del Salvatore. E-book. Formato EPUB S.A.Weor - Edizioni Cerchio Della Luna, 2016 -
Secondo il Pistis Sophia, dopo la resurrezione, Gesù, allo scopo di istruire gli apostoli sui misteri, si trattenne sulla terra per undici anni. In questo lasso di tempo, indicato nel primo capitolo dell'opera, Gesù portò i suoi discepoli fino ad un certo livello di conoscenza, per poi portarli, in seguito, a gradi di conoscenza superiori. Il Pistis Sophia, infatti, fa capire che la trasmissione di una conoscenza (gnosi) superiore richiese a Gesù l'ascesa al cielo con la relativa trasfigurazione.Pistis Sophia è composto di sei capitoli, che corrispondono ad altrettanti libri del manoscritto originale del Pistis Sophia, custodito nel British Museum di Londra dal 1769. Il Pistis Sophia, o Libro del Salvatore, è un vangelo gnostico scritto in lingua copta probabilmente della seconda metà del III secolo.Come altri vangeli gnostici contiene una rivelazione segreta di Gesù risorto ai discepoli in assemblea (inclusa Maria Maddalena, la Madonna, e Marta), durante gli undici anni successivi alla sua resurrezione.Perduto per secoli, è studiato dal 1772 grazie al codice Askew. Ne sono state ritrovate varianti tra i Codici di Nag Hammadi nel 1945. Si tratta di 13 papiri, che furono ritrovati nel 1945 in una giara di terracotta da un abitante del villaggio di al-Qasr, presso un monastero nell'isola di Nag Hammadi. I papiri rimasero nascosti per lungo tempo dopo il ritrovamento e in seguito ad una complessa vicenda, dopo essere stati dispersi, furono recuperati e messi a disposizione degli studiosi. I testi contenuti nei codici sono, per la maggior parte, scritti gnostici. Si ipotizza che tali codici appartenessero alla biblioteca di un monastero della zona, e che i monaci li abbiano nascosti per salvarli dalla distruzione.Il Pistis Sophia descrive importanti figure della cosmologia gnostica, e poi, infine, elenca 32 desideri carnali da superare prima che sia possibile la salvezza. In esso vengono esposte le complesse strutture e gerarchie dei cieli contenute negli insegnamenti gnostici. Il Pistis Sophia allude anche a riferimenti temporali copti e a nomi di demoni o divinità contenuti nei testi magici egiziani.