Fonti Storiche E Letterarie eBooks
eBooks pubblicati nella collana Fonti Storiche E Letterarie di Formato Mobipocket
Diari 1963-1977. E-book. Formato Mobipocket Giuseppe Dessì - Firenze University Press, 2011 - Fonti Storiche E Letterarie
Termina con questo quinto volume, grazie alla trascrizione di Franca Linari e all'attenta cura di Francesca Nencioni, la pubblicazione dei Diari di Giuseppe Dessí iniziata con il racconto degli anni giovanili (1926-1931) e proseguita con dati preziosi sul periodo di formazione (1931-1948) e sulle prove letterarie della maturità (1949-1951; 1952-1962). Questa volta gli anni e le annotazioni d'autore consentono una sorta di 'autobiografia del procedere artistico', già che ci portano dentro il processo creativo di Paese d'ombre, consentendo di ricostruire non solo la genesi del romanzo che valse a Dessí il Premio Strega, ma anche l'abbozzarsi di vicende e personaggi, il graduale approssimarsi all'intreccio definitivo. Né qui si fermano le testimonianze letterarie, già che nell'ultimo quindicennio si collocano anche testi significativi della produzione teatrale (Eleonora d'Arborea) e narrativa, sub specie di racconto (il caso di Lei era l'acqua). Sullo sfondo la famiglia, gli amici (che anche all'improvviso scompaiono), la passione politica, la coraggiosa lotta contro la malattia.
Diari 1952-1962. E-book. Formato Mobipocket Giuseppe Dessì - Firenze University Press, 2011 - Fonti Storiche E Letterarie
Attraverso le annotazioni private la ricerca di sé si configura come un viaggio di duplice valenza metaforica nell'intricato tessuto delle pagine e nel labirinto della vita. I 'Diari 1952-1962' di Giuseppe Dessí, che si presentano adesso nell'attenta trascrizione di Franca Linari accompagnati dall'introduzione e dai puntuali commenti di Francesca Nencioni, dopo i precedenti volumi che avevano consentito di ricostruire la storia della formazione giovanile e le prove della prima maturità, rivelano ormai mutamenti significativi nella vita dello scrittore. Una nuova figura femminile (Luisa) accompagna un periodo nel quale la produzione narrativa, divenuta passione dominante, si fa decisamente più intensa e continuativa, mentre aumentano le collaborazioni con riviste e giornali e nasce il desiderio, con il teatro, di sperimentare nuove forme espressive.