Il Saggiatore eBooks
eBooks editi da Il Saggiatore con argomento Miti
Dal miele alle ceneri. E-book. Formato EPUB Claude Lévi-Strauss - Il Saggiatore, 2023 -
Il miele, il fumo. La sensualità, la spiritualità. Con Dal miele alle ceneri Claude Lévi-Strauss continua la sua seminale analisi delle opposizioni simboliche dell’umano attraverso lo studio di miti e leggende degli indios sudamericani. C’è un’antitesi fondamentale tra miele e tabacco: il primo è puramente naturale, perché può essere mangiato crudo ed è prodotto dalle api; il secondo, invece, viene consumato solo dopo essere stato incenerito e avvicina l’uomo all’etereo. In questa differenza vive il contrasto che c’è tra stato di natura e stato di cultura, lo stesso che ha condotto storicamente il pensiero mitico verso uno stadio avanzato e più complesso. In questo libro, la riflessione iniziata da Lévi-Strauss con Il crudo e il cotto – primo volume della Mitologica, la tetralogia che l’antropologo dedicò alle narrazioni tradizionali dei diversi popoli – abbandona le categorie culinarie per soffermarsi sui passaggi subito precedenti e successivi al pasto: il miele è infatti al di qua della cucina, è selvatico e seducente, attrae l’uomo verso la natura; il tabacco, d’altronde, è al di là della cucina, è velenoso, avvicina l’uomo al soprannaturale. L’uno è «infraculinario», l’altro è «metaculinario». Muovendosi tra questi opposti concetti, allo stesso tempo complementari e distanti, Lévi- Strauss oltrepassa la sfera della sensibilità – crudo e cotto, fresco e putrido, secco e umido – per affrontare uno dei momenti cruciali della storia del mondo occidentale: quello in cui il pensiero mitico, raggiungendo la sua espressione più alta, si è trasformato in riflessione filosofica e scientifica; quello in cui noi uomini siamo diventati dèi.
Figure, idoli, maschere. E-book. Formato EPUB Jean-Pierre Vernant - Il Saggiatore, 2018 -
Pietra grezza, trave, pilastro, figura animale mostruosa, infine figura antropomorfa: che servisse a esorcizzare la paura della morte, ad allontanare il terrore ancestrale o a placare le potenze ignote, la rappresentazione del divino si è evoluta insieme all’uomo. In Grecia ha raggiunto il suo coronamento; in Grecia sono nate l’immagine e l’arte modernamente intese. Di Figure, idoli, maschere nella mitologia e nella religione greca ci parla qui Jean-Pierre Vernant. Troviamo la testa di Medusa, la Gorgone per antonomasia, di guardia alla frontiera del mondo dei morti, regno di Ade e Persefone. Troviamo Dioniso, il dio travestito par excellence, che danza insieme alle Baccanti invasate in feste falloforiche. Troviamo Artemide, la cacciatrice solitaria che sottopone le adepte a ordalie di verginità ma protegge le partorienti. Troviamo Narciso, che non trova se stesso. Per Vernant le figure sono simboli, gli idoli sono riti, le maschere sono specchi. Il doppio è l’emblema, la chiave necessaria per leggere il rapporto dell’uomo col soprannaturale, il luogo in cui si gioca la partita dell’identità. Figure, idoli, maschere è un testo fondamentale di mitologia classica e psicologia storica, che il Saggiatore ripropone con una nuova prefazione di Giulio Guidorizzi. Vernant svela questa legge universale: dato che l’essenza del divino è sempre sfuggente, resiste a qualsiasi tentativo di farsi imbrigliare in una forma, l’uomo può rappresentarla in infiniti modi diversi. Perciò l’arte è espressione della nostra eterna tensione al superamento degli umani limiti, sublimazione della nostra eterna ricerca di ciò che ci manca e che non possiamo fare a meno di desiderare. Perché, come diceva André Malraux, le figure create dall’uomo sono così potenti da negare il suo stesso nulla.
Gli dei e gli eroi della Grecia. Il racconto del mito, la nascita delle civiltà. E-book. Formato EPUB Károly Kerényi - Il Saggiatore, 2015 -
Punto più alto della ricerca filologica e storica di Károly Kerényi sulla genesi e le forme della mitologia, Gli dèi e gli eroi della Grecia narra le vicende degli dèi, dalle origini del mondo alle complesse genealogie dell’Olimpo, e quelle degli eroi, figure «quasi storiche» e leggendarie, esseri umani che si incontrano e scontrano con la divinità. In un continuo rimando alle fonti originali greche, l’ascesa al potere di Zeus contro il padre Crono, gli amori di Afrodite e le lotte di Ares, la ribellione di Prometeo, le fatiche di Eracle e il dramma di Edipo prendono vita in una materia narrativa in continua evoluzione. L’autore, tra i più cari amici di Carl Gustav Jung – a legarli fu anche una lunga e fruttuosa collaborazione –, racconta gli antichi miti in una forma astratta dal tempo storico, e in cui le intenzioni e i significati dei testi mitologici sono letti in chiave archetipica, offrendo uno strumento di decodifica per la nascita della civiltà. Il Saggiatore porta in libreria un classico della storia delle religioni e degli studi sull’antichità. Riproposto in un unico volume, come nella prima edizione italiana del 1963, Gli dèi e gli eroi della Grecia è il capolavoro di un grande filologo per cui il testo è sempre indipendente e di per sé strumento di conoscenza: Kerényi esula dai limiti della narrazione storica per offrire al lettore un apparato mitologico organico, ma anche un affascinante romanzo cosmico sull’origine e sul destino dell’uomo.