Ambiente Libri
Libri con argomento Ambiente Botanica e scienze delle piante
Il botanista Jeanson Marc Fauve Charlotte - Corbaccio, 2019 - Saggi
Marc Jeanson è uno scienziato e un sognatore, appassionato di piante, di fiori, di alberi e di ramoscelli. Bisogna essere un po' folli, oppure ben consapevoli dei pericoli che gravano sulla Terra per percorrerla senza sosta tentando di ricostruirla all'interno del più grande erbario del mondo: quello di Parigi. Qui si trovano milioni di tesori: ghirlande di Ramses II, palme del Madagascar, camomilla d'Athis-Mons, rampicanti polinesiani ormai estinti, ma anche zucche e rabarbaro, cipollotti e susini... Otto milioni di esemplari raccolti in più di tre secoli e provenienti da tutto il pianeta, frutto di un'appassionata corsa al disvelamento di una natura vasta, misteriosa e tutta da decifrare, e nutrita dall'appetito di botanici che insieme erano anche orticoltori, missionari, esploratori e avventurieri come Michel Adanson, Joseph Pitton de Tournefort o Pierre Poivre. Uomo moderno, abituato ad attraversare la biodiversità con la velocità degli aerei e non con la lentezza dei viaggiatori che vedevano cambiare la vegetazione al ritmo lento dei loro passi, Marc Jeanson conserva però, degli antichi «botanisti», il piacere della scoperta, dei viaggi che fin da ragazzo lo hanno portato in tutto il mondo. Ma oggi, rispetto al passato, Marc Jeanson non si può accontentare di catalogare le specie vegetali: classificando, organizzando, testimonia anche tutta la ricchezza che è andata perduta, spesso a causa dell'uomo. E così facendo, non fa rivivere ciò che è scomparso, ma ce ne regala la magia. È un universo intero quello che dispiega davanti ai nostri occhi, palpitante, colorato, subl
La natura geniale. Come e perché le piante cambieranno (e salveranno) il pianeta Mazzolai Barbara - Longanesi, 2019 - Nuovo Cammeo
Cosa hanno da insegnarci organismi apparentemente tanto diversi da noi come una quercia, una pianta rampicante o un polpo? Quali dei loro segreti potrebbero aiutarci a costruire un futuro migliore e meno fosco di quello che oggi iniziamo a intravedere? La tecnologia sarà mai in grado di riprodurre la potenza nascosta e pulita del mondo vegetale? La risposta a tutte queste domande è racchiusa nel lavoro pionieristico della donna che ha inventato il primo robot della storia ispirato al mondo delle piante. Perfettamente adattate al loro habitat, le piante rappresentano un'alternativa evolutiva quasi speculare a quella del mondo animale: mentre uomini e animali si sono evoluti privilegiando caratteristiche legate al movimento e alla velocità, il mondo vegetale ha fatto della lentezza l'origine della propria resilienza. Se fino a ieri non avevamo dubbi su quale tra le due fosse la strategia di maggior successo, oggi qualche dubbio c'è, sollevato dalla crisi ecologica globale che abbiamo scatenato. Dal suo osservatorio di protagonista della rivoluzione tecnologica in atto Barbara Mazzolai ci conduce, con rigore scientifico e facilità divulgativa, in un'esplorazione della natura, tra bizzarri animali, piante dalle capacità misteriose, enigmi naturali che ancora oggi arrovellano gli scienziati. Il suo libro offre spunti e riflessioni illuminanti per capire meglio il presente, e un valido aiuto per iniziare a immaginare il futuro del nostro bel «pianeta azzurro».
Medonia. Il design per la salvaguardia della Posidonia Oceanica. Ricerche e pratiche per la sostenibilità dell'ambiente balneare Cristallo V. (Cur.) - Nuova Cultura, 2018
«Per contribuire alla riduzione degli effetti causati sui litorali italiani dallo spiaggiamento della Posidonia oceanica, nasce, nel 2016, 'Medonia. Il design per la salvaguardia della Posidonia oceanica' (Mediterraneo/Posidonia); una ricerca applicata, interdisciplinare nello sviluppo di prodotti per il riuso di biomasse vegetali, frutto dell'incontro tra il dipartimento PDTA (Pianificazione, Design, Tecnologia dell'Architettura) dell'Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', il centro di ricerca di Casaccia a Roma dell'Enea (Sustainable Territorial and Production Systems Department) e l'Area Marina Protetta delle 'Isole Egadi' (AMP)».