Averroe Libri
Libri con argomento Averroe Filosofia occidentale del Medioevo e del Rinascimento: dal 500 al 1600
Averroè l'inquietante. L'Europa e il pensiero arabo Brenet Jean-Baptiste - Carocci, 2019 - Quality Paperbacks
Averroè (1126-1198), al secolo Abu l-Wal d Muhammad ibn Ahmad Ibn Rusd: medico, giurista, cadì, filosofo e commentatore di Aristotele, erede delle grandi figure del pensiero greco-arabo e una delle principali fonti delle culture ebraica e latina del Medioevo. È però stato a lungo, agli occhi dei lettori europei, l'uomo della folle tesi secondo cui l'intelletto umano sarebbe separato dagli individui e unico per tutta la specie. La conseguenza? La negazione della proposizione 'io penso', ovvero la rovina della razionalità. Ma perché l'averroismo, sin dalla sua prima apparizione aspramente combattuto, non ha mai smesso di affascinare e risorgere? Sulla scorta di Freud, questo libro propone una risposta: Averroè è l'archetipo del 'perturbante', venuto a inquietare la latinità o, se si vuole, l'Europa.
Averroè Campanini Massimo - Il Mulino, 2007 - Universale Paperbacks Il Mulino
Averroè (1126-1198), il filosofo e scienziato arabo-spagnolo celebre in Occidente soprattutto per i suoi commentari al pensiero di Aristotele, fu uno degli intellettuali più controversi del suo tempo. Rampollo di un'eminente famiglia della sua città natale, fu lui stesso per molti anni fedele servitore dei sovrani almohadi, che dal 1147 presero a regnare in Africa e nella Spagna musulmana. Caduto in disgrazia, fu esiliato, le sue dottrine vennero condannate e fu vietato lo studio della sua filosofia. Poco prima della morte, venne tuttavia riabilitato e accolto a corte. Studioso poliedrico e versatile, ha lasciato contributi in campo non soltanto filosofico, ma anche teologico, giuridico e scientifico. Massimo Campanini ricostruisce la vicenda di questo importante protagonista della cultura medievale, mettendo in luce i principali aspetti del suo pensiero, analizzando i caratteri specifici di un'eredità filosofica destinata a esercitare un'influenza decisiva sul sapere dell'Occidente latino, e individuando nella natura 'militante' del progetto culturale che egli elaborò il tratto più moderno e perspicuo dell'intera sua opera.
Averroè. Un filosofo all'Indice Hamel Pasquale - Tipheret, 2015 - Gimel
'Con Averroè, scrive Hans Küng, l'Islam ha preso congedo dalla filosofia e quindi dall'autonomia della scienza profana la cui autoaffermazione è stata possibile invece nel mondo cristiano'. Conoscere la vicenda umana e intellettuale di questo grande filosofo è, dunque, essenziale per fare capire non solo gli enormi ritardi del mondo islamico rispetto all'Occidente ma anche le sue difficoltà a confrontarsi col tempo presente. Di questo personaggio del XII secolo, che ha influenzato in modo determinante la storia culturale non solo del tempo in cui visse e che Borges ha definito metafora dell'ansia del sapere, si conosce però ben poco anche perché sono pervenuti fino ai nostri giorni pochi frammenti di memoria, alcuni perfino frutto di fantasiose ricostruzioni giocate sul filo di amore e odio, che rendono ardua la ricostruzione di corretto profilo biografico. La ricomposizione di questi frammenti, necessaria per ricostruire la storia della vita di Averroè, è lo sforzo che sottende la redazione del presente volume.