Suicidio Libri
Libri con argomento Suicidio Psicologia sociale, di gruppo o collettiva
Il paziente dimenticato: il suicidio. Quando la fine non diventa un inizio Casadei Anita Acampora Sara - Franco Angeli, 2016 - Psicodinamicamente
Il tema del suicidio è uno degli argomenti più controversi, problematici e dibattuti non soltanto in ambito psicologico: esso abbraccia l'intera cultura, ponendo in campo questioni quali le nostre vite, la morte e la libertà individuale. Questo volume affronta in modo completo un argomento spesso ignorato e trascurato ma purtroppo sempre attuale, analizzandone l'evoluzione culturale e sociale per soffermarsi sugli aspetti psicopatologici e clinici che caratterizzano questo triste evento. Scorrere le pagine del libro è come accendere una piccola luce per individuare la multifattorialità di questi eventi, delineando innanzitutto i particolari scenari e i contesti sociali di chi ha deciso di compiere il gesto finale di togliersi la vita. Gli autori ci accompagnano in questo difficile viaggio per comprendere una realtà drammatica con la speranza che non si debba mai dire: "è troppo tardi".
Solitudini. Studi sul suicidio in una prospettiva psicodinamica La Barbera D. (Cur.) Novara C. (Cur.) - Franco Angeli, 2007 - Ires/Cgil-Ist. Ricerche Econ.-Sociali
Il libro è dedicato al tema delle solitudini, una forma di isolamento figlio di una modernità liquida che vede i legami deboli fluidificarsi sempre di più fino a lasciare solo l'individuo di fronte a se stesso e agli altri: la solitudine è del proprio mondo interno quando il suicidio è generato da un malessere indicibile agli altri; la solitudine è del proprio mondo esterno quando i fattori situazionali ci fanno registrare un certo consenso sociale nei confronti del gesto se non forme di manipolazione e di pressione sociale; la solitudine è dell'intersezione di questi mondi quando col gesto del suicidio si vuole innanzitutto uccidere gli altri. La riflessione si apre sul corpo, espressione dell'anima, delle sue rinunce o affanni, che si esprimono nella voce di un sintomo. Si approfondisce la possibilità di predire il gesto analizzando il costrutto di intenzionalità suicidaria e le sue relazioni con i comportamenti legati a disturbi psichiatrici. La seconda parte del volume è dedicata interamente all'adolescenza e al progetto di vita che in questa fase di vita si fa sinonimo di cambiamento (dunque di lutto) per soffermarsi nella terza parte sugli aspetti squisitamente culturali: i mondi tecnologici che esaltano le esasperazioni del vivere quotidiano e le passioni tristi che gli fanno seguito, e l'etnocentrismo che non ci fa vedere l'Altro ed il suo disagio purtroppo, a volte, inenarrabile.
La scelta di non vivere. Dinamiche psico-sociali, valutazioni etiche e prevenzione Leone Salvino - San Paolo Edizioni, 1999 - Problemi Sociali D'oggi
Perché tanti suicidi nella nostra società? Chi sono coloro che scelgono di non vivere? Quali valutazioni dare a questo fenomeno crescente? E possibile un'opera di prevenzione? Il tema del suicidio, per certi aspetti, è sgradevole da trattare: vi è la difficoltà ad assumere come oggetto di verbalizzazione e analisi un problema in qualche modo "censurato"; gioca un ruolo non indifferente l'inconscia riluttanza a prendere consapevolezza di un fenomeno connesso con una morte assai meno ineluttabile di ogni altra, essendo frutto di un'azione volontaria e, come tale, evitabile; infine, non va sottovalutato il voluto silenzio che spesso viene invocato per evitare possibili fenomeni emulativi. Il volume di Leone Salvino scompone il problema, ritrovando dietro la maggior parte dei suicidi un vuoto affettivo, esistenziale, valoriale che non si è saputo colmare. Un volume di grande utilità per operatori pastorali e sociali