Yoga Libri
Libri con argomento Yoga Buddismo tibetano
Lo yoga tibetano del movimento Namkhai Norbu - Om, 2020 - La Scienza Dello Yoga
'Lo yoga tibetano del movimento' costituisce un'introduzione allo Yantra Yoga che, tra le tradizioni di yoga oggi esistenti, è una delle più antiche. Questa pratica, che è stata introdotta in Tibet da Guru Padmasambhava, è stata messa per iscritto in un sacro testo buddhista dell'VIII secolo d.C. e poi trasmessa ininterrottamente da maestro a discepolo fino all'attuale detentore del lignaggio, il maestro Dzogchen Chögyal Namkhai Norbu. Lo Yantra Yoga utilizza molte posizioni che sono formalmente simili a quelle dell'Hatha Yoga, ma che vengono praticate in maniera dinamica, coordinando in particolare il movimento e il respiro. In questo libro Chögyal Namkhai Norbu e il suo allievo Fabio Andrico, profondo conoscitore dello Yantra Yoga riconosciuto a livello internazionale, presentano i tre gruppi di movimenti preliminari e le venticinque sequenze motorie (yantra) di base attraverso semplici istruzioni estremamente particolareggiate, corredate da numerose foto illustrative. Il testo include numerosi esercizi di riscaldamento che si possono eseguire all'inizio di ogni sessione, le istruzioni per la respirazione ritmica e alcune sequenze consigliate per la pratica, seguite da un indice dei benefici per la salute e da un'esposizione dei principi essenziali della medicina tibetana.
Lo yoga tibetano. Principi e pratiche Baker Ian A. - Einaudi, 2019 - Saggi
«Il fondamento dello yoga tibetano è finalizzato alla trasformazione della condizione umana, alla sua liberazione dal conflitto interiore svilente e dall'insoddisfazione, risvegliando l'empatia che trascende il sé e l'attività compassionevole. Connaturata a questa visione del mondo è un'esperienza della coscienza che trascende la preoccupazione individuale ed esprime l'intelligenza integrante e interconnessa della vita stessa. Lo yoga tibetano parte dalla considerazione che noi siamo più vasti di quanto riconosciamo consciamente e, dal momento in cui la consapevolezza si estende oltre il suo spazio consueto, siamo in grado non solo di trasformare noi stessi, ma anche lo spazio che ci circonda. Questa è la visione espressa in questo libro. Nonostante l'attribuzione culturale al Tibet presente nel titolo, lo 'stato naturale' al quale lo yoga tibetano fa riferimento è la dote intrinseca di tutta l'umanità. Questo testo non pretende di essere più di una porta aperta sulla vastità del potenziale umano insondato. Non intende sostituirsi a una formazione sistematica data dalla guida diretta di un maestro esperto della tradizione, né tantomeno offrire un illuminante punto di vista sulla vita e sugli insegnamenti del Buddha storico e dei mahasiddha tantrici dell'antica India, del Tibet e delle regioni limitrofe. Al contrario, offre una panoramica visuale e antropologica sulle pratiche centrali e sulle visioni della tradizione del Buddhismo tantrico interno, correlandole, ciò è rilevante, con la ricerca scientifica contemporanea, e rivelando come questi principî siano stati codificat
Un'antica saggezza. Yoga del sogno, meditazione e trasformazione Gyatrul (Rinpoche) - Astrolabio Ubaldini, 1996 - Civiltà Dell'oriente
Tenendo presente la vita del praticante laico, che riserva un piccolo spazio alla meditazione, il venerabile Gyatrul Rinpoche propone tre testi della tradizione nyingma che si riferiscono appunto alla meditazione seduta, alla vita quotidiana e al sonno. Il primo testo, Trasformare felicità e avversità nel sentiero spirituale, del grande studioso e mahasiddha Jigme Tenpe Nyima, contiene istruzioni pratiche su come modificare il proprio atteggiamento di repulsione nei confronti delle avversità, considerandole invece preziosi aiuti per progredire sul sentiero. Il secondo testo, Liberarsi dall'illusione fondamentale, di Lochen Dharma Shri, insegna a divenire coscienti dei sogni e a guidarli, mantenendo ininterrottamente la consapevolezza e prendendo atto della natura illusoria sia dello stato onirico, sia dello stato di veglia. L'insensibilità e il torpore che la mente sperimenta nello stato di sogno sono molto simili agli stadi di dissoluzione che hanno luogo durante il processo della morte. Addestrarsi nello yoga del sogno è quindi una pratica eccellente per raggiungere l'illuminazione nei primi stadi del periodo intermedio, senza reincarnarsi più nell'esistenza ciclica. Infine, il terzo testo, L'illuminazione della saggezza primordiale, di Sua Santità Dudjom Rinpoche, è un manuale dzogchen per praticare la meditazione di quiete e visione profonda (shamatha e vipassana).