D Antona Massimo Libri
Libri con argomento D Antona Massimo
D ANTONA MASSIMO: tutti i Libri su D ANTONA MASSIMO in vendita online su Unilibro.it a prezzi scontati. Acquistare su Unilibro è semplice: clicca sul libro di D ANTONA MASSIMO che ti interessa, aggiungilo a carrello e procedi quindi a concludere l'ordine
Una stella a cinque punte. Le inchieste D'Antona e Biagi e le nuove Br Biacchessi Daniele - Dalai Editore, 2007 - I Saggi
'Una stella a cinque punte' di Daniele Biacchessi raccoglie il racconto degli investigatori titolari delle indagini sugli omicidi di Massimo D'Antona (Roma, 20 maggio 1999) e Marco Biagi (Bologna, 19 marzo 2002). Sono le testimonianze inedite di Carlo De Stefano, direttore della Polizia di Prevenzione, Franco Gabrielli, capo del Servizio Centrale Antiterrorismo, Eugenio Spina, dirigente della Polizia di Prevenzione, Vittorio Rizzi, capo del Gruppo Biagi, e di una squadra di agenti specializzati in inchieste sul campo che portano nomi in codice di capi indiani. La svolta della loro inchiesta giunge il 2 marzo 2003. E il giorno della sparatoria sul treno interregionale Roma-Firenze. Vengono uccisi il poliziotto Emanuele Petri e il brigatista Mario Galesi, e arrestata Nadia Desdemona Lioce.
Il delitto D'Antona. Indagine sulle nuove Brigate Rosse Biacchessi Daniele - Ugo Mursia Editore, 2001 - Fatti, Testimonianze, Reportage
Il delitto D'Antona. Indagine sulle nuove Brigate Rosse - Ugo Mursia Editore
Così raro, così perduto. Una storia di terrorismo, un racconto personale D'antona Olga Zavoli Sergio - Mondadori, 2004 - Ingrandimenti
'Cinque anni dall'uccisione dl Massimo D'Antona, sembra ieri [...]. L'origine di queste pagine si colloca nell'emozione e nei lasciti di quel mattino. Ecco perché, cinque anni dopo, è parso naturale che si volesse pubblicare una sorta di diario, risvegliato da una sequela di domande, e corredato dagli interventi tenuti da Olga D'Antona in occasioni pubbliche, in parlamento e sui giornali. Olga, che nel frattempo mi aveva dato la sua amicizia, dopo tanto ragionare si era lasciata condurre con la leggerezza suggerita da un sentimento di solidarietà anche personale, oltre che civile, fino a dire di sé, come in fondo a una vita, che cosa significava e significa l'improvviso trovarsi senza un bene così grande, così raro, così perduto'. (Sergio Zavoli).