Morales Evo Libri
Libri con argomento Morales Evo
MORALES EVO: tutti i Libri su MORALES EVO in vendita online su Unilibro.it a prezzi scontati. Acquistare su Unilibro è semplice: clicca sul libro di MORALES EVO che ti interessa, aggiungilo a carrello e procedi quindi a concludere l'ordine
Evo Morales. Ritratto intimo di un presidente Sivak Martin - Edizioni Alegre, 2012 - Tracce
Evo Morales ha cambiato la storia della Bolivia già prima di divenirne un acclamato Presidente. In questa sua biografia, narrata in un rapporto diretto andato avanti per alcuni anni tra l'autore e il leader boliviano, si racconta innanzitutto l'uomo, le sue ragioni e le sue motivazioni. L'infanzia poverissima, l'apprendistato sociale, l'internità al movimento dei contadini e a quell'essere 'cocalero' che costituisce un'identità profonda del popolo boliviano. Anche quando diventa Presidente, Morales conserva intatte le radici e l'appartenenza al suo mondo, al suo popolo. Da un particolare angolo di visuale, il libro racconta le lotte per l'acqua, la coca e il gas. Le repressioni subite, l'entrata a Palacio Quemado e la riconferma nel 2010. Le nazionalizzazioni, il percorso per la nuova Costituzione, il parlamento da cui scompaiono le cravatte ed entrano i sombreri, i poncho e i cappelli da minatore. Ma evidenzia anche le difficoltà e le contraddizioni che incontra il processo di cambiamento ancora in corso.
La Bolivia di Evo. Democratica, indianista e socialista? - Edizioni Punto Rosso, 2010
In un'America Latina che al giro di boa del millennio ha per lo più virato a sinistra, uno dei processi di trasformazione sociale più ambiziosi del continente si è intrapreso nella Bolivia di Evo Morales. Sull'esempio di Hugo Chavez in Venezuela o di Rafael Correa in Ecuador, il nuovo Presidente continua ad affermare la sua volontà di 'rottura' con il periodo neoliberista e ostenta il discorso del confronto contro gli avversari interni e contro le potenze 'imperialiste'. Ma l'esperienza boliviana presenta in particolare due caratteristiche che le prestano una carica simbolica e di 'rifondazione' che non si ritrova altrove: da una parte Evo Morales, primo presidente indigeno della Bolivia, si scontra non soltanto con le ingiustizie socioeconomiche e con il neocolonialismo delle multinazionali estere. Egli vuole anche finirla con il 'colonialismo interno' dello Stato boliviano e con l'esclusione strutturale della maggioranza india del paese, che risale ai tempi dell'indipendenza. D'altra parte, a questa rifondazione si guarda non come alla missione di un uomo o di un gruppo di eletti, ma come alla responsabilità di un 'governo dei movimenti sociali' che conferisce alla gestione della res publica un'inedita dimensione partecipativa, anche se non priva di ambiguità.
Evo Morales. Il riscatto degli indigeni in Bolivia Stefanoni Pablo Do Alto Hervé - Sperling & Kupfer, 2007 - Continente Desaparecido
Fino a ieri, per definire la Bolivia si sarebbe ricordato che è il paese più povero dell'America Latina, secondo solo ad Haiti. Un paese isolato, spogliato dei suoi tesori - l'argento, il rame, lo stagno, il petrolio, l'acqua e soprattutto il gas - prima dai colonizzatori, poi dalle multinazionali dell'economia globale, governato o da militari (191 golpe nei 182 anni trascorsi dalla proclamazione di indipendenza dalla Spagna) o da uomini legati strettamente agli interessi economici nordamericani. Più che uno stato, un 'osso da spolpare', come scrive nella prefazione Maurizio Matteuzzi. Ma dal 2000 a oggi, una serie di avvenimenti ha fatto di questa piccola e sofferta realtà un simbolo del rifiuto del saccheggio attuato dalle grandi potenze. La cosiddetta 'guerra dell'acqua' iniziata e vinta dagli abitanti di Cochabamba contro la privatizzazione, decisa dal presidente Sànchez de Lozada di una risorsa che dovrebbe essere invece di tutti, aveva, da un lato, portato in primo piano la questione delle risorse sociali collettive e, dall'altro, dato inizio a una nuova forma di aggregazione popolare trasversale fra vari settori, un'alleanza fra città e campagna dalla quale in breve sarebbero emersi i protagonisti del cambiamento politico: i cocaleros, i coltivatori della foglia di coca guidati da Evo Morales. Dal 2005 è il primo presidente indigeno della Bolivia. Un evento storico, che ha segnato un nuovo inizio per la società boliviana e di tutto il continente.