Pangallo Mario Libri
Libri di Mario Pangallo con argomento Rosmini Antonio
Virtù e morale. Libero pensiero di Antonio Rosmini Pangallo Mario - Fede & Cultura, 2013 - Filosofica
Una società 'liquida' pensa di poter adattare i comportamenti umani alle esigenze economiche del mercato, alle personali preferenze degli individui, alle dinamiche dei rapporti interpersonali 'a tempo limitato'. La persona umana viene considerata incapace di prendere impegni di lunga percorrenza. L'uomo e la donna vengono considerati alla stregua dei beni di consumo: l'essere umano si sceglie, si usa e si elimina dalla propria vita. Questo avviene perché si è persa la verità sulla persona, la sua identità, lo specifico e l'unicità dell'essere personale. Rosmini, partendo dalla definizione di 'persona' e di 'diritto', introduce nella reale dimensione della creatura umana, recuperando la singolarità della conoscenza, la complessità della razionalità, la potenza della volontà e la unicità della libertà. Ogni soggetto umano è in grado così di determinare perseveranti scelte di bene e concreti propositi di bontà: è questo il percorso della virtù. La virtù qualifica la crescita e la perfezione della persona. Recuperando l'oggettività della morale, il filosofo trentino ripone nell'alveo della dignità personale sia la bontà di ogni libera scelta fondata sulla conoscenza e preferenza della verità, sia la determinazione soggettiva della volontà che consente ad ogni umano individuo di governare e dirigere la propria vita nella dimensione etica dell'agire. La grandezza della persona si configura così nella dinamica della virtù.
Rosmini e Rebora. Armonia di pensieri e parole Pangallo Mario - Fede & Cultura, 2008 - Saggistica
Che relazione c'è tra la filosofia e la poesia? Essendo discipline tra loro differenti è logico domandarsi se tra le due vi sia la possibilità di una relazione e reciproca incidenza. La risposta si può trovare trattando direttamente due autori eccellenti di queste due materie letterarie: Rosmini e Rebora. Antonio Rosmini presenta delle pagine molto pregnanti sull'arte e sulla poesia, che egli, in diverse opere, esamina e tratta da un punto di vista filosofico. Anche Clemente Rebora non si ritrae dal considerare poeticamente tematiche che sfiorano e appartengono al mondo della filosofia. In realtà è Rebora ad essere forgiato e formato dal pensiero rosminiano; ma il poeta non si lascia plagiare dalla grandezza del nobile trentino, ma con estrema maestria traduce in versi gli indirizzi di pensiero e i principi metafisici che sono alla base del sistema filosofico rosminiano. Il confronto tra i due autori consente di entrare in un mondo complesso ma affascinante, dove la vita viene formalizzata in pensiero, e il pensiero viene tradotto in poesia.
Antonio Rosmini e il collegio medico S. Raffaele. Errore di valutazione o progetto illusorio? Pangallo Mario - Fede & Cultura, 2007 - Storica
Per Rosmini la Carità è unica nella sua essenza e trina nelle sue forme di Carità materiale, intellettuale e spirituale. Tuttavia vi è un'opera non letteraria, ma sociale, ispirata alle tre forme di carità, che non ha ancora ricevuto un adeguato approfondimento: si tratta del Collegio medico di S. Raffaele che avrebbe portato ad uno sviluppo della ricerca scientifica e divulgativa nel campo specifico della medicina. La Curia romana ne inibisce il processo costitutivo e da ultimo ne proibisce l'attuazione. Su quali presupposti si muove l'ostruzionismo della curia romana? Si poggia su leggi canoniche precise? Sono legittime le sue dilazioni su basi di nuove e ulteriori chiarificazioni? Rosmini giungerà alla conclusione che l'ostruzionismo curiale è legato unicamente alla diffidenza che i cardinali nutrono nei suoi confronti e alla loro disapprovazione del suo pensiero teoretico. Dov'è la verità? Lo studio portato avanti in questo saggio si inserisce in questa diatriba per verificare se i documenti a disposizione sono sufficienti a esplicitare una esauriente, veritiera e definitiva risposta.