Moressa Pierluigi Libri
Libri di Pierluigi Moressa pubblicati nella collana Storia Locale
Guida ai luoghi di Benito Mussolini. Da Predappio a Villa Torlonia Moressa Pierluigi - Persiani, 2020 - Storia Locale
Un viaggio storico-culturale che svela tutti quei particolari scenari in cui hanno avuto luogo le tappe cruciali e salienti della vita di Benito Mussolini, ma anche della storia di un Paese. La narrazione, dal carattere divulgativo, chiara, rapida ed efficace conquista il lettore rendendolo davvero spettatore di una realtà forse non abbastanza comune e conosciuta, qui evocata attraverso le immagini fornite dalla guida fotografica che accompagna l'intero volume. Le descrizioni, le curiosità storiche e le informazioni aggiunte circa le attività turistico-culturali legate ai luoghi mussoliniani rendono un'immagine sempre più nitida lungo gli scorci delle città in cui Mussolini attraversò turbolenze personali e politiche. L'Autore non si limita tuttavia a riesumare profili di uomini e sequenze di eventi, ma soprattutto cerca di indagare l'evoluzione dell'opinione popolare e come il plauso si capovolse in rigetto e indifferenza.
A vegh par la mi strê. Vita di Aldo Spallicci Moressa Pierluigi - Persiani, 2013 - Storia Locale
Il libro nasce in occasione del quarantennale della scomparsa del grande poeta romagnolo Aldo Spallicci (Santa Croce di Bertinoro, 22 novembre 1886-Premilcuore, 14 marzo 1973). Medico pediatra, libero docente, uomo politico di spirito mazziniano, fu anche scrittore, fondatore di riviste e poeta in lingua romagnola. La sua figura si delinea con forza sullo scenario socio-culturale dell'Italia a cavallo dei due secoli, durante epoche turbolente per la vita e per il pensiero. Combattente in armi per la libertà dei popoli, esule per ragioni politiche durante il fascismo, membro repubblicano nel Parlamento nazionale del dopoguerra, partecipò ai lavori della Costituente ed ebbe alti incarichi nell'ambito delle riforme sanitarie. L'attualità della sua presenza emerge dalle pagine di questo libro, che si pone a metà tra il saggio storico e la narrazione, con l'intento di sollecitare interrogativi e proporre scenari trascorsi all'attenzione dell'uomo di oggi. Non icona del passato, ma esempio che può essere ancora raccolto: l'immagine di Aldo Spallicci riporta ai modelli di dedizione generosa all'idea e di ispirazione poetica negli scritti e nella parola, elementi di cui in ogni epoca si avvertirà sempre il vivo desiderio.