Bianciardi Luciano Libri
Libri di Luciano Bianciardi editi da Feltrinelli con argomento Italia
Nata nel 1954 a Milano, la Feltrinelli editore è una delle principali, e più conosciute, case editrici italiane.
Il suo fondatore fu Giangiacomo Feltrinelli, che qualche anno prima aveva già istituito la Biblioteca “G. Feltrinelli”, atta allo studio della storia contemporanea e dei movimenti sociali, che diventò poi Fondazione.
La casa editrice vera e propria sorse successivamente alla scomparsa della Cooperativa del Libro Popolare, da cui ereditò una collana prestigiosa, ancora oggi tra le più rinomate del panorama editoriale italiano: la Universale Economica.
Giangiacomo Feltrinelli riuscì nel suo intento di “combattere le ingiustizie e cambiare il mondo con i libri”, pubblicando volumi che suscitarono scalpore, mossero profondamente l’opinione pubblica e le coscienze dei lettori. Per la prima volta vennero pubblicati autori del terzo mondo, completamente sconosciuti e su cui l’editore scommise, romanzi di letteratura politica, racconti che fecero scandalo, come, ad esempio, quelli di Henry Miller, o due capolavori internazionali come il Dottor Zivago di Pasternak e Il Gattopardo di Tomasi di Lampedusa
Oltre alla storica collana, attualmente il Catalogo Feltrinelli Editore presenta una sezione dedicata agli Audiolibri Emons Feltrinelli, la Biblioteca di Musica, i Campi del Sapere, i Canguri Feltrinelli e Le Comete Feltrinelli, gli Eredi e gli Zoom flash, la collana FoxCrime dedicata ai thriller, la Feltrinelli Fuochi, le Grandi Letture Feltrinelli, le Nuvole, Real Cinema e Laeffe film festival dedicate al cinema, Kids e Kids Babù dedicate ai più piccoli, i classici Narratori Feltrinelli, le Feltrinelli Rough Guides per le guide turistiche, la Serie Bianca, la Vintage, la Super Universale Economica e la Universale Economica dedicata ai Classici.
Prossime uscite LIBRI Argomento ITALIA in Libreria su Unilibro.it:
9788841268650 Magia popolare. Credenze, riti e cerimonie della tradizione italiana
9788836152322 Anas. Le strade dell'archeologia
Trilogia della rabbia: Il lavoro culturale-L'integrazione-La vita agra Bianciardi Luciano - Feltrinelli, 2022 - Universale Economica
La guerra è finita da poco e tutte le possibilità sembrano aperte per un ragazzo di provincia brillante e desideroso di dedicarsi al Lavoro culturale: il suo apprendistato è un vagabondaggio scapigliato fra cineclub e circoli culturali scalcagnati, dove si sviscerano problemi, si pongono istanze, si progettano saggi imprescindibili. Si creano, insomma, le basi per un futuro migliore. Ma per realizzarlo, quel futuro, tocca andare a costruirlo là dove tutto succede, dove le cose si fanno. Ecco quindi, nell'Integrazione, il provinciale giungere a Milano insieme al fratello. È il momento dell'incontro con la cultura che si fa industria, e con la sua tutt'altro che splendida realtà: riunioni, discussioni, nevrosi, 'un lavorìo continuo, intorcinato, che sembra tornare sempre al punto di partenza', rappresentazione plastica, spiega Francesco Piccolo, 'della vita (sprecata) degli intellettuali'. E allora dell'entusiasmo iniziale non restano che frustrazione e risentimento, una delusione rabbiosa che si vorrebbe manifestare con un gesto distruttivo ed eclatante: un atto di ribellione vera, come quello progettato dall'io narrante della Vita agra, estremo tentativo di non rinunciare alla purezza dei propri ideali. Prefazione di Francesco Piccolo.
Il lavoro culturale Bianciardi Luciano - Feltrinelli, 2013 - Universale Economica
Tra il pamphlet e il saggio di costume, 'Il lavoro culturale' ripercorre le tappe di formazione di un intellettuale della provincia grossetana tra l'immediato dopoguerra e gli anni cinquanta, quando mezza Italia, fondava cineclub e circoli di cultura, analizzava problemi e progettava saggi sulla struttura culturale italiana.
Il lavoro culturale Bianciardi Luciano - Feltrinelli, 2007 - Universale Economica
Tra il pamphlet e il saggio di costume, 'Il lavoro culturale' ripercorre le tappe di formazione di un intellettuale della provincia grossetana tra l'immediato dopoguerra e gli anni cinquanta, quando mezza Italia, fondava cineclub e circoli di cultura, analizzava problemi e progettava saggi sulla struttura culturale italiana.