Brunello Enrico Burbello Federico Libri
Libri di Federico Brunello Enrico Burbello editi da Stilus
Pittori veneti e trevigiani 800/900 Brunello Enrico Burbello Federico - Stilus, 2024
Il catalogo della mostra 'Pittori Veneti e Trevigiani. 800-900' tenutasi a Badoere di Morgano nella chiesetta di Sant'Antonio prospicente la celeberrima piazza della Rotonda riporta le opere di alcuni dei più prestigiosi e rappresentativi artisti veneti e trevigiani dell'800 e del '900 e continua il ciclo di esposizioni che l'Associazione Eventi Artistici Treviso promuove, assieme ad altre importanti iniziative e collaborazioni culturali, fin dalla sua creazione avvenuta nel febbraio del 2014. La valorizzazione di artisti del passato e contemporanei, la conoscenza e l'approfondimento delle arti figurative, venete in particolare, sono i presupposti e l'obiettivo perseguito con acrìbia dai curatori che di volta in volta si sono succeduti nell'organizzazione di questi importanti eventi culturali. In particolare Enrico Brunello che ha curato con la sua inossidabile passione la raccolta delle opere di artisti di indiscusso valore che testimoniano la lunga stagione del dopoguerra caratterizzato da una vivacità culturale indimenticabile ed da un territorio di impagabile bellezza. F.B.
Antonio Beni (1866-1941) Brunello Enrico Burbello Federico Padovan R. (Cur.) - Stilus, 2017
In Antonio Beni, pittore e architetto, è presente la concezione di un mestiere ancora antico, di bottega artigianale, dove il disegno è il primo passo per la pianificazione di un'opera. Proprio negli anni in cui egli operava era in atto la trasformazione delle regole che per tanti secoli avevano determinato certezze: l'artista, il committente, l'ambiente operativo somma di tradizioni, le memorie, le tecniche. Oggi, si può affermare con certezza che il mestiere dell'architetto si è disperso in mille specializzazioni, soprattutto burocratiche, tra regolamenti edilizi e nuove costruzioni che sembrano oggetti di design che durano il tempo di una stagione. Nell'epoca dell' 'incessante', dominata dalle immagini che spesso determinano le scelte più banali, sono sempre più rare le vere architetture contraddistinte dalla ricerca di un significato che possa qualificare un luogo e attorno ad esso la collettività si possa riconoscere. Il volume, a cura del prof. Raffaello Padovan, valorizza compiutamente la figura di questo artista ed è utile a sensibilizzare l'attenzione verso quelle sue opere che necessitano di urgente restauro conservativo. (Federico Burbello)
Aldo Brunello. 1910-1988. Ediz. illustrata Brunello Enrico Burbello Federico - Stilus, 2017
Aldo Brunello ha compreso sin da giovane che nella luce e nel colore si possono trovare l'amore e la serenità dell'anima. Bisogna saper cercare e cogliere quel linguaggio silenzioso che a volte esprime la tavolozza dei colori, scrigno segreto di emozioni e di passioni. In Brunello il colore, steso sempre in modo armonico, definisce nelle sue forme un paesaggio, un viale, un tramonto, la campagna veneta ricca e assolata. Lo sguardo scivola senza forzature. Nelle sue opere non c'è spazio per un complesso impianto scenografico, ma si colgono calde e avvolgenti tonalità dove un tramonto, o il volto pensoso e triste di un viandante, diventano gli unici protagonisti di un mondo dove tutto sembra affievolirsi in un cercato e desiderato oblio. Gli insegnamenti di Moro, di Apollonio e di Ciardi sono stati sicuramente per lui fonte di apprendimento, ma l'istinto pittorico di questo artista è manifesto, frutto di una innata sensibilità vera e autentica. Le colline silenziose, lo scorrere lento del Sile, i tramonti accesi dai colori dell'arancio e del rosso, la laguna con i suoi pescatori, raccontano una storia che viene da lontano e tutto si manifesta in una pittura semplice, istintiva.