De Benedetti R Libri
Libri di De Benedetti editi da Libri Scheiwiller
Memorie di Didimo De Benedetti Rinaldo - Libri Scheiwiller, 2008 - Studi E Ricerche
Rinaldo De Benedetti (1903-1996). alias Didimo, alias Sagredo, è il padre riconosciuto della divulgazione scientifica del nostro Novecento. In una prosa tersa e ironica queste sue memorie, autobiografiche, come in un romanzo di formazione raccontano la storia di un'esclusione iniziale, dovuta alle leggi razziali fasciste, e poi di una felice integrazione nel mondo editoriale. Ingegnere, De Benedetti emigra per lavoro in Francia; rientrato in Italia viene licenziato dalla Compagnia Generale di Elettricità di Milano per non avere preso la tessera del partito. Lavora alla Treccani, dove conosce Giovanni Gentile. Nel'38 per Aldo Garzanti, di nascosto perché ebreo, progetta e dirige le Garzantine che usciranno nel dopoguerra. Sul "Corriere" all'indomani di Hiroshima spiega l'atomica. Nel '53 passa a "La Stampa" per cui inventa la prima pagina di scienza di un quotidiano. Tra il '49 e il '59 fonda il mensile "L'Illustrazione Scientifica"; collabora alla "Domenica del Corriere" di Buzzati, a "Epoca" di Biagi, al "Mondo" di Pannunzio, a "L'Europeo" di Fattori. La dedizione alla divulgazione e a contrastate battaglie etico-civili sui temi demografici non spensero mai in lui una tenace vocazione letteraria, che in queste pagine in prosa si esprime nella sua originalità.
Sonetti vespertini De Benedetti Rinaldo - Libri Scheiwiller, 2006 - Lunario Nuovo
Molti ricordano il Didimo maestro della divulgazione, pochi conoscono il Sagredo poeta. Sotto quest'altro pseudonimo Rinaldo De Benedetti ha lasciato raffinate opere letterarie. Perché la sua cultura umanistica fu pari a quella scientifica e forse anteriore: aveva solo 17 anni quando scrisse le sue prime liriche. Le ultime, Sonetti Vespertini, circolavano tra gli amici a cura della figlia Anna. Eleganti, lucidamente razionali, spesso sottilmente autoironiche. Tra gli estimatori della poesia di De Benedetti: Mario Luzi, Giovanni Raboni, Benedetto Croce, Attilio Momigliano...