Genet Jean Libri
Libri di Jean Genet editi da Net
Pompe funebri Genet Jean - Net, 2007 - Narrativa
Agosto 1944. Durante la liberazione di Parigi muore un giovane partigiano. Jean D., ucciso da un cecchino appostato sui tetti. A narrare la storia del ragazzo è il suo amante, che sceglie, per raccontare le ultime ore del combattente, un punto di osservazione singolare: quello degli sconfitti, dei miliziani in fuga e dei tedeschi braccati. Prende corpo nella sua narrazione un mondo marginale, fatto di crudo erotismo, di vite sacrificate, di complicità provocatorie tra francesi e occupanti, un mondo in cui i ruoli politici e affettivi sono continuamente reversibili. Scritto tra il '44 e il '45, questo romanzo dai risvolti fortemente autobiografici contestava sul nascere il patriottismo della Resistenza, celando sotto lo 'scandalo' dell'omosessualità, quello della non adesione politica.
Querelle di Brest Genet Jean - Net, 2006 - Narrativa
Ambientato nell'atmosfera autunnale e brumosa della Brest d'anteguerra, con il suo porto, i bastioni, l'antico penitenziario in disuso, la folla variegata e turbolenta di addetti ai cantieri, scaricatori, marinai in libera uscita, 'Querelle' costituisce l'unica opera autenticamente romanzesca di Jean Genet. La dimensione autobiografica vi è quasi assente, a tutto vantaggio della caratterizzazione dei personaggi e dell'autonomia dell'intreccio. Innescata dall'uccisione del suo complice nel contrabbando di droga attuato da Georges Querelle e dall'omicidio del proprio persecutore da parte di Gilbert Turko, la storia esemplifica il paradossale affrancamento che la scelta consapevole dei crimine-furto, omicidio, tradimento-favorisce in chi lo compie. Genet rielabora la mitologia romantico-decadente dell'eroe bello e maledetto, affidandola al personaggio del Marinaio, promosso così a stereotipo di un desiderio che la scrittura genetiana celebra con un miscuglio di lirismo e pornografia.
Notre-Dame-des-Fleurs Genet Jean - Net, 2004 - Narrativa
La trama sembra dare vita a una sorta di balletto rituale tra figure archetipiche: il Magnaccia, la Checca, l'Assassino, il Soldato, il Negro... Attingendo nei toni e nella forma alla cronaca nera, al feuilleton e al romanzo popolare d'avventura, Genet racconta la storia degli incontri di un ragazzo di campagna, Louis Culafroy - sceso a Parigi per inserirsi nell'ambiente della prostituzione omosessuale con il soprannome di Divine - con i diversi amanti: Mignon, Notre-Dame-des-Fleurs, Gourgui, fino al tragico epilogo della sua breve esistenza.