Santerini Milena Libri
Libri di Milena Santerini editi da Carocci
Antisemitismo senza memoria. Insegnare la Shoah nelle società multiculturali Santerini Milena - Carocci, 2005 - Studi Superiori
Siamo di fronte ad un 'nuovo' antisemitismo? Alle antiche rappresentazioni dell'ebreo e ai radicati pregiudizi si sovrappone oggi la paura di forze oscure veicolate dalla globalizzazione. L'antisemitismo attuale, in sincronia con la recrudescenza del conflitto fra israeliani e palestinesi, rischia inoltre di amalgamarsi con l'antisionismo e di assorbire nuovi elementi nel quadro delle società rese multiculturali a seguito dell'immigrazione. Alla luce di questi processi, il volume propone alcune linee guida per insegnanti e educatori, allo scopo di combattere il pregiudizio antisemita e di formulare un'educazione alla cittadinanza attiva e consapevole.
Educare alla cittadinanza. La pedagogia e le sfide della globalizzazione Santerini Milena - Carocci, 2001 - Università
Globalizzazione, individualismo civico, crisi della nazione, sviluppo del grande mercato, multiculturalismo, reti di comunicazione: cosa significa, in questo contesto, essere cittadini? Il futuro dell'educazione alla cittadinanza costituisce un problema centrale nell'attuale dibattito sulle trasformazioni della società e della scuola. Il volume offre una ricognizione, organizzata per quadri concettuali, dei vari approcci - storici, politici, giuridici, morali - all'educazione alla cittadinanza oggi praticati anche a livello internazionale e delle sue diverse dimensioni: cognitive, affettive, esperienziali. Fornisce, inoltre, gli 'strumenti del mestiere' per aiutare educatori, insegnanti, operatori sociali nel compito di tracciare nuovi itinerari che attraversino la scuola, l'ambiente di vita, il mondo.
Il racconto dell'altro. Educazione interculturale e letteratura Santerini Milena - Carocci, 2008 - Studi Superiori
Il racconto, uno dei registri dominanti per costruire l'esperienza, ci fa abitare mondi stranieri in modo complementare, pur se differente, a quello della filosofia o delle scienze umane. Il libro, dando voce agli autori che hanno saputo renderci 'stranieri a noi stessi' o simili all'altro, vuole quindi affermare l'importanza della letteratura per avvicinare i popoli ed educare all'umano. La letteratura fa attraversare i confini, parlare molte lingue, evocare storie, come quelle dei migrant writers e i loro testi ora amari, ora sorridenti, sul viaggio, l'esilio, la nostalgia. C'è un limes da attraversare, ed è quello di vincere la paura attraverso il racconto.