Barbetti Lorenzo Libri
Libri di Lorenzo Barbetti
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Una balena bianca non volerà mai Barbetti Lorenzo - Giovane Holden Edizioni, 2021 - Battitore Libero
Quando possiamo considerarci veramente perdenti? Quando sbagliamo qualcosa oppure quando non tentiamo nemmeno? È il quesito a cui cerca risposta il protagonista, un trentenne che trascorre il proprio tempo a bere birra barcamenandosi tra lavori improvvisati, passeggiate nei boschi con Marta, sua amica da sempre, e con Stefano e Marco, dispersi nel mondo come lui. In un vortice di flashback ed eventi, talvolta al limite del grottesco, proverà a scrollarsi di dosso un'apatia che pare tenerlo disperatamente ancorato a una città (Perugia) che ama e odia allo stesso tempo. Sognando (forse) un futuro da sceneggiatore, intento a contaminare troppo spesso il cinema con la realtà, incappa in una ragazza e il suo skate, che gli daranno modo di pensare e ripensare a ciò che vuole davvero e ciò che forse non diventerà mai. Romanzo caratterizzato da uno stile di scrittura asciutto, che scorre come fosse una sceneggiatura nella mente del protagonista. Ogni parola, ogni spazio, ogni punto a capo, ha una sua valenza, un ritmo volutamente spezzato, volto a creare confusione, la confusione di un giovane che non riesce a a dare una svolta alla propria vita.
C'era un pazzo nel palazzo Barbetti Lorenzo - Marino, 2021 - L'italia Che Vorrei
Il crepitio di un caminetto, un nonno, i suoi due nipoti e un viaggio fiabesco nella recente storia della politica italiana. Viaggio che procede di pari passo con i dilemmi di Italo, protagonista e voce narrante, il quale esperisce la condizione conflittuale tra la funzione sociale e civica della narrazione, nobilitata nel suo ruolo di trasmissione della conoscenza, e il processo del narrare come sfogo egoistico della propria rassegnazione. A fare da specchio a questa tensione è lo stesso ruolo del narratore il quale procede a tentoni tra la tendenza verso l'aderenza ai fatti, adatta a stimolare la libera interpretazione e lo spirito critico, e la volontà di infondere speranza nei propri ascoltatori, mettendo però a rischio la ricerca di un punto di vista obiettivo. Sarà la realtà stessa a interrompere la progressiva deriva della narrazione verso un cupo cinismo e ripristinare quell'equilibrio progressivamente compromesso. E sarà il mondo esterno, fuori dalle proprie quattro mura, a mostrare che 'a volte la storia insegna davvero'.